
Il Ministro Stefania Giannini ed il Commissario Europeo Moedas per BLUEMED
Il MIUR Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e la Commissione Europea hanno promosso per venerdì 16 ottobre, dalle ore 10:30 alle 16:30 presso il padiglione Expo Venice, sede di Aquae la collaterale di Expo 2015, una conferenza di alto livello riguardo BLUEMED, iniziativa europea volta a sviluppare un quadro strategico di ricerca e innovazione per il Mar Mediterraneo, orientato a sostenere la crescita e la creazione di nuovi posti di lavoro connessi all‘uso sostenibile delle risorse marine.
L’invito al convegno è partito da Stefania Giannini, Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca ed è stato subito recepito da Carlos Moedas, Commissario Europeo per la Ricerca, la Scienza e l’Innovazione, che sarà presente.
Dopo i saluti del Presidente di Expo Venice Cesare De Michelis, interverranno i rappresentanti di Cipro, Croazia, Francia, Grecia, Malta, Portogallo, Slovenia e Spagna, tutti Paesi che hanno sviluppato sin qui l’iniziativa BLUEMED, assieme all’Italia che ne è capofila. I relatori, provenienti sia dal mondo della ricerca che da quello delle imprese, incluse importanti associazioni pubblico-private europee, porteranno esempi di quanto già in corso di realizzazione.
In parallelo alla conferenza, nel primo pomeriggio, è prevista una riunione ministeriale (ristretta ai Ministri dei Paesi Europei che interverranno) nel corso della quale verrà discussa una dichiarazione riguardante l’impegno europeo per la ricerca e l’innovazione nel Mediterraneo. In questo contesto verrà sottoscritta la “Dichiarazione di Venezia”, che sottolineerà l’importanza europea del Mare Mediterraneo e che intende appunto sostenere l’Agenda Strategica di BLUEMED.
L’incontro di Venezia dà conto di un intenso lavoro per la costruzione dell’Agenda Strategica di BLUEMED in corso dal 2014, sostenuto dalla Commissione Europea e coordinato dall’Italia soprattutto nel Semestre di Presidenza italiana della UE, che ha coinvolto stakeholder del settore industriale, rappresentanti degli enti pubblici e privati nonché associazioni dei Paesi membri. BLUEMED trova specifico riferimento nella politica marittima integrata dell’Unione Europea e nella dichiarazione di Roma EurOcean 2014 da cui è supportato.
Temi trattati nel contesto di BLUEMED sono: la gestione dell’ecosistema marino e costiero del Mediterraneo; lo sviluppo di nuove tecnologie marine per la sicurezza e la crescita economica sostenibile del settore marittimo nonché per la conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale marino; lo sviluppo di una piattaforma integrata per il monitoraggio e la tutela delle biodiversità; la prevenzione dei rischi legati alle emergenze costiere e marine; la sensibilizzazione dei cittadini europei sull’importanza di una crescita sostenibile e prosperosa del Mar Mediterraneo; l’implementazione di una politica marittima integrata europea per garantire lo sviluppo sostenibile dell’Europa Mediterranea.
BLUEMED mira inoltre a formare una nuova generazione di scienziati, professionisti, tecnici e imprenditori in grado di affrontare la complessità ecologica, economica e sociale in chiave olistica per creare nuovi posti di “lavoro del mare”.
Riferimento locale dell’organizzazione della conferenza è Pierpaolo Campostrini, direttore di CO.RI.LA. (il Consorzio veneziano di ricerca sulle tematiche della Laguna, vigilato dal MIUR) ed esperto nazionale nel comitato di programma “Bioeconomy “di Horizon 2020 (Programma Quadro Europeo per la Ricerca e l’Innovazione). Campostrini fa parte dell’ “ad hoc group” di BLUEMED.