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OSSERVATORIO AGRI&FOOD DI CREMONAFIERE

LATTE
In Lombardia c’è l’accordo. Da febbraio a giugno gli allevatori percepiranno 44,5 centesimi al litro
Per il periodo febbraio-giugno 2014 gli allevatori di vacche da latte della Lombardia  percepiranno 44,5cent./lt. E’ questo il risultato scaturito dall’accordo siglato nei giorni scorsi tra i rappresentanti di Confagricoltura, Coldiretti, Cia, Italatte. Un aumento di 2,5 cent./lt rispetto a quanto percepito fino a oggi. In una nota diramata congiuntamente dalle tre confederazioni, si sottolinea il “grande senso di responsabilità dimostrato da tutti nel corso della trattativa, alla luce dell’attuale andamento del mercato del latte e del difficile contesto economico generale. Particolarmente positivo il fatto che, contrariamente a quanto avvenuto in altre precedenti occasioni, il nuovo accordo sia stato sottoscritto prima della scadenza di quello attualmente in vigore (prevista per domani, ndr), evitando così che si creasse una situazione di incertezza per gli allevatori, consentendo loro di lavorare in una prospettiva economica certa fino al prossimo mese di giugno”.

SUINI
Nel 2013 più carne fresca e salumi nella spesa alimentare delle famiglie italiane
Secondo i dati pubblicati da Ismea, il consumo di carne suina fresca nei primi dieci mesi del 2013 è aumentato del 4% rispetto allo stesso periodo del 2012, una evidente controtendenza rispetto all’andamento registrato per le carni fresche avicole (-1%) e bovine (-3,7%). Lo rende noto l’Anas (Associazione nazionale allevatori suini) che evidenzia anche il calo degli acquisti domestici di salumi (-1,4%) a denominazione di origine, Dop e Igp, mentre quelli non marchiati hanno registrato una contrazione più contenuta pari a un -1%. I prosciutti Dop hanno registrato un calo nelle quantità acquistate del 2,1%, quelli non marchiati del 3,8%. L’unico aumento si registra per gli acquisti domestici di prosciutto cotto: +1%. Riguardo la spesa sostenuta dalle famiglie italiane per l’acquisto di carne suina fresca, sempre nel periodo gennaio-ottobre 2013 va registrato un aumento del 9,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno prima. Contrariamente alle dinamiche delle quantità acquistate – continua la nota dell’Anas – è aumentata la spesa sostenuta dalle famiglie per l’acquisto di salumi a denominazione di origine (+1,4%) mentre ha segnato una lieve flessione la spesa per l’acquisto di salumi non marchiati (-0,4%). Per quanto riguarda i prosciutti, la spesa per i prodotti del circuito tutelato è calata dell’1,2%, quella per i prosciutti non marchiati del 6,1%.

AGROALIMENTARE
Frodi alimentari ed etichettatura, il Parlamento europeo è in prima linea
Nei giorni scorsi il Parlamento europeo ha approvato il rapporto di iniziativa “sulla crisi alimentare, le frodi nella catena alimentare e il loro controllo”. Nella risoluzione l’Assemblea legislativa ha ribadito che l’obbligo relativo a un’etichettatura chiara ed esaustiva sull’origine è essenziale e può contribuire a contrastare le frodi promuovendo una maggiore trasparenza lungo la catena di approvvigionamento alimentare. Rispetto la corretta informazione al consumatore, è stato chiesto che i dati relativi ai prodotti e ai produttori che vìolano la legislazione europea in materia alimentare vengano resi disponibili il più tempestivamente possibile e che venga agevolata la condivisione di questi stessi dati tra le Autorità competenti e le Forze di polizia sia a livello nazionale che comunitario. La risoluzione approvata, partendo dalla richiesta di una definizione comune, chiara e giuridicamente valida di frode alimentare all’interno dell’Unione, chiede anche un maggiore impegno da parte degli Stati membri nel mettere a disposizione risorse adeguate per i controlli e sollecita sanzioni più pesanti per i casi accertati di frode.

