OIL&NONOIL SI RAFFORZA E DÀ APPUNTAMENTO AL 2025 CHIUSA CON SUCCESSO LA 18ESIMA EDIZIONE DELL’EVENTO LEADER DEL MONDO DEI CARBURANTI A BUFAGA IL PREMIO PER LA STARTUP PIÙ INNOVATIVA

Maurizio Danese, amministratore delegato di Veronafiere: «Oil&NonOil continua a dimostrare la capacità di Veronafiere di essere protagonista dei mercati di riferimento, creando opportunità per tracciare un percorso di valore che coniughi sostenibilità economica e ambientale»

Verona, 1 dicembre 2023 – Una manifestazione che si rafforza e che si conferma un successo in termini di presenze e di interesse da parte degli operatori. Si è chiusa oggi in fiera a Verona la 18esima edizione di Oil&nonOil, l’unico evento in Italia e nel bacino del Mediterraneo dedicato alla filiera distributiva dei carburanti. Protagonisti più di 120 aziende ed espositori e una selezione di startup innovative che operano nel campo della sostenibilità e che promettono di portare il settore nel futuro. Dalla prossima edizione l’evento assumerà carattere biennale e si svolgerà negli anni dispari: l’appuntamento è dunque previsto per novembre 2025.

«Oil&NonOil continua a dimostrare la capacità di Veronafiere di essere protagonista dei mercati di riferimento – dichiara Maurizio Danese, amministratore delegato di Veronafiere – creando opportunità per tracciare un percorso di valore che coniughi sostenibilità economica e ambientale».

La manifestazione è stata anche occasione per mettere in relazione le istanze della filiera con il mondo della politica e dei decisori. In questo senso assume importanza la presenza ad Oil&nonOil del sottosegretario del Ministero delle Imprese e del Made in Italy Massimo Bitonci, che nel pomeriggio di ieri, accolto dal presidente di Veronafiere Federico Bricolo, si è confrontato con gli operatori del settore sulle prossime iniziative legislative di riforma della rete distributiva dei carburanti.

«C’è molta soddisfazione per i risultati di questi tre giorni di manifestazione in fiera a Verona – commenta Raul Barbieri, direttore commerciale di Veronafiere – Importante che Oil&nonOil sia stato il punto d’incontro e di confronto tra le principali associazioni e il mondo della politica, con una discussione aperta e fruttuosa su tutte le novità che riguardano la prossima riforma del settore».

Oil&nonOil ha ospitato operatori ed espositori di tutti gli ambiti relativi alla distribuzione dei carburanti: dal settore prettamente “Oil” –progettazione e costruzione degli impianti, sicurezza, installazioni tecniche, sistemi di gestione, carburanti – al “NonOil” – accessori, autolavaggi, vendor, stoccaggio e trasporto di carburante e combustibili, dagli autoveicoli e serbatoi fino ai carburanti alternativi, oltre al mondo della mobilità elettrica e dei sistemi di ricarica.

Innovation Village Award

Nella terza e conclusiva giornata sono stati annunciati i vincitori della seconda edizione di Oil&nonOilInnovation Village Award, il contest che ha messo a confronto otto  startupinnovative italiane che operano nel campo della sostenibilità per la rete distributiva dei carburanti. Ad aggiudicarsi la vittoria è stata Bufaga, startup romana che ha realizzato uno smart device installabile su qualsiasi mezzo di trasporto, in grado di rimuovere dall’aria i principali inquinanti e allo stesso tempo monitorare la qualità dell’aria nelle zone in cui circola il veicolo. Al secondo posto, pari merito, E-Shore, un network di ricariche di proprietà per veicoli elettrici, e Smart Domotics, che offre soluzioni hardware-software complete per l’integrazione impiantistica, il risparmio e l’autonomia energetica. Al terzo posto si sono classificate ReAir e MinervaS: la prima è una startup del settore clean-tech che sviluppa una tecnologia fotocatalitica per la sanificazione di ambienti e superfici, mentre la seconda ha realizzato un sistema che calcola la velocità ottimale di un veicolo pesante per minimizzarne il consumo. Il premio speciale del pubblico è andato invece ad Econvenience, realtà che vuole ridefinire il concetto di esperienza del cliente all’interno degli impianti di carburante e dei Convenience Shop.

Nel corso della fiera le startup sono state protagoniste di alcuni momenti di incontro e di presentazione delle loro proposte davanti al pubblico e a una giuria tecnica formata da Luca Barbieri, giornalista e co-founder di Blum, Gianfilippo Panazzolo, Veronafiere, Michele Tosi, general manager di Step, Dante Laudisa, vicepresidente nazionale di Assintel e Renzo Chervatin, responsabile sviluppo territori Nordest di Unicredit. La startup vincitrice si garantirà la possibilità di esporre gratuitamente nell’ambito di Oil&nonOil 2025.

I convegni della terza giornata

Oltre ad essere il principale evento espositivo del settore, Oil&nonOil è anche occasione unica di incontro, confronto e aggiornamento per gli operatori. Nei tre giorni di manifestazione, ampio spazio è stato dato ai numerosi workshop e convegni che hanno visto coinvolte le principali aziende del settore e le relative rappresentanze associative. Il terzo e ultimo giorno di manifestazione si è aperto con l’incontro “Move with Tsg. Energize your future” a cura di Tsg Italia, è proseguito con “Il futuro dei pagamenti nel settore carburanti” a cura di Gilbarco e si è chiuso con un convegno su “Sostenibilità Esg per il trasporto pesante e marittimo fra processi e nuovi combustibili: il caso della supply chain dei carburanti” a cura di Assocostieri e Transadriatico.

Museo Fisogni

All’interno di Oil&nonOil protagonista anche una mostra, intitolata “Dalla farmacia allo smartphone – Lo sviluppo della pompa di benzina dagli albori al giorno d’oggi”. L’esposizione nasce dalla collaborazione tra Veronafiere e Museo Fisogni, fondato a Tradate (VA) da Guido Fisogni nel 1966, che raccoglie la collezione più ampia al mondo di distributori di carburanti e petroli. La mostra ha ripercorso la storia e l’evoluzione delle pompe di carburante, dalle origini fino agli anni ’80, passando per le eleganti colonnine anni ’20 e gli iconici distributori a “frigorifero” degli anni ’50.