News AEFI

Le saline di Margherite di Savoia negli scatti di Vincenzo Catalano

Le saline di Margherita di Savoia si scrutano da lontano, quando per raggiungere Pugnochiuso si costeggia Manfredonia. È una gigantesca distesa esposta ai raggi solari, nella quale si riesce a far ‘seccare’ il mare, per ricavare il fondamentale alimento che dà sapore ai cibi, ovvero il sale. Questa connotazione geografica è diventata una serie di meravigliose visioni fotografiche realizzate da Vincenzo Catalano, straordinario artista barese che ancora una volta dimostra in maniera sublime di essere al servizio della propria terra, della propria gente, della propria cultura.

In un giorno di luce tersa, con la sua macchina fotografica ha fissato delle immagini che sembrano dipinte dalla mano di Dio. Le foto hanno dimensioni differenti e sono esposte nel padiglione 18 riservato all’Agroalimentare. È bene soffermarsi per qualche minuto in quel corridoio fotografico creato da Catalano attorno ad una geniale installazione di sale vero, portato dalle vasche di Margherita per dare un’impronta di realismo al proprio panteismo.
In molte delle 120 foto della salina Il cielo azzurro del pomeriggio sembra ferito da stilettate di luce che assomigliano a fiamme rosse di magnesio. Ai bordi dell’acqua stagnante le piante si piegano verso la loro immagine riflessa, mentre gruppi di uccelli volano a bassa quota, in libertà, sicuri di non correre nessun pericolo in una oasi che è tra le più belle al mondo.

Vincenzo Catalano, come tutti gli artisti, vede l’ordine e le simmetrie fabbricate dalla natura che sono ‘invisibili’ agli occhi della gente comune. Egli sa scrutare nell’indistinto e ci svela ‘il Bello’.

Il fotografo barese ha usato il grandangolare 12/24, negli ultimi giorni di questa estate, per farci assistere alle varie fasi di una mutazione struggente. Il mare di Margherita si scioglie, depositando sale,  che si dispone naturalmente in forma di scultura. Non ci sono esseri umani in questo reportage di Catalano. Eppure, ammirando le foto della salina, si sospira di sollievo di fronte ai giganteschi cumuli di sale che assomigliano a enormi ghiacciai . Le geometriche vasche della salina sono un salotto naturale per decine di specie animali. Catalano ci fa vedere come l’alga rossa nutre i gamberetti rossi che a loro volta sono il cibo gustoso dei meravigliosi fenicotteri rosa. Altre foto scattate sotto la sferza del tramonto celebrano la bellezza dell’indaco, il colore che si intromette  tra il viola e il fuksia, per commuoverci quando la sera si annuncia con le sue ombre. Un’emozione ulteriore che la Fiera del Levante offre ai suoi visitatori.

Newsletter