
MONDOMARE, EXPOCAMPER, VACANZE WEEKEND: ALLA FIERA DI PADOVA GLI OPERATORI CERCANO GLI ITALIANI
Nel turismo nazionale, fatto di tempo libero e vacanze, c’è molto da recuperare se pensiamo che, solo nel Veneto, il calo delle presenze italiane è vicino al 9%.
Anche per questo Mondomare/ExpoCamper e Vacanze Weekend, dal 9 all’11 marzo alla Fiera di Padova, rappresentano un momento di verifica molto importante per verificare direttamente sulla clientela l’andamento del mercato interno nel momento più importante di maggior attenzione per pianificare vacanze e iniziative legate al tempo libero.
A Mondomare i visitatori troveranno 7.000 metri quadrati di proposte su imbarcazioni da diporto carrellabili e a motore, a ExpoCamper ci saranno 6.000 metri quadrati con le migliori offerte di Camper, caravan, motocaravan, tende, attrezzature ed accessori, infine a Vacanze Weekend, aperta sabato e domenica, sono presenti alberghi, villaggi turistici , consorzi e numerose partecipazioni ufficiali italiane ed estere.
Sono molto numerose le offerte speciali predisposte dagli espositori per la fiera : formule fine settimana, offerte famiglia, pacchetti completi e proposte fuori dai picchi stagionali consentiranno ai visitatori condizioni particolarmente vantaggiose.
I dati sul turismo presentati dalla Regione Veneto indicano una domanda internazionale che cresce e una domanda interna in forte difficoltà, con un dato che vede i pernottamenti di turisti nazionali calare al 35,2 per cento a fronte di un 64,8 per cento di ospiti provenienti dall’estero.
La top ten dei pernottamenti di turisti in Veneto, regione che ha il primato assoluto in Italia nel settore dell’ospitalità, vede Germania con un + 2,6 per cento, Austria – 2,2, Olanda + 5,3 per cento, Francia – 1,1 per cento, Gran Bretagna + 9,3, Svizzera +4,8%, Stati Uniti + 0,6, Danimarca + 10%, Russia + 19,5%, Belgio/Lussemburgo, +0,3.
Significativi anche il + 15,5 per cento della Cina, che si colloca al 13° posto per presenze, ma al sesto negli arrivi con un + 17,6. Fanno inoltre registrare il +13.3 per cento gli irlandesi, il + 4,6 per cento gli indiani, il + 2 per cento i brasiliani, il + 9,3 per cento dei sudafricani.
Calano pesantemente i turisti dai Paesi in crisi: gli spagnoli (il 20 per cento in meno), i portoghesi (- 11,1 per cento) e i greci (- 32,2 per cento). E gli Italiani al -8.7%.
Per quanto riguarda le tipologie tengono le città d’arte (+ 0,1%), calano la montagna (-9,3 per cento), e il settore balneare (-3,7 %).
Il comparto termale, che ha il suo fulcro nel bacino euganee, il più grande d’Europa, segna – 4,1 %.
Dopo una crescita costante nell’ultimo lustro, cala anche l’appeal degli alberghi a 5 stelle e di lusso, dove i pernottamenti sono diminuiti del 7,4 %. Crescono invece le presenze negli agriturismi e nei campeggi e villaggi turistici