Internazionalizzazione Pordenone Fiere

Nuova collaborazione tra l’azienda pordenonese e lo studio di Pubbliche Relazioni Internazionali Rota&Jorfida | Public Relations

Dalle cave a Carrara Marble Weeks “Marble is meglio”

L’installazione di Graziani Marmi in piazza Battisti crea suggestioni nuove con porte scorrevoli in marmo ultrasottile, armadi-biblioteca, pavimenti, una preziosa versione in marmo della poltrona Favela, ma anche lampade, magliette e trench; tutto rigorosamente ispirato al bianco in tutte le sue declinazioni.

A RIMINI FIERA IL CAMPIONATO EUROPEO DI FLIPPER SPORTIVO

Si terrà ad ENADA PRIMAVERA 2014:la grande competizione internazionale arriva per la prima volta nel nostro Paese

In autunno il debutto della Fiera di Genova a Canton

Il know how fieristico al servizio delle piccole e medie imprese italiane per “carotare” il mercato cinese

Philippe Daverio moderatore di Progettare in Marmo

La conferenza dibattito si terrà alle 18 nella sala di rappresentanza della camera di Commercio. Interventi di Gianluca Peluffo, Giovanni Polazzi, Federica Marangoni, Francesco Fresa. “Quando l’architettura torna alla sua vocazione torna ad innamorarsi del marmo”.

A BASILEA IL MEETING ESTIVO DELLA COMMISSIONE TECNICA DI QUARTIERE AEFI

Un Meeting estivo importante per la Commissione Tecnica di Quartiere di AEFI, coordinata dall’Ing. Giovanni Giuliani, Direttore Divisione Operations di Bologna, e alla quale hanno aderito i responsabili tecnici delle fiere di Rimini, Bologna, Vicenza, Roma, Parma, Riva del Garda.

LO STATO VINCE SULL’UNIONE EUROPEA, MA PIU’ POTERE ALLE REGIONI NEGOZIATO PAC: IN 4.250 RISPONDONO AL SONDAGGIO DI FIERAGRICOLA

Le risposte compilate dai visitatori del sito www.fieragricola.it, appartenenti a vario titolo al settore primario. Il risultato più eclatante, nettissimo, è che le trattative sulla Politica agricola comune non dovrebbero essere gestite unicamente dal ministero delle Politiche agricole: anche le Regioni, rispondono i visitatori, «devono intervenire direttamente nella trattativa, in base alle caratteristiche della propria agricoltura». Gli economisti agrari invitano a non delegittimare il ruolo del Mipaaf e dell’Unione europea.