
LONGARONE, FIERE DOLOMITI SI APRE L’8. EDIZIONE DI COSTRUIRE, IL SALONE DELL’EDILIZIA E DELL’ABITARE
“Costruire” non è solo il salone dell’edilizia e dell’abitare, ma anche un verbo che guarda al futuro. Come l’edilizia: un settore in grave difficoltà, ma che non si rassegna ed è pronto a rimettersi in moto. “La politica dovrebbe venire qui, in queste terre di montagna per un’immersione di concretezza. Forse capirebbe che regole così rigide, scritte da burocrati folli e imposte da chi non conosce a fondo la realtà, porta a una sola conseguenza: quella di far chiudere migliaia e migliaia di piccole e medie imprese con decenni di attività alle spalle. Imprese che sono a rischio estinzione per colpa di un meteorite economico venuto da lontano. La crisi non è figlia dell’incapacità di realizzare prodotti, ma dal fatto che le aziende non vengono pagate: le banche non danno più credito. Il pareggio di bilancio imposto dal Patto di Stabilità è una follia. Sono necessarie azioni mirate per liberare i 30 miliardi che ci sono nelle casse dello Stato, ma che non si possono toccare” Con queste parole Paolo Buzzetti, presidente nazionale dell’ANCE, l’Associazione Nazionale dei Costruttori Edili ha aperto oggi nel quartiere di Longarone Fiere Dolomiti l’8^ edizione di Costruire, Salone dell’edilizia e delle costruzioni, che proseguirà sino a domenica 24 con orario d’apertura dalle 10 alle 19. Una cerimonia molto partecipata, accompagnata dalla musica dei Cameristi diretti dal maestro Claudio Colmanet e dalle poesie di Loredana Pra Baldi, che ha visto una platea di imprenditori e autorità molto attenta.
Da parte sua il presidente di Longarone Fiere Dolomiti, Oscar De Bona, dopo gli interventi del sindaco di Longarone, Roberto Padrin e del presidente della Camera di Commercio, Luigi Curto, ha ringraziato quanti hanno deciso di aderire ad un’edizione di Costruire che si presenta ancora una volta come uno spaccato straordinario di innovazioni sia nel campo delle attrezzature che dei prodotti. “Nonostante il momento congiunturale non certo dei più facili, Costruire ha messo in campo il meglio di un territorio che crede fermamente nella ripresa e vuole ripartire con fiducia”, ha sottolineato De Bona.
Sono 170 gli espositori diretti, che presentano in fiera oltre 240 marchi nazionali ed esteri di prodotti e servizi del comparto. Si possono trovare proposte relative al risparmio energetico e ai sistemi di costruzione innovativi. Di primo piano anche la presenza di aziende che operano nel settore del riscaldamento e dell’impiantistica, dell’arredo bagno, e poi pavimenti in legno, pitture edili, intonaci, sistemi di sicurezza, isolanti, ferramenta, oltre naturalmente alle attrezzature e alle macchine per il cantiere. Ampio spazio verrà poi riservato alle costruzioni in legno sotto la regia del Consorzio Legno Veneto e un’area espositiva dedicata all’ingegneria civile e ambientale, punto di incontro privilegiato dei professionisti del settore, proprio in quel contesto dolomitico che è sede di numerosi interventi di assoluto livello quanto a tecnologie applicate.
Domani, venerdì 22 febbraio, ricchissimo il programma degli eventi collaterali. Si comincia alle ore 10.30 con l’incontro sul tema: “Sinergie – Hotel@Sviluppo”, promosso da Cortina Style e Associazione Albergatori di Cortina. Sempre alle ore 10.30 Incofil, Dolomiti Vertical Service e C.A.M.P. organizzano un incontro sulle barriere paramassi certificate e sulla gestione dei DPI per i lavori in quota ed ambiente ostile. Nel pomeriggio (ore 14.30) spazio all’incontro di aggiornamento professionale sul tema: “Le due diligence per le imprese del legno”, promosso da Confindustria Belluno e sezione Legno e Federlegno Arredo, mentre alle ore 15 si parlerà di ombrello monoancoraggio e di pavimentazioni stradali eco sostenibili nel corso di un incontro a cura di Incofil – Biostrasse. La giornata si chiuderà alle ore 15 con l’appuntamento organizzato dal Consorzio Legno Veneto sull’evoluzione storica della case in legno.