LA RIPRESA PARTE DA EXPO RIVA SCHUH 2010

La stagione internazionale del business calzaturiero del nuovo anno si è aperta sotto il segno dell’ottimismo grazie al positivo risultato di Expo Riva Schuh, la più importante manifestazione internazionale dedicata alla calzatura di volume che si chiude oggi a Riva del Garda con 11.564 visitatori accreditati, in aumento del 5% rispetto all’edizione di gennaio 2009.
Sono stati 6.956 gli operatori del settore provenienti dall’estero che hanno visitato l’edizione inaugurata il 16 gennaio segnando un incremento del 7%, sempre rispetto ad un anno fa. In crescita dell’1,3% anche i visitatori italiani, che arrivano alle 4.608 unità.

“Possiamo dire che la nostra manifestazione non ha mai sofferto la crisi, poiché la piccola flessione nel numero dei visitatori che abbiamo registrato a gennaio 2009 è stata lievissima e, comunque, compensata dall’aumento del numero di aziende visitatrici – afferma Roberto Pellegrini, presidente di Riva del Garda Fierecongressi -. Il dato che ci troviamo oggi a commentare, che non solo ci riporta ma supera i risultati del periodo 2006-2008, anni in cui avevamo registrato un incremento, è per noi motivo di grandissima soddisfazione e ottimismo. Soddisfazione perché è chiaramente un riconoscimento importante del lavoro che abbiamo fatto, della capacità di Expo Riva Schuh di sapersi evolvere non solo assecondando, ma anche anticipando, le esigenze del mercato. Ottimismo perché noi e soprattutto le aziende, dopo un periodo di forte crisi dell’economia internazionale, possiamo guardare al futuro con maggiore serenità”.

“Questo successo non è solo nostro – commenta Giovanni Laezza, Direttore di Riva del Garda Fierecongressi – ma evidentemente anche dei nostri espositori che ci hanno sempre confermato la loro fiducia e hanno saputo mettere in campo le strategie e i prodotti “giusti”. Come organizzatori fieristici noi abbiamo dato ascolto al cambiamento delle aziende, degli scenari economici internazionali e delle richieste dei buyer. Un esempio importate di questo è stato il progetto “Quick Producer”, che ha preso il via con questa edizione evidenziando un asset importante degli espositori”.

Con 1.135 espositori, di cui circa il 60% stranieri, l’esposizione fieristica ha infatti inaugurato il calendario delle presentazioni dedicate alle collezioni di calzature per l’autunno inverno 2010-2011, ma ha anche presentato le collezioni veloci e i riassortimenti per la primavera-estate. E in ragione del fatto che, secondo un’indagine degli organizzatori, circa il 35% dei visitatori sono interessati a questo tipo di offerta, agli espositori che hanno proposto questo servizio è stato dedicato il progetto “Quick Producer” con la realizzazione di una short list che ha guidato i visitatori interessati anche ai riassorbimenti.
Nell’ambito di Expo Riva Schuh è stato infine illustrato ai rappresentanti delle maggiori Associazioni calzaturiere internazionali il progetto che verrà lanciato dal 18 al 20 luglio 2010 a New Delhi, nella location del Pradati Maidan.

“Oltre all’edizione gardesana che resta naturalmente l’evento prioritario – illustra Brigitta Bancher, responsabile dell’internazionalizzazione e di Expo Riva Schuh – stiamo lavorando anche per l’internazionalizzazione del nostro marchio e, per farlo, abbiamo scelto come prossimo obiettivo il mercato indiano. L’India non è infatti soltanto il secondo più grande produttore di calzature in volume dopo la Cina, con 2,06 miliardi di paia prodotte per anno destinate per il 95% alla vendita sul mercato interno, ma è anche un mercato che vale 6 miliardi di dollari e dove andremo a proporre non una semplice manifestazione fieristica, ma un progetto più articolato con seminari e workshop. Nella fase di lancio puntiamo al coinvolgimento di circa cento aziende indiane e una cinquantina di produttori italiani ed europei”.

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Stefania Rosa
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