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IEG: CRUCIALI PER IL FUTURO DEL PAESE, ECCO COME SARANNO ECOMONDO E KEY ENERGY 2020

Presentate le edizioni 2020 delle manifestazioni dedicate allo sviluppo sostenibile, dal vivo dal 3 al 6 novembre alla fiera di Rimini. Il Presidente Italian Exhibition Group, Cagnoni: «Senza la fiducia delle imprese, sarebbe stato impossibile un risultato tanto significativo».

E domani, al via la più grande manifestazione di green technology della Cina occidentale: Chengdu International Environmental Protection Expo (CDEPE) basata sull’expertise di Ecomondo

www.keyenergy.it

Rimini, 23 settembre 2020 – Profondamente innovative: come sempre. In presenza e digitali, accessibili e sicure, per liberare il potenziale di mercato e conoscenza che il Green Deal europeo mette al centro delle agende governative in Europa. Così saranno Ecomondo e Key Energy 2020, i saloni di Italian Exhibition Group dedicati all’economia circolare e alle fonti energetiche rinnovabili che si terranno alla fiera di Rimini da 3 al 6 novembre prossimi e presentate nella mattinata di oggi.

«Abbiamo reagito al massimo delle nostre energie, come sappiamo fare – ha dichiarato questa mattina Lorenzo Cagnoni, Presidente di Italian Exhibition Group –, ed eccoci qui, grazie alla fiducia degli espositori e delle aziende che hanno voluto confermare la loro partecipazione. Ecomondo e Key Energy mostreranno quanto il sistema fieristico sia essenziale per il business e le aziende. Lo abbiamo sperimentato recentemente sul campo a VOICE, l’evento per l’oreficeria e la gioielleria che si è svolto nel quartiere fieristico di Vicenza con la convinta soddisfazione di tutti gli operatori».

«A Ecomondo – ha detto il sindaco di Rimini Andrea Gnassi – racconteremo la nostra case history. Abbiamo preso a modello esempi nel nord Europa, come il quartiere Vauban a Friburgo. Oggi Rimini si presenta come un hardware con 16 chilometri di costa con 400 milioni di investimenti per la depurazione delle acque. Il nostro lungomare si è trasformato in un percorso che porta al Parco del mare, su cui sono state ricostruite le dune, ma su cui si trovano anche le Health Urban Station, dove ricevere informazioni di prevenzione sanitaria personalizzata. Anni fa, d’intesa con la Fiera, che ringrazio, abbiamo cambiato modelli di business concentrandoci su settori oggi rivelatisi strategici».

«Una parola che abbiamo imparato a declinare in questi mesi – ha sottolineato l’Amministratore delegato di IEG Corrado Peraboni – è innovazione. E noi abbiamo introdotto una forte dose di innovazione per organizzare queste manifestazioni. Abbiamo lavorato su differenti protocolli di sicurezza, dal montaggio degli stand al catering, per rendere sicura l’esperienza anche prima di entrare in fiera. IEG ha preso in carico tutti i costi dello sforzo organizzativo per i protocolli di sicurezza, perché i nostri espositori possano pensare solo a incontri di business e conoscenza.

Ecomondo e Key Energy saranno manifestazioni ibride: in presenza e con un nostro canale digitale finalizzato al b2b che presenteremo a breve».

«Rispetto al 2019 avremo il 70% degli spazi occupati – ha annunciato Alessandra Astolfi, Group Brand Manager Green and Technology Division di IEG – un dato che in un momento come questo appare davvero straordinario. Abbiamo analizzato i bisogni di espositori, associazioni d’impresa e comunità scientifica, predisposto tre ingressi, 26 sale per Ecomondo e 10 per Key Energy, allestito un set televisivo per la trasmissione in streaming degli appuntamenti. Sottolineo la spinta sulle start up, la presenza della Commissione europea e dei nostri Ministeri di riferimento».

«Il Green Deal – ha spiegato Edo Ronchi, Presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile – si configura come chiave fondamentale per l’utilizzo dei 209 miliardi del Recovery Fund, un’occasione storica per il cambiamento del modello di sviluppo. Perciò l’edizione di quest’anno degli Stati Generali della green economy dovrà contribuire a cogliere questa opportunità. Se pensiamo al nuovo target europeo di riduzione delle emissioni al 55 per cento, potete immaginare il cambiamento nel sistema energetico. E poi la mobilità sostenibile, la qualità ecologica del sistema alimentare, i temi climatici, ma anche la qualità della vita. Le politiche di green economy hanno efficacia se riescono a insediarsi nelle città».

