
ORTOGIARDINO HA PORTATO LA PRIMAVERA ALLA FIERA DI PORDENONE
Ortogiardino ha portato la primavera alla Fiera di Pordenone e il pubblico che sta visitando il Salone in questi giorni ne ha potuto assaporare il benefico effetto, aggirandosi tra giardini e distese fiorite, immersi nei profumi e nelle magiche atmosfere che solo la natura sa creare. Complice il bel tempo e la straordinaria offerta di quest’anno, sempre in crescita, giorno dopo giorno il pubblico di Ortogiardino. “Ci aspettiamo un risultato superiore a quello già importante dello scorso anno – la previsione di Alessandro Zanetti, amministratore delegato di Pordenone Fiere – il prossimo weekend sarà di quelli memorabili per il numero di presenze in fiera”.
Non solo un piacere per gli occhi e per l’olfatto, Ortogiardino 2011 è anche un tripudio per il palato: degustazioni, abbinamenti e assaggi sono al centro di un importante evento novità della manifestazione.
Tipicamente Friulano è un marchio, registrato dalla Direzione centrale alle risorse agricole, naturali e forestali, che ha lo scopo di presentare sotto un’unica bandiera, tutto quello che cresce nelle campagne e si trasforma nelle aziende della regione Friuli Venezia Giulia. Tipicamente Friulano è promosso ad Ortogiardino da ERSA (Agenzia regionale per lo sviluppo rurale), attraverso un ricco calendario di appuntamenti di show cooking ovvero dimostrazioni di preparazioni culinarie condotte in una cucina aperta in cui ogni fase della realizzazione può essere seguita direttamente dal pubblico che diventa così parte attiva della ricetta. Si alternano alla griglia nei due week-end di Ortogiardino quattro Giovani ristoratori d’Europa, capitanati dal loro talentuoso presidente, lo chef Emanuele Scarello del ristorante Agli Amici di Godia il più stellato tra i ristoranti della Regione. Durante il prossimo fine settimana 12 – 13 marzo sarannopresenti, con sfiziose ricette a base di vari eccellenze regionali, gli chef Andrea Canton del ristorante La Primula di San Quirino, Alberto Tonizzo del ristorante Al Ferarùt di Rivignano e Paolo Zoppolati del ristorante Al Giardinetto di Cormons. Il posto d’onore è riservato alle carni suine a marchio AQuA e a quelle bovine di Pezzata Rossa Italiana. In abbinamento ai prodotti agroalimentari sono proposti al calice i migliori vini della tradizione regionale scelti e presentati dalle rappresentanti dell’Associazione Donne del Vino del Friuli Venezia Giulia.
Gusto moderno e atmosfere orientaleggianti accolgono i visitatori nel Giardino del te’ di Bejaflor Vivai, spazio espositivo curato dall’architetto Elisabetta Sari al Padiglione n.5 con lo scopo di riscoprire il giardino come luogo di benessere e fonte di salute attraverso l’uso delle piante. Il giardino è dedicato ad una specie botanica, la camelia, ed in particolare alla specie Sinensis dalle cui foglie si ricava il tè, una bella scoperta per molti visitatori. Incontri e seminari offrono l’occasione per conoscere questa fascinosa specie botanica sia come fiore sia come origine del te’. E ovviamente, in perfetto stile british, alle ore 17.00 ogni sabato “l’ora del TE’” con degustazione guidata.
Un salto indietro nel tempo per coloro che le hanno usate e sicuramente una curiosità per i più giovani attende i visitatori nell’area esterna davanti al padiglione 5 dove la CIA (Confederazione Italiana Agricoltura) di Pordenone presenta per al prima volta una mostra di trattori e macchine agricole d’epoca.“Ci piace pensare che portare ad Ortogiardino queste gloriose macchine, sia l’inizio di un percorso, per riportare l’agricoltura in fiera a Pordenone – l’auspicio di Davide Vignandel direttore di CIA Pordenone – credo che Ortogiardino sia la naturale cornice per ospitare il ritorno di questo importante settore economico del nostro territorio all’interno di una manifestazione fieristica”.
L’orto è il tema del “Giardino delle meraviglie”, Salone degli arredi e decori per giardini e terrazze allestito al padiglione 9, evento che invita i visitatori riscoprire o approfondire il piacere di coltivare da sé così da mischiare il buono col bello, l’utile con il dilettevole e avere sul terrazzo o dietro a casa tutti lì, a portata di mano: a cominciare dal prezzemolo, passando per i pomodori e l’insalata fino al basilico con beneficio per l’ambiente , la salute e il portafoglio.
C’è entusiasmo tra gli appassionati per le eccellenze presentate da Pordenone Orchidea, “..quella piccola, grande idea, nata quasi per caso 12 anni fa è diventata una fucina creativa, ambita dagli espositori e prelibato approdo per tanti appassionati orchidofili…” come viene definita l’iniziativa da Guido De Vidi il suo creatore. Pordenone Orchidea ospita nel suo tradizionale spazio all’interno del padiglione 5 una splendida esposizione di orchidee esotiche, provenienti da collezioni private e mostre permanenti e un’area commerciale con piante che chiunque può acquistare e coltivare in casa seguendo i consigli degli esperti. Già scelta la pianta best in show di questa edizione di Pordenone Orchidea: si tratta di una bellissima Paphiopedilum appletonianum chiamata Leonardo in onore del nipotino del coltivatore. Tra le motivazioni del premio l’unicità della pianta per il numero, 16, di fiori sbocciati e per la qualità degli stessi.
Non solo giardini, piante, bulbi e sementi: Ortogiardino 2011 è cibo per il corpo e per lo spirito.