NUOVE PROSPETTIVE DI SVILUPPO PER PORDENONE FIERE

Incontro di prima conoscenza ma già con caratteri di spiccata operatività quello che si è tenuto nei giorni scorsi presso la sede di Pordenone Fiere tra i vertici aziendali ed il CEO di Clarion Events Ltd. di Londra, Simon Kimble, accompagnato dal manager Marco Sodi, Partner del fondo Internazionale Veronis Suhler Stevenson che è proprietario della società londinese.

Clarion Events è uno dei maggiori organizzatori fieristici britannici, con una forte internazionalizzazione a caratterizzarlo: ha filiali e uffici in dodici Paesi nel mondo, e in Gran Bretagna opera non solo a Londra, ma da oltre trent’anni anche in altre prestigiose sedi quali Birmingham e Cheltenham. Tra gli altri Paesi nei quali è attivo vanno ricordati la Germania, l’Olanda, il Sud Africa, gli USA (dove ha due sedi), il Brasile, Dubai e Singapore.

Con Clarion, Pordenone Fiere ha avuto l’opportunità non solo di presentare le proprie rassegne, sulle quali le parti stanno effettuando approfondimenti mirati a verificare la fattibilità di progetti congiunti, ma anche di presentare il proprio Quartiere Fieristico, il territorio con le sue caratteristiche e potenzialità, e di enfatizzare in particolare come la collocazione di Pordenone nel cuore del Nord Est e direttamente collegata al vicino Veneto la ponga di fatto al centro di un bacino d’utenza potenziale di oltre 4 milioni di persone.

Lo scorso anno Clarion ha organizzato in proprio (in Inghilterra, Europa, Nord e Sud America, Africa, Medio Oriente ed Asia) oltre cento eventi tra fiere, mostre-convegno e conferenze internazionali, ai quali hanno preso parte circa 600 mila professionisti; più di 12 mila le aziende coinvolte quali espositori o relatori a conferenze, in una quindicina di settori merceologici che spaziano dal tempo libero e divertimento alla finanza, dalle energie al commercio e ad altri settori per i quali esistono affinità con manifestazioni pordenonesi, come l’equitazione, il mondo dei bambini e quello degli sposi.

Prosegue in questo modo, si evidenzia in viale Treviso, il progetto di internazionalizzazione della società e delle sue manifestazioni, già avviato da qualche tempo e componente molto importante del Piano Industriale aziendale, che già in questo primo quadrimestre dell’anno sta evidenziando come la società abbia imboccato la strada giusta per ottimizzare il proprio posizionamento nel mercato fieristico nazionale e del Centro ed Est Europa.