
IL PSR DELLA REGIONE PUGLIA GRANDE PROTAGONISTA DELLA FIERAGRICOLA
La terza giornata della 67^ Fiera Internazionale dell’Agricoltura e dalla Zootecnia ha avuto come protagonista il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Puglia 2014-2020. Presentato ufficialmente presso l’Auditorium della Camera di Commercio di Foggia, il Psr 2014-2020, – ha dichiarato l’Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, Leonardo Di Gioia – consentirà una crescita integrata del territorio, all’insegna della sostenibilità per l’ambiente e dell’inclusione sociale, con una dotazione finanziaria di 1,6 miliardi di euro in otto anni, da spendere in maniera oculata e rispondente ai reali bisogni del tessuto imprenditoriale e sociale. Temi centrali – si è detto al convegno – sono anche lo sviluppo locale, il trasferimento di conoscenze, l’associazionismo e la cooperazione, le foreste e l’ambiente, le filiere alimentari , la tutela degli ecosistemi legati all’agricoltura, con una transizione verso la cosiddetta “low carbon economy” che mette insieme innovazione e tutela dell’ambiente, sviluppo del potenziale occupazionale e sviluppo rurale. I giovani avranno un ruolo importante, ha aggiunto l’Assessore Di Gioia; a loro, attori e protagonisti del ricambio generazionale, è affidato il compito di accogliere e investire nell’agricoltura e nel proprio futuro,
L’incontro dedicato alla presentazione ufficiale del Psr è stato preceduto dalla sottoscrizione – tra l’Assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, Leonardo di Gioia, e dal Presidente della Commissione Regionale ABI Puglia, Sabatino Maurice, dell’accordo per agevolare gli investimenti nell’ambito del nuovo Psr. Un’intesa importante e finalizzata a sostenere e facilitare l’accesso al credito delle imprese del settore agricolo, rendendo quindi più efficiente l’utilizzo delle risorse, nella consapevolezza che tutto ciò può costituire un’importante leva di sviluppo per l’intera economia regionale. Al Psr Puglia 2014-2020 sono stati dedicati anche due seminari tecnici pomeridiani, con la partecipazione di tecnici del settore e rappresentanti delle amministrazioni locali, dedicati rispettivamente ai pagamenti agroclimatici ambientali, all’agricoltura biologica ed al sostegno per lo sviluppo locale “Leader”.