PRESENTATO IL SALONE DEL MOBILE DI PESARO DOMO360 AD OLTRE 100 OPERATORI

“Il mobile
marchigiano è ai vertici del gradimento del nostro mercato interno e lo
svolgimento a settembre di Domo360 a
Pesaro è particolarmente strategico: innanzitutto perché è un’occasione per
continuare ad acquistare mobili provenienti  dal vostro distretto, con cui abbiamo rapporti da anni, quindi perché i
nostri operatori avranno la possibilità di entrare direttamente nei siti
produttivi, di conoscere imprenditori e prodotti, muovendosi in pochi minuti
dal distretto fieristico: può accadere solo da voi”. Lo ha detto il vice ministro
per i Rapporti Internazionali della regione degli Urali, Boris Shipitsyn,
incontrando ad Ekateriburg il presidente della Camera di Commercio di Pesaro e
Urbino, Alberto Drudi.

Quello degli Urali
è un mercato particolarmente interessato al made in Marche e – come ha
precisato il vice ministro – “la crisi globale non ha intaccato il commercio
russo, soprattutto nella nostra regione”. Ekateriburg è il principale centro
industriale e culturale degli Urali, quarta città per dimensioni della Russia.

Drudi ha presentato
DOMO360 parlando davanti ad una
platea di oltre  100 operatori tra
importatori, distributori, general contractor, architetti, designer e
negozianti provenienti anche dalle regioni Sverdlovsk,
Perm, Chelyabinsk, Tyumen. Tra i presenti, anche i rappresentanti di
Uralenergostroy Complex e di Renova Stroygroud, società che stanno realizzando
complessi residenziali per centinaia di migliaia di cittadini e che operano in
tutta la Russia.
“Parliamo di un mercato estremamente attivo e qualificato – ha spiegato l’architetto
Ramil Valiakhmetov -, che vede in Pesaro un punto di riferimento importante e
troverà a DOMO360 le produzioni
medio alte che in questo momento sono le più richieste in Russia”.

Il presidente Drudi
si è detto “ soddisfatto” per l’esito della missione negli Urali, che “porterà
al Salone del Mobile di Pesaro, anche grazie all’intervento dell’ICE, un gruppo
qualificato e selezionato di oltre 70 operatori del settore dell’arredamento”.