AMBIENTE
Biometano, il Decreto è attuativo ma sul calcolo degli incentivi non c’è chiarezza
Da qui al 2030 le aziende agrozootecniche italiane potrebbero produrre 8 miliardi di metri cubi di biometano, equivalenti all’attuale produzione italiana di gas naturale. Lo afferma il volume “Il biometano fatto bene, una filiera ad elevata intensità di lavoro italiano” realizzato in collaborazione tra Crpa, Aiel e Cib (rispettivamente Centro ricerche produzioni animali, Associazione italiana energie agroforestali e Consorzio italiano biogas). La recente firma del Decreto sulla incentivazione del biometano immesso nella rete del gas naturale apre scenari molto interessanti a iniziare dal processo di upgrading attraverso il quale sarà possibile decidere verso quale destinazione inviare il biometano prodotto: immissione in rete, autotrazione, cogenerazione ad alto rendimento. Più opaco, allo stato, il discorso sugli incentivi previsti che se per ogni destinazione prevede una durata ventennale, riguardo il calcolo che ne dovrà stabilire l’entità pare esista ancora un po’ di confusione. Gli esperti stanno lavorando per arrivare quanto prima a una indicazione certa. Secondo Mezzadri, referente per il settore del biogas di Aiel, l’indirizzo più interessante dovrebbe essere quello dell’autotrazione “anche se si dovrà fare i conti con l’offerta dei veicoli a gas metano e la diffusione dei distributori a metano presenti oggi sul territorio nazionale”. Infatti, se attualmente in Italia circolano circa 800mila mezzi alimentati con questo carburante, poco meno del 2% del totale circolante, i distributori totali secondo Assogasmentano sono 985: oltre il 60% di essi è concentrato in sei regioni: Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia, Toscana, marche, Veneto.

AVICOLO
In lieve crescita nel 2013 le macellazioni dei polli, ma il mercato delle uova resta altalenante
Secondo le elaborazioni del mercato di Forlì le macellazioni dei polli pesanti (oltre i 2 kg di peso) hanno registrato nel 2013 (periodo gennaio-ottobre) un leggero recupero rispetto allo stesso periodo del 2012: +0,4%. Un dato nettamente inferiore a quanto si era registrato nel 2012 sull’anno precedente, +5% le macellazioni e +3% sul peso medio dei capi, percentuale che aveva fatto incassare un +10% sulla media storica degli ultimi 5 anni.
Relativamente al comparto delle uova, la seduta del 20 gennaio scorso ha fissato la quotazioni a 1,07euro/kg, a fronte di 1,10euro/kg registrato una settimana prima. La media registrata a inizio 2013 è stata di 1,38euro/kg, quella di inizio 2014 1,09. Nella media storica degli ultimi 5 anni la riduzione della media è pari al 4,6%.

FLASH DAI PROTAGONISTI DELL’AGROALIMENTARE
NAZIONALE E INTERNAZIONALE

Suinicoltura, il Mipaaf convoca il tavolo per il 30 gennaio
Il ministero delle Politiche agricole ha convocato per il 30 gennaio prossimo, nella sede del dicastero, un tavolo di filiera sulla suinicoltura durante il quale verranno affrontati i problemi che interessano il comparto. All’incontro parteciperanno, oltre alle Regioni, rappresentanze degli allevatori e dei macellatori. (Fonte: www.agrapress.it)

Federconsumatori, nel 2014 la spesa alimentare aumenterà del 5%
L’Osservatorio nazionale Federconsumatori (Onf) ha calcolato le previsioni di aumento di prezzi e tariffe in arrivo nel 2014 per le famiglie italiane: +1384 euro per ciascun nucleo, di cui 327 euro in più a famiglia per la sola spesa alimentare, pari a un +5% rispetto al 2013. “In assenza di un serio progetto capace di rilanciare l’economia – ha dichiarato Rosario Trefiletti, presidente di Federconsumatori – la fuoriuscita dalla crisi si farà sempre più lontana ed improbabile”. (Fonte: www.federconsumatori.it)

Unima in campo contro la riduzione delle assegnazioni di gasolio
Monta la protesta delle imprese agromeccaniche sulla riduzione del 15%, disposta dalla Legge di Stabilità sulle assegnazioni di gasolio per l’anno 2014, che dà seguito al taglio del 10% introdotto con effetto dallo scorso anno. Unima (Unione nazionale imprese di meccanizzazione agricola) lavora per una riparametrazione delle lavorazioni, con particolare riguardo a quelle più frequentemente eseguite dalle imprese agromeccaniche, oltre che per la definizione di nuove tabelle che tengano conto dell’evoluzione subita dal progresso tecnico e dall’intero sistema produttivo dal 2002 ad oggi. (Fonte: www.unima.it) 

Immatricolazioni macchine agricole, un 2013 da dimenticare
I dati forniti da FederUnacoma indicano un calo delle immatricolazioni   per  le  trattrici  (-1,7%), le motoagricole (-16,7%), e i rimorchi (-5,7%). In controtendenza le vendite di trattrici in Lombardia, Emilia Romagna e Puglia, che registrano incrementi significativi. In crescita le vendite di mietitrebbiatrici (+13,9% nella media nazionale). Il presidente dei costruttori Massimo Goldoni chiede iniziative politiche di sostegno per il settore e un’attenzione particolare per le nuove filiere agro-energetiche e multifunzionali. Il buon andamento registrato nell’ultimo trimestre dell’anno, in particolare il mese di dicembre con 1.347 unità immatricolate rispetto alle 998 dello stesso mese 2012, non è bastato a risollevare il mercato. (Fonte: www.federunacoma.it)

