PORDENONE, A HAPPY BUSINESS TO YOU 2013 I LEADER NEI SETTORI WELLNESS, ARREDO BAGNO, FORNITURE PER LE COLLETTIVITÀ, ARREDO URBANO E LIGHTING
Apre ufficialmente Happy Business to You, Salone del Contract Made in Italy in programma alla Fiera di Pordenone fino a sabato 16 febbraio. La cerimonia di inaugurazione è in programma domani, mercoledì 13 febbraio, alle ore 10.30 nella Sala Convegni Zuliani. Interverranno tra gli Alessandro Ciriani presidente della provincia di Pordenone, Claudio Pedrotti, sindaco di Pordenone, Giovanni Pavan presidente della Camera di Commercio di Pordenone oltre ai vertici di Pordenone Fiere. Pordenone e il suo territorio si preparano a quattro giornate dedicate al contract, rigorosamente Made in Italy, durante le quali gli operatori del settore avranno un luogo privilegiato per discutere di business e per individuare opportunità di sviluppo in un settore, come quello delle forniture “chiavi in mano” per grandi commesse, oggi in crescita.
Le 160 aziende espositrici, con un incremento di presenze del 30% rispetto al 2012, avranno infatti la possibilità di incontrare i buyer stranieri, attentamente selezionati dallo staff organizzativo, che vengono a Pordenone appositamente per conoscere le imprese e per concludere affari (i buyer invitati sono circa 230, provenienti da 35 paesi tra i quali: Ucraina, Russia, Canada, Stati Uniti, India ed Emirati Arabi con un incremento del 35% rispetto all’anno precedente). Gli appuntamenti fissati, attraverso l’innovativa agenda on-line, sono già oltre 2800, con la previsione di superare abbondantemente i 3500.
Tra gli espositori che presentano prodotti e progetti nei quattro giorni di fiera, spiccano numerosi marchi italiani di rilievo internazionale, leader nei settori wellness, arredo bagno, forniture per le collettività, arredo urbano e lighting, sistemi per l’ufficio quali: TECHNOGYM, PROVASI, ANTONIO LUPI, MOROSO, SINETICA, GESSI, SERRALUNGA, METALCO, ESSEQUATTRO e OIKOS PORTE BLINDATE.
“Nel settore contract è necessario più che mai «fare rete» – dice Alvaro Cardin, presidente di Pordenone Fiere – e presentarsi all’estero, come “sistema Italia” con una filiera capace di dimostrare compattezza e completezza”. A questo proposito, c’è grande attesa per la presenza di alcune collettive che raggruppano aziende del territorio e presentano, insieme alle novità per il settore contract, anche una selezione di partner progettuali con i quali collaborano. “C’è molto da fare per promuovere il contract italiano nel mondo – afferma Alessandro Zanetti, amministratore delegato di Pordenone Fiere – ma l’incremento di espositori e di buyer esteri per questa nuova edizione di Happy Business to You dimostra che il progetto fieristico proposto funziona.In un mercato interno in continua flessione, il contract nei mercati esteri rappresenta un settore in crescita e proprio secondo i recenti studi e i rapporti di previsione effettuati da CSIL – Centro Studi Industria Leggera di Milano – le tendenze che emergono, anche nel medio periodo, sono quelle di un’economia mondiale che è in fase di lenta crescita, caratterizzata da un maggiore dinamismo dei paesi emergenti rispetto alle economie avanzate”.
Ritorna anche quest’anno l’appuntamento con “Fabbriche Aperte” grazie al quale i buyer hanno la possibilità di visitare quasi 100 aziende del territorio e conoscere da vicino le qualità del Made in Italy.
Si rinnova anche l’appuntamento con la formazione e l’approfondimento con un ricco calendario di eventi, convegni e seminari. Il primo appuntamento è fissato per il primo giorno di Fiera, il 13 febbraio alle 11.30 con Thomas Willemeit, socio fondatore dello studio internazionale Graft, vero e proprio brand dell’architettura internazionale. Per poi continuare venerdì 15 febbraio alle 17.00 con l’attesissimo incontro con il designer inglese Ross Lovegrove, ospite d’eccezione e protagonista carismatico e visionario della scena contemporanea.