
Innovazione è la parola d’ordine: di prodotto, di processo, d’azienda. I casi di successo tra gli espositori evidenziano un nuovo paradigma d’impresa
Sono sicuramente positivi i segnali che si possono rilevare al giro di boa di SAMUMETAL, SUBTECH e SAMUPLAST, saloni delle macchine tecnologie e subfornitura per la metalmeccanica e la plastica in corso fino a sabato 1 febbraio alla Fiera di Pordenone
Tantissime le macchine operative negli oltre 500 stand della fiera che ospitano anche costruttori leader mondiali oltre a numerosi distributori per il mercato italiano; forte crescita nel numero dei visitatori nelle prime due giornate di manifestazione, una tendenza che se confermata porterà ad un risultato finale di 20.000 ingressi. Sono importanti i riscontri che arriveranno dai Samu di Pordenone Fiere perché proprio qui, nel cuore del Nordest e in posizione privilegiata per aver accesso ai mercati dell’Est Europa, si creano le condizioni ideali perché avvenga l’incontro tra domanda e offerta in questi due settori trainanti per il manifatturiero made in Italy. Un’occasione di confronto unica nel 2014 per operatori dal cui business dipende il rilancio di interi comparti economici: da una parte i produttori e distributori di macchinari, tecnologie, utensili per il settore della metalmeccanica e le aziende di subfornitura, dall’altra le aziende metalmeccaniche alla ricerca di partner progettuali e fornitori di know how tecnologico. E ancora da una parte il mondo dello stampaggio e dall’altra quello delle aziende manifatturiere che utilizzano componenti tecniche e parti di materie plastiche nella realizzazione dei loro prodotti.
Importanti presenze internazionali in questi giorni alla Fiera di Pordenone: giovedì 30 gennaio c’è stata la visita del rettore della facoltà di Ingegneria Meccanica e Architettura Navale dell’università di Zagabria. Un contatto nato in seguito alla fornitura da parte di Sa.bor, costruttore pordenonese, di alcuni macchinari al laboratorio dell’ateneo croato. L’ateneo croato conta più di 2.000 iscritti e svolge attività di consulenza e ricerca per conto di molte aziende anche internazionali. I docenti sono qui alla Fiera Pordenone proprio per offrire i propri servizi alle aziende espositrici.
Tanti gli incontri tecnici in programma venerdì 31 gennaio alla Fiera di Pordenone.
“Stampanti 3 D, solo prototipi?” è la domanda alla quale cerca di dare risposta l’incontro in programma alle ore 9.45 all’interno della sala del pad. 5 a cura di Sa.bor/Overmach durante il quale saranno presentati esempi di applicazioni di stampa 3D che trasformano progettazioni CAD 3D in modelli 3D realistici, “Il ruolo dei laboratori di prova a supporto della creazione di nuovo sviluppo” è il tema dell’incontro in programma alle ore 11 sempre nella sala del pad. 5 a cura di Metal Services Materials Testing Srl, farà tappa alle ore 11.30 nella saletta del pad. 9 il road show per la presentazione del libro “Innovare per competere: contributi dai consulenti di management APCO del Friuli Venezia Giulia per uscire migliori dalla crisi” a cura della delegazione APCO (Associazione professionale italiana consulenti di management) del Friuli Venezia Giulia.
Il forte messaggio che arriva dai temi degli incontri tecnici ma ancora di più dagli espositori della manifestazione è l’importanza in questo momento storico per l’economia italiana dell’innovazione di prodotto, di processo, d’azienda, come trampolino per lo sviluppo.
Su questo si basa un nuovo paradigma di impresa che sembra emergere dai Samu di Pordenone Fiere e che si candida a sostituire nel tessuto economico del Nordest il vuoto lasciato dai grandi gruppi industriali che stanno vivendo momenti di grande difficoltà forse senza ritorno. Piccole imprese, ad alto contenuto tecnologico, fortemente internazionalizzate e molto flessibili: sono questi gli esempi di successo di tanti espositori di Samumetal, Samuplast e Subtech.