
SI CHIUDE CON UN SUCCESSO DI PUBBLICO CHE SODDIFA ESPOSITORI ED ORGANIZZATORI LA 4^ EDIZIONE DI “COILTECH” ALLA FIERA DI PORDENONE
Chiude alla Fiera di Pordenone con un successo che soddisfa pienamente gli organizzatori la 4^ edizione di “Coiltech”, l’unica fiera internazionale dell’elettromeccanica in Italia, manifestazione che si è tenuta nel quartiere fieristico di Pordenone il 25 e 26 settembre.
Protagonista della fiera un comparto industriale che rappresenta un’eccellenza italiana: materiali e macchinari per la produzione e manutenzione di motori elettrici, generatori, trasformatori di potenza e distribuzione, trasformatori industriali e avvolgimenti in genere (cioè tutta la tecnologia detta del coil & winding).
Anche con questa edizione Coiltech si conferma come una delle fiere con un più alto tasso di crescita e di internazionalità in Italia: dopo un aumento del 50% nel numero degli espositori presenti rispetto all’edizione 2012, anche i visitatori bissano il successo chiudendo a quota 1.493 (il 22% proviene dall’estero) con un aumento del 41 %. Molto soddisfatti gli organizzatori “Alla chiusura di Coiltech 2012 ci eravamo dati un obiettivo – racconta Sebastian Kuester, AD di QUiCKFairs® – e cioè aumentare il numero dei visitatori e la percentuale di presenze dall’estero con l’edizione 2013. Ci siamo riusciti e gli espositori ci hanno confermato oltre alla quantità anche la qualità dei contatti ricevuti in fiera”.
Il successo di questa fiera testimonia il buon andamento del comparto economico di riferimento, settore strategico per la green economy. I motori elettrici si stanno diffondendo rapidamente: da frigo, lavastoviglie, cancelli automatici, lavavetri per auto sono ora usati anche negli aerei. In fiera si sono viste molte proposte innovative per lo sviluppo di energie rinnovabili in svariati settori: informatica, veicoli elettrici, illuminotecnica solo per citarne alcuni. Tra le novità più interessanti è stata presentata in fiera una bici dotata di generatore, accumulatore e motore elettrico: la trasmissione dell’energia non avviene attraverso una catena ma attraverso la corrente elettrica. Pedalando l’utilizzatore genera corrente elettrica che viene incamerata dalla batteria (questa può essere anche precaricata), la stessa viene rilasciata quando necessario e all’intensità indicata dalla velocità della pedalata.
Il momento espositivo è stato affiancato da diversi workshop di aggiornamento che hanno presentato i risultati di studi mirati all’innovazione dei materiali, metodi e dei sistemi di produzione di motori elettrici, generatori ed altro.
Entusiasta di questo risultato, il presidente di Pordenone Fiere Alvaro Cardin, si è complimentato direttamente con Sebastian Kuester organizzatore di Colitech : “Pordenone Fiere ha creduto fin dalla prima edizione in Coiltech, manifestazione nata nel 2010 con 24 espositori, ed è onorata di averne contribuito alla crescita – esordisce Cardin”.
Pordenone Fiere è l’unica Fiera regionale ad avere in calendario 3 manifestazioni internazionali: Happy Business to You, salone del contract, SICAM, accessori e componenti per mobili e Coiltech, componenti per motori elettrici. “Quello adottato dalle nostre manifestazioni è un modello di internazionalizzazione vincente – continua Cardin, che spiega – : sono tutte fiere dedicate a settori manifatturieri che rappresentano un’eccellenza italiana e con un forte tessuto economico radicato sul territorio, eventi focalizzati sul business e sull’incontro tra domanda e offerta, forte presenza di espositori o visitatori esteri attentamente selezionati, organizzazione efficiente e promozione molto orientata ai mercati esteri, location ottimale del quartiere fieristico a ridosso dell’autostrada e a mezzora da 3 aeroporti internazionali. Noi pensiamo che possa essere questa la ricetta per superare la crisi che le Fiere italiane stanno vivendo e cioè andare ad agganciare la ripresa all’estero dove i primi segnali si avvertono e il buon risultato di queste manifestazioni ne sono la conferma. Un successo che crea affari per gli espositori e i visitatori ma che ha anche una forte ricaduta sul territorio in termini di indotto economico e di lavoro”.
Se questa è la tendenza ne avremo una dimostrazione con la prossima manifestazione in programma: SICAM, Salone internazionale dei componenti, semilavorati e accessori per l’industria del mobile che si terrà alla Fiera di Pordenone da martedì 15 a venerdì 18 ottobre 2013.