Suini, nuova circolare Mipaaf sulla classificazione
Con una circolare del 9 gennaio il ministero delle Politiche agricole ha comunicato l’imminente pubblicazione della Decisione della Commissione europea che autorizza i metodi per la classificazione delle carcasse suine in Italia. Il documento invita i macelli  a  installare i datalogger (o scatole nere), ossia i dispositivi che raccolgono e registrano i dati originari di rilevazione del peso e degli spessori di grasso e carne magra (dispositivi il cui utilizzo sarà obbligatorio con la prossima revisione del DM 12 ottobre 2012) e sottolinea la necessità che ogni impianto di macellazione si doti di un sistema di verifica di taratura della bilancia da utilizzare almeno quattro volte nel corso della giornata di macellazione (inizio lavorazione, fine mattinata, ripresa pomeridiana, fine lavorazione). (Fonte: www.anas.it)

Agroalimentare ed export, per Confagricoltura i dati 2013 sono incoraggianti
Frenano, ma non si fermano i prodotti dell’agricoltura sui mercati esteri. Complessivamente l’export di settore non solo tiene, ma cresce (+2,5% nel periodo gennaio-novembre 2013, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), anche se è stato registrato un calo (-5,6%) dei prodotti agricoli e della pesca nel mese di novembre rispetto allo stesso mese del 2012. Questo il commento di Confagricoltura ai dati Istat sul Commercio estero diffusi nei giorni scorsi.  Ed anche l’export agroalimentare nel complesso mostra una dinamica molto positiva nei primi undici mesi dell’anno: +4,8% rispetto al periodo gennaio-novembre 2012. Ben più in ogni caso dell’andamento dell’export italiano complessivo che ha “marcato”, nello stesso periodo di riferimento,  un -0,5% da gennaio a novembre di quest’anno. La quota di export agroalimentare sul totale è così ancora di più aumentata raggiungendo quota 8,6% (Fonte: www.confagricoltura.it)

Danni del maltempo, per la Cia i fondi andavano spesi per la manutenzione del territorio
Sarebbe bastato utilizzare il 20% dei 55 miliardi di euro utilizzati negli ultimi sessant’anni per riparare i danni causati da maltempo, allagamenti, frane ed esondazioni destinandoli a opere di manutenzione del territorio per limitare le disastrose conseguenze del dissesto idrogeologico. Lo afferma la Cia-Confederazione italiana agricoltori in merito agli eventi alluvionali che hanno colpito in particolare Liguria, Toscana ed Emilia Romagna. Il maltempo degli ultimi giorni ha prodotto solo nel settore primario danni per milioni di euro. In Italia – ribadisce –  8 comuni su 10 sono in aree ad elevata criticità idrogeologica e oltre 700 mila sono gli immobili abusivi, spesso costruiti non a norma e, quindi, a grave rischio in presenza di una calamità naturale. (Fonte: www.cia.it)

Cala la produzione di latte in Australia, aumenta in Nuova Zelanda
L’intensa ondata di calore che sta colpendo l’Australia accelera il declino produttivo stagionale generando condizioni poco confortevoli per il bestiame da latte.
La produzione di latte in Nuova Zelanda è attesa in aumento del 6% e oltre rispetto ad un anno fa quando fu colpita da una forte siccità. Grazie alle abbondanti piogge di inizio anno le condizioni dei pascoli sono buone in quasi tutto il Paese. Per quanto riguarda la produzione, considerando che l’annata agraria, in Australia, va dal 1 luglio al 30 giugno e in Nuova Zelanda dal 1 giugno al 31 maggio) nel periodo luglio-novembre 2013, in Australia, si è registrata una contrazione produttiva del 3,85% rispetto allo stesso periodo del 2012. In Nuova Zelanda invece, da giugno a novembre 2013 la produzione è aumentata del 5,59% sullo stesso periodo dell’anno precedente. (Fonte: www.clal.it)

In Lombardia un Tavolo per semplificare i controlli nel settore bovino
La Regione Lombardia ha istituito un Tavolo regionale di coordinamento e semplificazione dei controlli, dematerializzazione del passaporto bovino, Haccp semplificato per le microimprese, Manuale per i controlli delle Asl e autocertificazione dei requisiti sanitari del latte destinato ai prodotti di esportazione. Con la Delibera 1105 del 20 dicembre 2013, pubblicata sul Bollettino ufficiale della Lombardia,  la Regione ha fatto seguito alle “sollecitazioni giunte dal mondo degli allevatori e produttivo del sistema agroalimentare lombardo”. Il provvedimento, illustrato in una nota di accompagnamento a firma dell’assessore alla Salute, Mario Mantovani, ha inaugurato il nuovo anno con una serie di rilevanti novità. (Fonte: www.veterinariodifiducia.it)

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