
NOCENTINI (AIA): FIERAGRICOLA 2018 MOLTO POSITIVA VERONA PUO’ DIVENTARE IL POLO DELLA ZOOTECNIA EUROP
Verona, 27 febbraio 2018 – «La 113ª edizione di Fieragricola è andata molto bene, grazie all’impegno di
Veronafiere a investire sulla zootecnia, con un Open internazionale sulla Holstein e con la mostra
nazionale della razza Bruna e con la novità, particolarmente seguita, dell’Open della Limousine. È stato un
evento molto apprezzato e, credo, potrà svilupparsi ulteriormente a partire dall’edizione 2020».
Il commento è di Roberto Nocentini, presidente Associazione italiana allevatori (Aia), alla luce di una
manifestazione che ha confermato il forte legame tra Fieragricola e il mondo allevatoriale. Tanto che,
osserva Nocentini, «Fieragricola può diventare il polo della zootecnia europea, anche grazie alla grande
biodiversità delle razze italiane, che Aia ha contribuito a portare a Verona».
La zootecnia del futuro guarda alla qualità e alla competitività, seguendo le richieste dei consumatori,
«attenti all’etichettatura, all’origine, alla salubrità dei prodotti, ma anche a una loro distintività». La
risposta del sistema allevatoriale, secondo Nocentini, dovrà allinearsi, «con servizi in grado di certificare il
benessere animale e garantire tracciabilità e rintracciabilità del prodotto».
Le sfide, anche alla luce di un nuovo governo dopo l’appuntamento elettorale del 4 marzo, dovranno per il
presidente di Aia andare nella direzione di un «ministero dell’agroalimentare, in grado di valorizzare le
filiere specializzate del Made in Italy e di difendere la Politica agricola comune nella fase post 2020».