News AEFI

L’ESPOSIZIONE ORNITOLOGICA INTERNAZIONALE CELEBRA ALLE FIERE DI REGGIO EMILIA LA SUA 71ESIMA EDIZIONE

È la manifestazione ornitologica più longeva al mondo, e di gran lunga la più importante d’Europa. Ha superato indenne guerre mondiali e crisi economiche, portando sempre a Reggio Emilia il meglio dell’ornitologia mondiale. Ha superato i suoi record, anno dopo anno, migliorando sempre la qualità e la quantità della propria esposizione.
Fino a toccare l’eccezionale traguardo dell’edizione 2010: l’Esposizione Ornitologica Internazionale il 20 e 21 novembre celebra, alle Fiere di Reggio Emilia, la sua 71esima edizione. Un’edizione da incorniciare non soltanto per l’incredibile numero di candeline, ma per i risultati che anche quest’anno può vantare.
Oltre 22mila uccelli in mostra (solo per contare quelli ufficialmente iscritti a concorso, mentre si può solamente fare una stima del numero dei soggetti ospitati nel mercato), 1.400 allevatori internazionali, 600 espositori, 11 Paesi rappresentati ed un numero di visitatori che nel 2009 ha superato le 23mila unità. L’Ornitologica si snoderà quest’anno su oltre 20mila metri quadrati di superficie espositiva e, per dare un’idea di quanto l’appuntamento sia importante per tutti gli addetti ai lavori, basta segnalare un episodio: le prenotazioni sono andate esaurite nel giro di quindici minuti dal momento dell’apertura delle iscrizioni! Non stupisce, quindi, che l’Esposizione Ornitologica sia considerata la vetrina più importante per gli addetti ai lavori ed un’occasione unica di scambio per gli appassionati, ma anche un volano economico molto importante per la città: il volume d’affari all’interno dei padiglioni è stato calcolato in 4milioni di Euro lo scorso anno, con un indotto per Reggio che si aggira intorno ai 40milioni.
Numeri che, quest’anno, verranno probabilmente ritoccati al rialzo. Merito di un programma che, oltre a soddisfare ampiamente appassionati e addetti ai lavori, punta a portare in fiera anche il pubblico più generalista: nel campo degli uccelli da gabbia e voliera, all’Ornitologica sarà possibile ammirare soggetti molto rari, alcuni dei quali, purtroppo, quasi estinti nei loro Paesi d’origine, causa la distruzione dell’habitat originario. Gli allevatori sportivi presenti alle Fiere di Reggio Emilia hanno realizzato nei loro allevamenti condizioni perfette per la riproduzione in cattività. Oggi, se è ancora possibile ammirare questi stupendi uccelli, in particolare pappagalli di tutte le taglie, è anche per l’abilità, la dedizione ed il sacrificio degli allevatori sportivi. Alcune delle razze esposte sono impiegate, per le loro caratteristiche particolari del “carattere”, molto simile a quello degli “umani migliori”, nelle attività di pet therapy.
Ciò che rende l’Esposizione Ornitologica Internazionale la fiera più nota al mondo, e certamente la più completa ed entusiasmante per gli appassionati del settore, ed in generale, per gli amanti della natura degli uccelli e non solo, è la varietà dei soggetti esposti. Una sezione della manifestazione ospita il pollame ornamentale: razze stupende di galli e galline, anatre ed oche, tacchini, pavoni, fagiani. Sono presenti anche i galli combattenti (ma i combattimenti sono proibiti!, fortunatamente). Alcuni soggetti sono rappresentativi di antiche razze domestiche ormai abbandonate dal punto di vista dell’utilizzo industriale e sono state “ricostruite” e recuperate dal paziente lavoro degli appassionati allevatori sportivi. Altre razze sono caratteristiche di Paesi lontani ed allevati per la loro bellezza e rarità.
Un’altra sezione ospita le razze “star” del momento, soprattutto fra i giovani: rettili, tartarughe, roditori, tutti rigorosamente allevati in cattività secondo le norme di legge volte alla tutela delle specie minacciate da estinzione ed al benessere animale. Si tratta di animali sorprendenti, che colpiscono moltissimo i bambini, con i quali instaurano un rapporto immediato e positivo.

