
REGGIO EMILIA, ORNITOLOGICA: SEMPRE PIÙ BUONA E PIÙ RICCA
Numeri pazzeschi quelli dell’Esposizione Ornitologica Internazionale di Reggio Emilia edizione 2011. Le presenze nella tre giorni di apertura al pubblico della manifestazione hanno raggiunto quota 30mila, con un aumento di circa il 15% rispetto al già positivo dato del 2010. Oltre alla presenza di numerose famiglie e tantissimi bambini (segno che la campagna per l’avvicinamento della manifestazione ai reggiani non addetti ai lavori sta funzionando), l’Ornitologica 2011 ha registrato un forte aumento della partecipazione di stranieri. Si stima intorno al 20% circa l’aumento di visitatori da oltre confine, provenienti in massima parte da Germania, Olanda e Belgio, Paesi che sono sedi di importanti mercati ornitologici che, però, quest’anno sono stati snobbati dagli appassionati locali che hanno invece preferito andare oltre confine per visitare la manifestazione reggiana, leader europeo incontrastato non solo per quanto riguarda il mercato, ma anche nella sezione sportiva e agonistica della manifestazione. In più, l’Esposizione Ornitologica Reggiana ha visto una massiccia partecipazione di visitatori provenienti dall’Est Europa, un nuovo, ricchissimo mercato su cui la manifestazione aveva fatto breccia lo scorso anno e che quest’anno continua ad interessare. Anche il volume d’affari del mercato interno della manifestazione è aumentato: le prime stime parlano di un incremento di circa il 5% del fatturato, ovvero circa 300mila euro in più rispetto al 2010.
Importante anche l’indotto per la città: molti visitatori hanno lasciato Reggio portandosi dietro prodotti tipici enogastronomici e gli alberghi cittadini sono stati riempiti dai visitatori della manifestazione che, evidentemente, hanno anche portato introiti a ristoranti, bar e negozi. Senza dimenticare le aziende in diversi settori (dai mangimi alla realizzazione delle gabbie, dai servizi fino alla software house che ha realizzato il programma gestionale del concorso) che ogni anno lavorano grazie all’Esposizione Ornitologica Internazionale.
Apprezzate, infine, le iniziative sociali e di beneficenza, con la mostra fotografica per denunciare con immagini forti e drammatiche la situazione de L’Aquila a due anni e mezzo dal sisma che l’ha colpita e dal quale non si è ancora ripresa e la consegna di 10mila euro per per il progetto Io ci credo di Ascmad Prora per l’acquisto di un acceleratore lineare per la cura dei tumori destinato al reparto di Radioterapia Oncologica dell’Arcispedale Santa Maria Nuova.
Archiviata con enorme soddisfazione l’Ornitologica 2011, le Fiere di Reggio Emilia hanno in calendario ancora un paio di manifestazioni prima della pausa natalizia. Il 3 e 4 dicembre tocca a Cambi & Scambi, mercato di antiquariato e modernariato con importanti mostre collaterali dedicate al collezionismo (fumetti, dischi, libri, giocattoli, attrezzature militari), mentre toccherà alla Fiera dell’elettronica e del radioamatore chiudere il 2011 fieristico reggiano il 10 e 11 dicembre.