
REGGIO EMILIA, L’ORNITOLOGICA VOLA ALTA
Compie 73 anni e li festeggia polverizzando altri record, come accade ogni anno. L’Esposizione Ornitologica Internazionale (aperta a Reggio Emilia Fiere fino a domenica 25 novembre) quest’anno vanta numeri da capogiro, con un netto incremento negli espositori e negli esemplari esposti rispetto ai già favolosi numeri dello scorso anno.
Al di là dell’aspetto agonistico (all’ornitologica reggiana si svolgono i più importanti campionati a livello mondiale), la manifestazione regala anche curiosità e aspetti di interesse per tutta la famiglia, non solo per appassionati e addetti ai lavori. Nel campo degli uccelli da gabbia e voliera, ad esempio, all’Ornitologica sarà possibile ammirare soggetti molto rari, alcuni dei quali, purtroppo, quasi estinti, in particolare pappagalli di tutte le taglie. Ciò che rende l’Esposizione Ornitologica Internazionale la fiera più nota al mondo è la varietà dei soggetti esposti. Una sezione della manifestazione ospita il pollame ornamentale: razze stupende di galli e galline, anatre ed oche, tacchini, pavoni, fagiani. Sono presenti anche i galli combattenti (ma i combattimenti sono proibiti!, fortunatamente). La manifestazione comprende una parte dedicata alla gara sportiva di bellezza e di canto (da visitare, per richiedere una dimostrazione: roba da brivido…) ed un’altra dedicata allo scambio fra allevatori ed al commercio. I visitatori possono accedere a tutti i padiglioni e possono acquistare gli animali, le attrezzature, i mangimi, ottenendo anche le spiegazioni necessarie per la scelta (l’acquisto di un animale non deve avvenire a cuor leggero ma consapevolmente!) presso gli stessi venditori. Possono rivolgersi alla Società Ornitologica Reggiana (presente con lo stand ufficiale nel padiglione B) i cui responsabili saranno lieti di fornire il necessario supporto, anche post acquisto. Da anni indiscutibilmente manifestazione leader in Europa per appassionati e addetti ai lavori, l’Esposizione Ornitologica Internazionale ha deciso di invitare alla manifestazione anche le famiglie. Per mostrare ai bambini tutte le migliaia di simpatici amici ospitati nei tre padiglioni, la Società Ornitologica Reggiana ha deciso di realizzare una promozione mirata proprio per le famiglie e per i bambini: a partire dalle ore 13 di domenica 25 novembre, chiunque si presenti all’ingresso accompagnando un bambino fino a 12 anni potrà entrare a titolo completamente gratuito. L’idea nasce dalla voglia di far vedere da vicino, e magari toccare con mano, esemplari bellissimi e coloratissimi di uccelli esotici, impossibili da vedere da vicino in altre circostanze. Per i bambini si tratta di un’occasione unica anche per conoscere direttamente uccelli meno esotici, come galline e tacchini, che una volta era possibile vedere molto più spesso nelle case e nelle campagne reggiane.
LE ALI DELLA SOLIDARIETA’
I volontari dell’Ornitologica, dopo il sisma del 2009 sono andati più volte a L’Aquila per donare aiuti e attrezzature agli allevatori ed agli appassionati locali di ornitologia. In occasione del sisma che ha colpito l’Emilia Romagna nella scorsa primavera SOR e un gruppo di associazioni di ornicoltori di Guastalla,Correggio,Scandiano, Carpi, Modena hanno costituito un Comitato: “Le Ali della Solidarietà”. Obiettivo: raccogliere 100.000 euro neo biennio 2012-13, per finanziare a ricostruzione di strutture per bambini e per anziani nel Comune di Novi.
In più, la Sor, Società Ornitologica Reggiana che organizza l’Esposizione Ornitologica, nel corso dell’inaugurazione, continua nella partecipazione del progetto “Io ci credo” dell’Ascmad Prora Onlus (che vede tra i testimonial Stefano Baldini, Carlo Ancelotti e Andrea Griminelli) per l’acquisto di un acceleratore lineare per la cura dei tumori destinato al reparto di Radioterapia Oncologica dell’Arcispedale Santa Maria Nuova.