
LONGARONE FIERE: BILANCIO POSITIVO APPROVATO ALL’UNANIMITA’ DALL’ASSEMBLEA DEI SOCI
Tutti presenti i Soci di Longarone Fiere all’Assemblea che si è tenuta ieri (mercoledì 19 ottobre) nella Sala del Consiglio del quartiere fieristico. Principali punti all’ordine del giorno: la relazione degli Amministratori sulla gestione relativa all’esercizio chiuso al 30 giugno 2016, la relazione del Revisore Unico e l’esame del bilancio. Un bilancio decisamente positivo che ha visto l’approvazione all’unanimità da parte dei Soci, presenti al 100% del capitale sociale. Non sono mancati nemmeno i complimenti per le dettagliate e puntuali descrizioni sia in merito all’importante lavoro svolto nell’ultimo anno che all’andamento generale della Società, a dimostrazione di una competente e vivace amministrazione.
Si tratta infatti del primo anno integralmente gestito dal nuovo Consiglio di Amministrazione, con un’operatività improntata ad un accorto e approfondito contenimento dei costi, di analisi delle priorità e necessità in termini gestionali, di formazione del personale e di rilancio del Polo fieristico. Da sottolineare gli investimenti effettuati nella manutenzione e nel miglioramento dei padiglioni e dei servizi, il nuovo impianto telefonico e l’ammodernamento dell’impianto WiFi, per continuare con la valorizzazione del Centro Congressi attraverso un’azione di marketing specifica e mirata per uno sviluppo anche indipendente dello stesso, l’avviamento dell’iter tecnico-amministrativo per la realizzazione del nuovo Ingresso Nord, in variante del progetto del 2008, con una soluzione più funzionale e per il quale è previsto l’inizio dei lavori nell’estate 2017. Inoltre si è dato il via all’analisi e all’adeguamento della struttura informatica e all’integrazione dei software gestionale, commerciale e di fatturazione per una migliore gestione operativa ed economica. Per quanto riguarda le fiere si punta sempre di più all’internazionalizzazione della Mostra Internazionale del Gelato Artigianale per offrire nuove opportunità di mercato alle aziende espositrici (Marocco, Polonia, Russia, Argentina oltre ai tradizionali Paesi europei dalla Germania all’Olanda, dall’Austria alla Croazia fino alla Repubblica Ceca) e alla qualificazione ancora maggiore di Arredamont, alla specificità della fiera sull’agricoltura e alla promozione dei prodotti di alta qualità del territorio provinciale e del turismo, al lancio di nuove fiere e alla disponibilità del plesso fieristico per soggetti terzi interessati all’organizzazione di manifestazioni fieristiche, prioritariamente in collaborazione con gli enti locali e le associazioni di categoria.
“Il lavoro non manca – afferma il Presidente di Longarone Fiere, Giorgio Balzan – e siamo soddisfatti dell’esito dell’Assemblea che testimonia l’importante lavoro fatto dal C.D.A. e dal personale, con il quale stiamo già lavorando infatti alla predisposizione e gestione di processi definiti e ben organizzati per le varie attività fieristiche, nonché al miglioramento del controllo di gestione interno. Ma la vera sfida per il futuro è il potenziamento del settore commerciale, nel quale sono fondamentali le sinergie. In tal senso ci stiamo impegnando nella realizzazione di diverse collaborazioni, dalle altre fiere del Piave, Santa Lucia e San Dona e in prospettiva Godega S. Urbano, per un calendario unico condiviso dal mare alla montagna, alle associazioni di categoria, affinché possano sempre più riconoscere nella Fiera la loro casa nella quale promuovere le proprie specificità”.
E tra le altre cose si è parlato anche della nuova normativa sulle società pubbliche, D.L. 19 agosto 2016, n.175, pesandone in modo analitico le possibili implicazioni negli scenari futuri dell’Ente Fiera. Scenari che partono comunque da basi solide e che fanno quindi ben sperare.