LE MANIFESTAZIONI DI LONGARONE FIERE SOTTO IL PATROCINIO DELLA FONDAZIONE DOLOMITI UNESCO

Alcune tra le più importanti manifestazioni di Longarone Fiere Dolomiti potranno avvalersi del prestigioso patrocinio della Fondazione Dolomiti UNESCO. La comunicazione è giunta nei giorni scorsi e si tratta di un ulteriore e apprezzato riconoscimento per l’attività, prevalentemente  indirizzata all’economia della montagna, svolta dall’ente longaronese. In particolare, oltre ad Agrimont, la 32. mostra dell’agricoltura di montagna, che riprenderà da venerdì 1 a domenica 3 aprile per il suo secondo fine settimana d’apertura, saranno patrocinate Professione Legno Energia (13-14-15 maggio), Arredamont (29 ottobre-6 novembre) e, naturalmente, l’Expo delle Dolomiti.
Sulle molteplici tematiche che contraddistinguono il territorio dolomitico riconosciuto dall’UNESCO, Longarone Fiere sta infatti mettendo a punto una specifica manifestazione in programma dal 23 al 25 settembre di quest’anno. Dopo alcuni incontri preliminari, in questa fase Longarone Fiere sta incontrando i diversi soggetti che hanno manifestato interesse a partecipare all’evento e prevede di presentare a breve il progetto definitivo.
La fiera nasce con lo scopo di diffondere un’adeguata conoscenza delle caratteristiche, delle finalità e delle ricadute socio – economiche conseguenti all’iscrizione delle Dolomiti a Patrimonio dell’Umanità, obiettivo coerente con quanto previsto dal Management Framework del progetto Dolomiti – UNESCO.
Per raggiungere l’obiettivo la manifestazione sarà articolata in diverse aree tematiche e si proporrà soprattutto di offrire un’informazione il più possibile completa, esaustiva ed anche emotivamente coinvolgente di tutte le caratteristiche del Progetto UNESCO, che metta in evidenza le sue peculiarità, i valori di unicità (geologia e paesaggio) e le azioni previste per la conservazione, promozione e valorizzazione del bene nonché le ricadute socio – economiche che possono essere attivate sui territori interessati.
L’Expo delle Dolomiti vuole inoltre essere una vetrina per operatori economici, istituzionali e culturali bellunesi, e un punto d’incontro dove mettere in evidenza, secondo i diversi ambiti di interesse, progettazione, qualità, innovazione ed eccellenze, le tematiche che abbiano come filo conduttore i temi legati al Progetto Dolomiti UNESCO.