
Inizia l’edizione più social di sempre di Fiera del Radioamatore Hi-Fi Car.
Inizia l’atteso weekend di Radioamatore Hi-Fi Car, la 52^ edizione della più grande e longeva mostra mercato italiana di elettronica, informatica, hi-fi car e tuning che sarà aperta al pubblico sabato 22 e domenica 23 aprile alla Fiera di Pordenone. Secondo le previsioni degli organizzatori questa potrebbe essere un’edizione con pubblico da record, un successo annunciato dal boom di contatti sul web. Nei social network Fiera del Radioamatore insieme con gli eventi tecnologici e ludici connessi alla manifestazione ha raggiunto una copertura di un milione di contatti con Facebook in testa, seguito da Instagram e poi via via tutti gli altri. Importante anche il coinvolgimento del pubblico con oltre 50.000 interazioni per i post, fra Mi Piace e commenti, quasi 50.000 i video scaricati. Tanto movimento in attesa di “Radioamatore Broadcast”, il grande media-network realizzato per la prima volta da una fiera italiana che trasformerà questa edizione di Radioamatore nella manifestazione più social di sempre. Tutto quello che succede in fiera potrà essere seguito in tempo reale anche da casa: interviste, chat, interventi on-air, reportage video e fotografici, saranno postati in tempo reale e messi a disposizione degli utenti dei 14 social media nei quali Radioamatore è presente in maniera coordinata e massiccia con propri profili digitali (Facebook, Twitter, YouTube e Instagram per citare solo quelli più noti). Il segreto di tanta popolarità di Fiera del Radioamatore Hi-Fi Car? Sicuramente è la sua capacità di innovarsi allargando i confini originari della storica mostra mercato, anticipare le tendenze del settore, gli interessi degli utenti più giovani e presentare tutte le ultime novità tecnologiche. E questo pur mantenendo fede alla sua mission che è quella di fiera low cost dedicata al mondo della radiantistica, al fai da te elettronico e informatico con un’anima libera e indipendente. Fiera del Radioamatore 2017 è un evento di riferimento anche nel mondo digital grazie a Tech Days, iniziativa realizzata in collaborazione con Fondazione Friuli: un programma di incontri, dimostrazioni, mostre dedicate alle novità nel mondo dell’informatica di consumo con focus sui prodotti marchiati Apple. Ai makers, artigiani digitali è dedicato un importante palcoscenico nel padiglione 5 dove alcuni tra i principali laboratori del Friuli Venezia Giulia e del Veneto si uniscono per dare vita a un grande makerspace temporaneo con animazione a ciclo continuo e piccoli workshop in modalità show&tell su ARDUINO, stampa 3D, scanner 3D, fresatura CNC, saldatura di circuiti elettronici, laboratori per ragazzi. Tra le novità di maggior interesse presenti in fiera quest’anno ci sarà un grande plastico ferroviario della dimensione di sei metri quadrati costruito interamente con mattoncini LEGO e schede ARDUINO grazie alle quali il modello sarà utilizzabile in maniera interattiva dal pubblico che potrà controllare da remoto i modellini dei treni in corsa e gli scambi sui binari tramite un’apposita interfaccia software. Altra importante novità sarà rappresentata dai contenuti formativi con rapide presentazioni di persone e progetti o piccoli workshop della durata di un’ora anche per i più piccoli. Questi alcuni dei titoli proposti: “Modellazione 3D con Tinkercad” per bambini a cura di Laura Tesolin, le “Interviste impossibili” con green screen per bambini a cura di Giorgio Simonetti, “Alla scoperta di Arduino” a cura Matteo Troìa, “Modellazione 3D con FreeCAD” a cura di Giovanni Longo, “Saldatura di componenti elettronici” a cura degli studenti dello IAL FVG, “Domotica per tutti” a cura degli studenti dell’ITIS Kennedy). Nell’ambito della formazione sono sempre maggiori le collaborazioni con le scuole e gli enti di formazione alcuni dei quali saranno presenti con il proprio stand in Fiera e i propri studenti: l’ITIS Kennedy, la Scuola professionale di Artigianato Digitale IAL FVG e la Casa dello Studente; presenteranno inoltre ai visitatori delle Fiera i loro più recenti progetti gli studenti dell’Istituto Bearzi di Udine. Radioamatore è anche un palcoscenico dedicato alle invenzioni dei makers che tra i contatti della fiera sperano di trovare investitori: Beerlab, sistema controllato tramite schede ARDUINO per produrre la birra artigianale; la macchina fotografica in grande scala per scattare selfie di gruppo in occasione di matrimoni ed eventi; una sistema a snodo interamente costruito con stampante 3D per il completo recupero post-traumatico e post-operatorio del ginocchio; TermoPIC, termostato elettronico a immersione per controllo di caldaie a biomassa/pellet, PIC&Berry, sistema domestico di monitoraggio dell’energia elettrica da integrare all’impianto fotovoltaico per ottimizzare l’autoconsumo e per finire RG2 il robot antropomorfo di ultima generazione.