«La scelta europea di alzare gli obiettivi climatici – ha sintetizzato il professor Gianni Silvestrini, Presidente del Comitato scientifico di Key Energy –, ci obbliga ad accelerare moltissimo su rinnovabili, efficienza e mobilità elettrica. È una grande opportunità per questa manifestazione, se pensiamo solo al potenziale di crescita del settore fotovoltaico, mercato destinato a decuplicare la potenza annua installata grazie al combinato disposto di riduzione dei prezzi e del nuovo traguardo proposto dalla Commissione. Elementi che fanno sperare solidamente nella crescita di settore e di una manifestazione che ha i suoi capisaldi nelle rinnovabili, l’efficienza energetica e la mobilità elettrica e la smart city».

«Questa edizione – ha concluso il professor Fabio Fava, Presidente del Comitato scientifico di Ecomondo – parte con una buona notizia, e cioè che l’economia circolare è al centro delle strategie dell’Europa e del nostro Paese. L’impatto del Covid19 sulle filiere e sull’innovazione delle stesse, come la digitalizzazione industriale, nei servizi e la rigenerazione ambientale, saranno fattori decisivi nell’implementazione di questo paradigma. Ecomondo è una manifestazione pioniera da sempre, per cui raccogliamo la sfida del Green Deal europeo, ci confrontiamo con l’irruzione della pandemia, per mostrare come l’industria e suoi servizi hanno reagito a questa crisi».

E intanto domani, 24 settembre, riapre i battenti, al Century City New International Convention and Exhibition Center di Chengdu, la più grande manifestazione di green technology della Cina occidentale: Chengdu International Environmental Protection Expo (CDEPE) che si avvale proprio dell’expertise di Ecomondo: numerose le attività digital personalizzate di match-making B2B (business to business) e B2G (business to government) per le imprese internazionali.

ABOUT KEY ENERGY 2020
Qualifica:
Fiera internazionale; Organizzazione: Italian Exhibition Group SpA; Periodicità: annuale; Edizione: 14°; Ingresso: operatori e grande pubblico; date e orari: 3 – 6 novembre, 8.30-19; info espositori: tel. 0541.744302; mail: keyenergy@iegexpo.it; websites: www.keyenergy.it; facebook: https://www.facebook.com/Keyenergy/; twitter: https://twitter.com/KeyEnergyit; linkedin: https://www.linkedin.com/company/keyenergy/

FOCUS ON ITALIAN EXHIBITION GROUP

Italian Exhibition Group (IEG), quotata sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., è leader in Italia nell’organizzazione di eventi fieristici e tra i principali operatori del settore fieristico e dei congressi a livello europeo, con le strutture di Rimini e Vicenza, oltre che nelle sue ulteriori sedi di Milano e Arezzo. Il Gruppo IEG si distingue nell’organizzazione di eventi in cinque categorie: Food & Beverage; Jewellery & Fashion; Tourism, Hospitality and Lifestyle; Wellness, Sport and Leisure; Green & Technology. Negli ultimi anni, IEG ha avviato un importante percorso di espansione all’estero, anche attraverso la conclusione di joint ventures con operatori locali (ad esempio negli Stati Uniti, Emirati Arabi e in Cina). IEG ha chiuso il bilancio 2019 con ricavi totali consolidati di 178,6 mln di euro, un EBITDA di 41,9 mln e un utile netto consolidato di 12,6 mln. Nel 2019 IEG ha totalizzato 48 fiere organizzate o ospitate e 190 eventi congressuali. www.iegexpo.it

PRESS CONTACT IEG PER KEY ENERGY 2020

head of media relation & corporate communication: Elisabetta Vitali; press office manager: Marco Forcellini; international press office coordinator: Silvia Giorgi; media@iegexpo.it; Media Agency MY PR LAB: Filippo Nani, filippo.nani@myprlab.it; Paola Gianderico, paola.gianderico@mypr.it; mob. + 39 331 762 37 32; Enrico Bellinelli, enrico.bellinelli@myprlab.it; mob. +39 392 74 809 67

Il presente comunicato stampa contiene elementi previsionali e stime che riflettono le attuali opinioni del management (“forward-looking statements”) specie per quanto riguarda performance gestionali future, realizzazione di investimenti, andamento dei flussi di cassa ed evoluzione della struttura finanziaria. I forward-looking statements hanno per loro natura una componente di rischio ed incertezza perché dipendono dal verificarsi di eventi futuri. I risultati effettivi potranno differire anche in misura significativa rispetto a quelli annunciati, in relazione a una pluralità di fattori tra cui, a solo titolo esemplificativo: andamento del mercato della ristorazione fuori casa e dei flussi turistici in Italia, andamento del mercato orafo – gioielliero, andamento del mercato della green economy; evoluzione del prezzo delle materie prime; condizioni macroeconomiche generali; fattori geopolitici ed evoluzioni del quadro normativo. Le informazioni contenute nel presente comunicato, inoltre, non pretendono di essere complete, né sono state verificate da terze parti indipendenti. Le proiezioni, le stime e gli obiettivi qui presentati si basano sulle informazioni a disposizione della Società alla data del presente comunicato.

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