
MODENAFIERE, MOTORSPORT EXPOTECH: LA SICUREZZA IN GARA PARTE DA SINERGIA E PREVENZIONE
“Una corretta prevenzione aiuta a risparmiare e, al contempo, a guadagnarne di più”: esordisce così Simon Vumbaca, avvocato della ASW Law International aprendo il convegno sulla sicurezza nelle competizioni motoristiche, il primo degli oltre 30 incontri che si sono svolti il 2 e 3 febbraio a Motorport Expotech, la mostra convegno internazionale dedicata ai materiali, le tecnologie, i prodotti e i servizi legati ai veicoli ad alte prestazioni.
Ha debuttato a Modenafiere affrontando il delicato argomento della sicurezza la quarta edizione del salone professionale dedicato al motorismo da competizione: dalla progettazione di impianti e strutture alle procedure antincendio, dagli aspetti legati al marketing, fino alle responsabilità degli organizzatori di una corsa.
Al tavolo relatori si sono alternati importanti nomi che collaborano per migliorare la sicurezza del settore: Jarno Zaffelli, ideatore di circuiti di Studio Dromo, Simon Vumbaca, ASW Law International, Pietro Andreoli, responsabile CEA Squadra corse, Mauro Giorla, responsabile tecnico SPM, Antonio Turitto, di ACI Sport, Rally d’Italia. Tutti concordano che è necessario investire risorse sulla prevenzione e sulla sinergia tra i vari attori, in modo che la sicurezza nel mondo delle gare automobilistiche tenga il passo dei cambiamenti del settore motor sport.
Nel corso del convegno si è discusso di come ideare circuiti più sicuri e le linee giuda di Jarno Zaffelli, progettista di Studio Dromo, sono chiare: per ridurre il più possibile i rischi è necessario utilizzare materiali di qualità ed è utile essere pessimisti, perchè solo ipotizzando il peggior incidente possibile si riescono a costruire le vie di fuga migliori per le piste. Inoltre si è sottolineato che meno accorgimenti per la sicurezza non sono sinonimo di risparmio, ma è vero il contrario: la prevenzione, oltre che risparmiare vite umane, fa guadagnare al circuito credibilità agli occhi degli sponsor che al giorno d’oggi hanno bisogno di trovare una ragione d’essere della pista che invogli a investire e a credere nei valori dello sport motoristico.
I piloti non sono i soli a cui sono dedicate le ricerche nell’ambito della sicurezza: è necessario tutelare anche coloro che svolgono il loro lavoro a bordo pista, i cameraman, i fotografi e chi guarda lo spettacolo dalle tribune, come le tante famiglie appassionate di gare motoristiche. E’ questo l’obiettivo delle nuove tecnologie finalizzate a costruire barriere di protezione per ammorbidire l’impatto, come dimostra la ditta SPM, leader nella tecnologia al servizio della sicurezza che fabbrica reti, teli di scorrimento e materassi ad alto assorbimento.
In conclusione si è parlato del pericolo incendi: una minaccia sempre minore grazie alla preparazione specifica dei volontari delle squadre antincendio che sorvegliano costantemente le gare automobilistiche.
Per maggiori informazioni consultare il sito www.motorsportexpotech.com