La manifestazione comprende una parte dedicata alla gara sportiva di bellezza e di canto (da visitare, per richiedere una dimostrazione: roba da brivido…) ed un’altra dedicata allo scambio fra allevatori ed al commercio. I visitatori possono accedere a tutti i padiglioni e possono acquistare gli animali, le attrezzature, i mangimi, ottenendo anche le spiegazioni necessarie per la scelta (l’acquisto di un animale non deve avvenire a cuor leggero ma consapevolmente!) presso gli stessi venditori. Possono rivolgersi alla Società Ornitologica Reggiana (presente con lo stand ufficiale nel padiglione B) i cui responsabili saranno lieti di fornire il necessario supporto, anche post acquisto.
L’accesso dei bambini fino a 13 anni è gratuito. La domenica pomeriggio dopo le 13.00 ingresso gratuito anche per i nonni che accompagnano i nipotini.

 

L’ornitologica invita le famiglie a vedere pappagalli e serpenti
Dalle ore 13 di domenica 21, ingresso gratuito per chi accompagna un bambino
La novità: un settore dedicato all’esposizione e alla vendita di rettili e piccoli mammiferi

Da anni indiscutibilmente manifestazione leader in Europa per appassionati e addetti ai lavori, l’Esposizione Ornitologica Internazionale ha deciso di invitare alla manifestazione anche le famiglie. Per mostrare ai bambini tutte le migliaia di simpatici amici ospitati nei tre padiglioni, la Società Ornitologica Reggiana ha deciso di realizzare una promozione mirata proprio per le famiglie e per i bambini: a partire dalle ore 13 di domenica 21 novembre, chiunque si presenti all’ingresso accompagnando un bambino fino a 12 anni potrà entrare a titolo completamente gratuito. L’idea nasce dalla voglia di far vedere da vicino, e magari toccare con mano, esemplari bellissimi e coloratissimi di uccelli esotici, impossibili da vedere da vicino in altre circostanze. Per i bambini si tratta di un’occasione unica anche per conoscere direttamente uccelli meno esotici, come galline e tacchini, che una volta era possibile vedere molto più spesso nelle case e nelle campagne reggiane.
Per rispondere alla curiosità dei visitatori, l’Ornitologica si è fatta un regalo per il suo settantunesimo compleanno, realizzando una manifestazione collaterale di sicuro impatto. Nell’edizione 2010 sarà infatti allestito uno spazio dedicati a rettili e piccoli mammiferi: saranno i serpenti e le tartarughe a farla da padrone ed i visitatori troveranno tutto l’occorrente per iniziare ad allevarli, ovvero mangimi, attrezzature e… preziosi consigli da parte degli espositori.

Organizzatore:
Società Ornitologica Reggiana – Via F.lli Manfredi, 57/3 – 42100 Reggio Emilia.
Telefono e Fax 0522/515118 – e-mail: info@sor.re.it; Sito internet: www.sor.re.it
Orari: Sabato 20 dalle 8 alle 19. Domenica 21 dalle 8 alle 17
Biglietto d’ingresso: 9 euro intero, 5 euro ridotto, bambini fino a 12 anni ingresso libero (ingresso libero anche per l’adulto che accompagna un bambino dalle ore 13 di domenica 22)
Inaugurazione:
Sabato 20 alle ore 11.00. Taglierà il nastro l’assessore comunale allo sport Mauro Del Bue
Numeri:
22 mila metri quadrati di superficie espositiva (2mila in più rispetto all’edizione 2009)
600 espositori commerciali (100 in più rispetto all’anno scorso)
1.400 allevatori internazionali presenti
11 Paesi rappresentati (Germania, Francia, Olanda, Belgio, Svizzera, Spagna, Portogallo, Bulgaria, Italia, Malta e Slovenia)
22mila uccelli iscritti ai concorsi (prima fiera in Europa per numero di soggetti a concorso, la seconda non arriva a 6 mila) In particolare, il 40% circa sono canarini colorati, oltre 1.500 sono esotici e fauna europea, quasi 1.000 sono pappagalli di tutte le taglie.
Circa 60mila uccelli non iscritti ai concorsi; 135 stand, 420 tavoli per la mostra scambio, 2.280 gabbie per scambio
Novità:
La 71esima edizione della Ornitologica conterrà, tra le altre cose, anche un’area dedicata a piccoli mammiferi e rettili.
Visitatori nell’edizione 2009: oltre 23mila (+11% rispetto ai visitatori del 2008)

 

Newsletter