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Riportare l’edilizia a ritmi “naturali”

La certificazione energetica è fondamentale punto di partenza per un
edificio in sintonia con l’ambiente. Ma per raggiungere un risultato completo, la certificazione deve
andare di pari passo con la qualità estetica e architettonica. È sempre più importante imparare
dalla natura, applicando, oltre che processi edilizi efficaci, tempi e regole ecologiche e di buon
design che sappiano rendere intelligente e attiva la relazione tra edificio e contesto: adagiare con
sensibilità ogni costruzione su qualsiasi suolo, tenere conto degli elementi e dei ritmi della natura
e saper sviluppare un percorso progettuale ben impostato, anche con l’aiuto dei software
parametrici di ultima generazione che siano in grado di simulare i processi naturali.
Un dibattito importante e più che mai attuale, quello promosso da Fiera Bolzano, che pone nuovi
obiettivi al settore dell’edilizia per una progettualità sempre più di qualità e che vedrà Klimahouse
il suo “naturale” luogo di incontro.
“Un percorso da perseguire con perseveranza con il coinvolgimento di tutti gli attori di settore”
afferma Thomas Mur, il nuovo Direttore di Fiera Bolzano, “L’obiettivo di Klimahouse è quello di
fungere da piattaforma di incontro e da collante tra architettura, ingegneria, ma anche ricerca e
mondo della produzione, per questo il nostro impegno sarà sempre più nel voler essere propulsori
di un network e di una community nella quale tutti gli attori si possano identificare con la mission
comune di lasciare un mondo migliore alle generazioni future”, continua Mur. “Ritengo inoltre che
questo settore possa essere una grande risorsa per i nostri figli e per i figli dei nostri figli anche
dal punto di vista professionale ed economico”, conclude il Direttore di Fiera Bolzano.
Klimahouse è da sempre luogo di formazione ed informazione per professionisti del settore, ma
anche per privati che desiderano ristruttura o costruire case e che sono responsabili e sensibili
rispetto alle tematiche ambientali per lasciare una terra più sana alle generazioni future. Sono
molti i convegni in programma dal 28 al 31 gennaio 2016 e molto ricchi sono anche gli interventi al
Klimahouse Forum da parte di molte delle 450 aziende presenti.
Giovedì 28 gennaio, in occasione dell’apertura di Klimahouse 2016 si svolge il congresso
R.E.D.S.2ALPS, organizzato in collaborazione con l’Università di Trento, che vedrà presente Kengo
Kuma, architetto giapponese che al rapporto tra architettura e natura dedica i propri progetti e le
proprie ricerche. Insieme a lui a Klimahouse 2016, studiosi, ricercatori, progettisti, imprese da
tutto il mondo per discutere il tema “Flowing Knowledges”, ossia come le diverse discipline,
interagendo, possono concorrere a costruire un habitat migliore nei prossimi anni.
Il congresso “Design e Funzione”, organizzato da Fiera Bolzano e dall’Agenzia CasaClima di
Bolzano, in programma venerdì 29 e sabato 30 gennaio 2016 con tre key note speakers sarà un
momento importante per conoscere alcune visioni future.
“Senseable Cities” è il titolo dell’intervento di Carlo Ratti, il crescente utilizzo di sensori e
dispositivi elettronici portatili ha portato ad un nuovo approccio nella ricerca del settore edile. Le
città hanno subito un cambiamento radicale sia nel modo di come vengono vissute sia per gli
strumenti attraverso i quali vengono progettate. Subito dopo di lui, Thomas Auer con il titolo
“Ridurre è il futuro” pone la seguente domanda: come si può raggiungere il comfort diminuendo il
consumo energetico ed utilizzando meno tecnologia? Per il raggiungimento degli obiettivi della
difesa del clima, il settore edile ha l’obbligo di ridurre drasticamente il consumo di energia.
Mentre sotto il titolo “Continuare a costruire come siamo abituati?”: tanto più un edifico riuscirà a
reagire al cambiamento delle condizioni climatiche, tanto meno avrà bisogno di una fornitura di
energia dall’esterno, Thomas Herzog illustrerà diversi progetti innovativi di uffici che sono stati
realizzati negli ultimi 25 anni.
La grande novità di Klimahouse 2016 è il progetto “Insight”: vedere “sotto la pelle” per scoprire il
mondo dell’impiantistica. Si tratta di un installazione, composta da quattro moduli distribuiti su
due livelli, per una superficie totale di circa 60 metri quadri, offre al visitatore un percorso guidato
alla conoscenza dei moderni sistemi impiantistici. Sono illustrate le potenzialità e le innovazioni
tecniche dell’impianto elettrico domotico, degli impianti di riscaldamento, raffrescamento e
controllo della qualità dell’aria normalmente installati in un edificio residenziale ad alta efficienza
energetica. Il percorso espositivo attraverso le diverse componenti impiantistiche è raccontato
come un viaggio all´interno del corpo umano: “sotto la pelle”, a rappresentazione di un involucro
energeticamente performante, si possono scoprire i diversi organi e le loro connessioni, ossia
l´impiantistica che “si nasconde” dentro ogni moderno edificio. L’idea di questo progetto nasce
dalla collaborazione tra Agenzia CasaClima, Fiera Bolzano e lvh.apa Confartigianato Imprese e si è
concretizzata grazie alla collaborazione delle Aziende Partner CasaClima e della Provincia
Autonoma di Bolzano.
Come ogni anno la manifestazione offre la possibilità a professionisti e a privati di fare delle visite
guidate a CaseClima, per quanto riguarda gli approfondimenti da un punto di vista tecnico, sono in
programma 14 enertours, mentre per parlare direttamente con i proprietari di CaseClima e
ascoltare la loro esperienza di vita all’interno, in programma a c’è CasaClima Living Experience: si
risparmia davvero sui costi del riscaldamento? è difficile convivere con la ventilazione controllata?
com’è il comfort interno? E’ costata molto? Rifarebbero le stesse scelte? I visitatori possono fare
queste ed altre domande per capire come si vive in queste case.
Dopo il successo delle passate edizioni torna KlimaHouse Academy: un palco eventi che ospita
brevi seminari e presentazioni con accanto un “cantiere dal vivo“ nel quale si possono ammirare
applicazioni di materiali e installazioni di prodotti come in cantiere. Durante tutte le giornate di
Klimahouse si susseguono presentazioni inerenti al tema “Risanare l’esistente”: risanamento
involucro, cappotto termico, umidità di risalita, sostituzione impianti, ventilazione controllata,
risanamento coperture in legno, ponti termici, disgiuntori termici, sostituzione finestre, tenuta
all’aria dell’involucro. E domenica pomeriggio è previsto un workshop pratico per i bambini.
Inoltre, non mancano le consulenze gratuite, sabato e domenica, presso lo stand dell’Agenzia
CasaClima, dove chi lo desidera può portare progetti o domande a cui trovare soluzioni o risposte
con i tecnici a disposizione.

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