
LE MACCHINE AGRICOLE PROTAGONISTE ALLA 70^ FIERA INTERNAZIONALE DELL’AGRICOLTURA E DELLA ZOOTECNIA DI FOGGIA
Una vasta e qualificata esposizione di macchine ed attrezzature agricole saranno presentate al Padiglione 71 e nelle vaste aree scoperte del Quartiere Fieristico.
Le più importanti case costruttrici nazionali ed estere presenti alla Fiera Internazionale dell’Agricoltura e della Zootecnia di Foggia, esporranno come di consueto trattrici agricole, mietitrebbiatrici, seminatrici e trapiantatrici di precisione, macchine e attrezzature per l’irrigazione e gli interventi fitoiatrici, macchine raccoglitrici per il pomodoro da industria e le altre colture.
Dopo l’impennata del 2017, anno nel quale le case costruttrici hanno effettuato politiche di marketing aggressive e immatricolazioni anticipate per sbloccare le macchine in giacenza prima dell’entrata in vigore delle nuove norme europee per l’omologazione dei mezzi agricoli, il mercato delle macchine agricole è tornato nel 2018 alla sua dimensione reale.
I dati, elaborati da FederUnacoma sulla base delle registrazioni fornite dal Ministero dei Trasporti, evidenziano un mercato complessivamente debole, anche se è prematuro, secondo l’associazione dei costruttori fare previsioni per il 2019, sul quale potrebbe pesare l’andamento economico generale del Paese, considerato che gli indicatori economici evidenziano un calo generalizzato della produzione e degli investimenti.
Per quanto riguarda, in particolare, il mercato italiano delle trattrici, esso ha segnato nel 2018 un calo del 18,8%, a fronte di 18.442 unità immatricolate. Le vendite in Puglia hanno segnato anch’esse un calo, sia pure inferiore rispetto alla media nazionale, con un passivo del 12,5%, in ragione di 1.525 unità immatricolate.
Il calo registrato in Italia e in Puglia compensa come già accennato la crescita anomala avutasi nel 2017; se si esclude dunque il picco del 2017, e si effettua il confronto con gli anni precedenti, emerge come le immatricolazioni di trattrici in Puglia siano cresciute nel 2018 del 18% rispetto al 2016, migliorando i livelli di vendita anche degli anni 2015 e 2014, a dimostrazione di una ripresa a livello regionale della domanda di meccanizzazione.
I costruttori di macchine agricole, tuttavia, evidenziano il rischio che le imprese agricole, in mancanza di risorse sufficienti per l’acquisto di mezzi nuovi, possano continuare a rivolgersi al mercato dell’usato, non migliorando così la dotazione tecnologica e determinando solo l’incremento di un parco macchine usato che risulta già vasto e vecchio, con una età spesso superiore ai trent’anni.
Un’inversione di tendenza sul clima di incertezza, tuttavia, potrebbe derivare dagli strumenti di incentivazione; oltre ai fondi comunitari relativi ai piani di sviluppo rurale (Psr), sono nuovamente disponibili i fondi Inail per l’acquisto di mezzi meccanici con elevati requisiti di sicurezza. Il bando per i finanziamenti gestito dall’Istituto è stato infatti rinnovato con una dotazione finanziaria di 35 milioni di euro, e prevede contributi a fondo perduto dal 40 al 50% della spesa complessiva, per l’acquisto, o anche il noleggio con patto d’acquisto, di trattori agricoli o forestali e di macchine agricole di varia tipologia. Le domande da parte delle imprese agricole potranno essere compilate on-line sino al 30 maggio.