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LONGARONE, IL REPTILES DAY DI LONGARONE SI CONFERMA APPUNTAMENTO DI LEVATURA EUROPEA

Un gran numero di appassionati provenienti da tutta l’Italia e da alcuni paesi esteri ha affollato anche la giornata di chiusura del Reptiles Day, l’11. mostra scambio di rettili, anfibi, insetti e piante tropicali, ospitata nel fine settimana nei padiglioni di Longarone Fiere (Belluno).
Confermato anche il giudizio positivo da parte degli espositori, quasi 200, tra appassionati di erpetologia e ditte del settore, che quest’anno sono giunti ancor più numerosi rispetto al passato, molti dei quali provenienti dall’estero. Sicuramente soddisfatti gli organizzatori dell’evento, che ormai da undici anni curano la raccolta delle adesioni e la promozione della manifestazione attraverso il sito internet www.serpenti.it e pensano di ampliare ancora l’esposizione in quanto i consensi e le richieste di partecipazione sono in continua crescita.
Al di là del pubblico – oltre 5.000 i visitatori complessivi – giunto in fiera per conoscere da vicino questi animali, che non si ha occasione tutti i giorni di osservare, i maggiori interessati sono stati gli allevatori e coloro i quali tengono in casa questo tipo di animali.
Al Reptiles Day, oltre alle diverse specie di rettili, anfibi e sauri, nonché furetti e cincillà e molte altre specie, era infatti possibile trovare ogni sorta di prodotto, attrezzatura e accessorio utile all’attività, dai terrari ai sistemi di illuminazione e riscaldamento, mangimi e, tra le novità, anche le incubatrici necessarie per la nuove nascite. Si stima che solo in Italia siano oltre 15.000 gli appassionati di erpetologia, soprattutto di animali non velenosi come pitoni, boa, iguane, geki e numerose specie di  tartarughe.
Come previsto grande interesse ha suscitato la presenza in fiera del pitone indiano della lunghezza di 6 metri e mezzo, allevato da Davide Fain, uno degli organizzatori dell’evento. Proprio Fain sottolinea come il Reptiles Day di Longarone si confermi per importanza e interesse il secondo evento a livello europeo, dopo la storica manifestazione di Hamm (Germania), dove erano costretti a recarsi  un tempo anche gli appassionati italiani.
Tra le note negative, che non hanno tuttavia coinvolto direttamente la fiera, nonostante gli organizzatori avessero inviato a tutti gli espositori un preciso promemoria sulle normative che regolano la detenzione e l’importazione di animali esotici, il sequestro di alcuni esemplari proibiti rinvenuti in un’auto nei parcheggi esterni, eseguito dal personale specializzato del Corpo Forestale dello Stato.

 

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