
Le fiere delle feste a Genova, si è chiusa ieri la staffetta natalizia
E’ terminata ieri a Genova la staffetta natalizia che ha portato nel padiglione Blu del quartiere espositivo, a partire dal 5 dicembre, le “fiere delle feste”, quattro eventi: Natalidea, Expo Model Show, SiSposi e Marc nella sua nuova veste, innovativa e tecnologica. Il bilancio complessivosfiora le centotrentamila presenze con un afflusso nel quartiere fieristico concentrato nei due finesettimana, uno in meno rispetto al 2014, e segna un’edizione record per i visitatori del Marc.
Il più amato dai bambini è stato, come sempre, il Santa Claus Village realizzato in collaborazione con il Consolato Onorario di Finlandia a Genova e l’ambasciata di Roma, mentre insieme ai Consolati di Ecuador, Romania, e Stati Uniti è stata aperta una finestra sulle tradizioni delle feste con i balli, i canti e gli spettacolari costumi di “Natale nel mondo”. Grandissimo apprezzamento per la programmazione del palco “Family fun” coordinatoda Che Idea! dove si sono alternati spettacoli per bambini, moltissimi, ed esibizioni di danza, burlesque e incontri di cucina. Per “L’area laboratori” coordinato dalla Monelleria di Carignano si può parlare di un successo straordinario non solo per gli appuntamenti calendarizzati, ma per l’attività continuativa di intrattenimento intelligente svolta in tutte le giornate di apertura.
Stand di Marc affollati da quasi 20mila persone. Al Gizmark Forum due robottini che vanno a spasso o giocano a calcio, mentre sul palco si alternano piccoli imprenditori riusciti nella grande impresa di sopravvivere in un mercato in perenne evoluzione, ricercatori che studiano come rendere i robot autonomi ma non pericolosi e promettono che, ebbene sì, tra 15 massimo 20 anni loro, i robot, potranno aiutarci nelle faccende domestiche, ma anche fornire assistenza ad anziani e disabili. E poi talent investor come Francesco Lato, esploratori di Antartide come Marco Faimali, bioingegneri come Armando Tacchella e colonne portanti dell’evoluzione tecnologica genovese come Antonio Boccalatte, Carlo Castellano e Alberto Clavarino, ma anche le istituzioni, dal Comune con l’assessore allo Sviluppo Emanuele Piazza, all’Università col prorettore Michele Piana a Filse con Silvia Pedemonte. Passando attraverso le dimostrazioni dei giovani di Openlab e i segreti della sicurezza informatica svelati da Cristiano Cafferata. Eccola qui la prima edizione del nuovo Marc. Il salone della tecnologia e dell’innovazione dopo 35 anni trascorsi da testimone delle evoluzioni tecnologiche di Genova ha deciso di rinnovarsi, affiancando allo spirito pionieristico degli esordi uno sguardo sul futuro dell’innovazione. In attesa della grande rivoluzione che avverrà a maggio, quando il Salone si aprirà alla città e a nuove sinergie con altri eventi e festival, nell’edizione di dicembre che si è appena conclusa il cambiamento è passato attraverso il Gizmark Forum, che ha messo a confronto mondo della ricerca, imprese e istituzioni con l’obiettivo ambizioso di diventare un nuovo palcoscenico per start up e un laboratorio di idee in una città, Genova, dalla forte tradizione tecnologica.