MAGAZZINI DEL SALE DI VENEZIA: VETRO E MODA

Vetro da indossare, gioielli come sculture. Si chiama “Emotional Glass Couture” perché il vetro crea emozione e i gioielli che saranno presentati sono costruiti in modo “sartoriale”, come un abito prezioso. Mercoledì 30, alle 17.30 ai Magazzini del sale di Venezia – Dorsoduro 262, in collaborazione con la Reale Società Bucintoro, si terrà l’evento “Beyond – Emotional Glass Couture”,  una serie di sette sfilate durante le quali i designer che prendono parte al network ¿Do You Bead? presenteranno le loro nuove collezioni di gioielli di vetro Haute Couture.
 
Ventinove modelle indosseranno 63 creazioni uniche, pensate esclusivamente per l’evento. Sette le collezioni che saranno presentate e spazieranno dalla perla “Rosetta”  (la prima perla disegnata a Venezia da Maria Barovier sul finire del ‘400), ai Sogni, al Cammino della Vita, alle Stagioni, alla Luna, al Fuoco e Lava, per finire con una collezione ispirata al periodo Barocco reinterpretato attraverso la cultura contemporanea.
 
Emozioni in movimento che vedranno come interprete assoluta la donna, i suoi desideri, le sue paure, la sua voglia di stupire, ma anche la sua fragilità. Nessuna donna stereotipata, ogni donna profondamente diversa dall’altra in modo assolutamente naturale, ognuna con le sue peculiarità.
 
A dare vita alle sfilate ci saranno anche alcune modelle che prendono parte al progetto “Out Couture”, nato dalla collaborazione del fotografo veneziano Francesco Morandin con l’agenzia di comunicazione PlusG, che si propone di dimostrare come il mondo della moda debba essere accessibile a tutti.
 
Una prospettiva dal taglio diverso, come quando si guarda attraverso una lente colorata o l’immagine si riflette in uno specchio concavo: questo propone Beyond. Riuscire a fornire una lettura del vetro che vada oltre l’oggetto convenzionale, il bijou realizzato in serie.
 
Le perle di vetro, parte dell’immenso patrimonio storico, culturale e tradizionale di Venezia, sono un bene da tutelare e da far conoscere al mondo intero.
 
¿Do You Bead? (www.doyoubead.com), si propone infatti di recuperare un’antica tradizione veneziana: quella della creazione delle perle di vetro sempre più minacciata dalla presenza sia a Venezia sia a Murano di prodotti di importazione. Ma l’obiettivo è anche quello di rilanciare uno dei simboli culturali della nostra città: saper dare vita e grazia a piccoli capolavori di vetro.