PADOVA, VENMEC: IL GUSCIO DELLE NOCI PER IL TRATTAMENTO DELLE ACQUE REFLUE

E’ stato utilizzato negli Stati Uniti ed è una delle punte di diamante di VenMec l’appuntamento  per la meccanica del Nord Est fino a lunedì 28 novembre in Fiera a Padova. Si tratta di un intero stabilimento per la depurazione e il trattamento delle acque reflue dal costo di circa 36 milioni di euro che utilizza migliaia e migliaia di gusci di noci per la pulizia delle acque sporche invece dei carboni attivi.  Si è infatti scoperto che il guscio poroso delle noci impiegato nelle cisterne per osmosi è adatto a questo tipo di lavorazione oltre ad essere uno strumento ecologico e riciclabile, visto la possibilità di essere riutilizzato.

Una rassegna questa che si svolge in un momento difficile per questo settore. VenMec da vent’anni interpreta le potenzialità, le esigenze e la necessità di confronto del sistema produttivo del Nord Est, cuore pulsante dell’economia italiana che opera in modo diffuso in tutti i settori e in tutte le attività industriali. VenMec è dunque  una vetrina della subfornitura veneta, che si presenta sempre come una delle più qualificate e quotate a livello nazionale ed internazionale. Vuole rappresentare un importante momento di confronto tra domanda ed offerta, data la presenza concomitante sia della subfortnitura che delle macchine utensili.

Padova conta ben 5.307 imprese legate al comparto della meccanica, con circa 54mila addetti. In un momento come questo – dice Paolo Coin Direttore Generale di PadovaFiere – VenMec rappresenta un momento di confronto che accompagna e sostiene  le aziende: un appuntamento come questo è necessario per fare sintesi sulle opportunità offerte dal mercato.