
PER LA PRIMA VOLTA LA FIERA CARDIOPROTETTA
Per la prima volta la Campionaria è stata Cardioprotetta. Grazie al progetto nato dalla collaborazione tra il dipartimento regionale di Protezione Civile, Fiera del Levante, Centrale Operativa del 118 e Gesti di Vita Onlus, l’80esima edizione ha voluto dare centralità alle risorse umane. Priorità alle persone in quanto tali prima ancora che consumatori e operatori di business. Un progetto che non ha precedenti in Italia.
11 postazioni allestite con defibrillatori sono state messe a disposizione del pubblico per tutto il periodo fieristico. 8 fisse posizionate in corrispondenza degli accessi al quartiere dell’Ente Fiera, 3 itineranti costituite da una moto e due biciclette, messe a disposizione dal Comune di Bari.
Prevenire e affrontare le emergenze in modo organizzato, dunque. Questo l’obiettivo di Fiera Cardioprotetta. Ogni postazione è stata, infatti, presidiata da due operatori della Protezione Civile in collegamento diretto con la centrale operativa del 118.
I risultati dell’iniziativa sono stati resi noti durante un incontro, questa mattina, al quale hanno partecipato tutti coloro che hanno contribuito a renderla possibile: Dipartimento Salute della Regione Puglia rappresentato dal direttore Generale Giovanni Gorgoni, Antonio Nunziante assessore alla Protezione Civile,
il dirigente della sezione di Protezione Civile Puglia, Lucia Di Lauro, Veronica Cardino, responsabile del Progetto Gesti di Vita, il responsabile del 118 Gaetano Di Pietro e il Presidente del Comitato Permanente della Protezione Civile Ruggiero Mennea. Sarà proprio quest’ultimo, tra l’altro, a presentare in consiglio regionale una proposta di legge che abbia l’obiettivo di rendere obbligatoria la presenza di defibrillatori in tutti i luoghi pubblici. In quest’ottica l’esperimento della Fiera del Levante è senza dubbio una best practice da prendere ad esempio.