News AEFI

GRANDE SUCCESSO PER LA TERZA “GIORNATA MONDIALE DELLE FIERE” CELEBRATA IERI

La terza Giornata Mondiale delle Fiere, celebrata ieri in 85 Paesi, si è conclusa con grande successo.
La forza delle fiere italiane”, l’evento organizzato per l’occasione da AEFI-Associazione Esposizioni e Fiere Italiane – presso la Sala del Tempio di Adriano della Camera di Commercio di Roma – dopo la mattinata dedicata agli interventi istituzionali è proseguita con due tavole rotonde che hanno animato la seconda parte della giornata. Gli appuntamenti pomeridiani hanno posto particolare enfasi sulle fiere quale luogo di incontro e confronto e polo di lancio per la creatività e il talento.

Il pomeriggio si è aperto con l’intervento di Loredana Sarti, Segretario generale di AEFI, che ha illustrato il progetto sviluppato dall’Associazione per interpretare i messaggi lanciati da UFI-The Global Association of the Exhibition Industry per questa terza Giornata Mondiale delle Fiere e sintetizzati nelle parole advocay e talent.

Quest’anno ci siamo impegnati per evidenziare il ruolo delle fiere italiane non solo come motore di sviluppo per l’economia, ma anche come luogo in cui incontrare la creatività italiana, riconosciuta ed apprezzata nel mondo e momento per mettere in luce i nuovi talenti di questa creatività” – ha sottolineato il Segretario generale di AEFI.

Un video storytelling ha presentato le fiere italiane come momento di incontro tra idee innovative e aziende interessate a nuove proposte, ma anche come luogo in cui le persone sono il fulcro dell’attività in quanto rappresentano dei talenti, oppure li sviluppano e li presentano in fiera. Le persone in fiera si incontrano, si aggiornano e si confrontano, concretizzano rapporti commerciali, ma anche in fiera lavorano, contribuendo a creare e gestire manifestazioni.

Abbiamo lavorato sui concetti di Talents in Exhibitions e Exhibitions of Talents – ha sottolineato Loredana Sartirealizzando anche una serie di video che potessero raccontare i talenti creativi o imprenditoriali e le prospettive di sviluppo offerte dalle fiere che rappresentano un vero moltiplicatore di opportunità e una vetrina di lancio ideale per nuove creatività”.

Particolarmente interessante l’opinione degli operatori stranieri, provenienti da Brasile, EAU, India, Russia, Regno Unito, grazie al supporto dell’Agenzia ICE. Carlo D’Goes della Brazilian Franchising Association, Feiras e Negócios (Brasile), Trixie LohMirmand di  SVP, Events Management, Dubai World Trade Centre (EAU), Rajiv Malhotra di LEMS Lotus Exhibitions&Marketing Services (India), Elena Chetyrkina di R&C Market Research Company (Russia) e Iain Stirling di Exhibition World (Regno Unito) hanno raccontato le proprie esperienze e le attività che sviluppano per far emergere e offrire opportunità ai giovani talenti. Grande apprezzamento è stato espresso per la creatività italiana e per il nostro modello fieristico sempre più orientato all’organizzazione diretta degli eventi da parte dei quartieri.
Vivace e stimolante il dibattito tra alcuni testimonial il cui talento creativo e/o imprenditoriale ha avuto un beneficio ed è stato lanciato dalla partecipazione a eventi fieristici italiani (Giovanna Musumeci, Collaboratrice Concorso nazionale “Carlo Pozzi – L’arte del gelato in passerella”; Bianca Guscelli, Product Manager and CEO Brandimarte) e il punto di vista e le specificità delle fiere che lanciano questi talenti (Donatella Chiodo, Presidente Mostra d’Oltremare; Giuseppe Oliviero, Consigliere Delegato Mostra d’Oltremare; Fausto Bortolot, Presidente Mostra Internazionale del Gelato Artigianale di Longarone).

La giornata si è conclusa con la tavola rotonda “Giovani, progettualità e futuro” con importanti contributi di rappresentanti del mondo accademico sul ruolo delle fiere nella creazione di un futuro per giovani: Guido Fabiani, Professore emerito, Università Roma Tre; Raffaele Cercola, Professore di marketing strategico, Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli; Francesca Golfetto, Professore di marketing strategico, Università Bocconi; Edoardo Staiti, Professore di marketing, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; Giovanna Cassese, Presidente ISIA Faenza; Enrica Baccini, Responsabile Area Studi e Sviluppo, Fondazione Fiera Milano; Sara Bullini, Curatore Master Touch Fair Architecture & Exhibit Space, Università IUAV di Venezia.

Dal confronto sono emersi diversi temi e spunti di riflessione come la sempre maggiore necessità di integrazione di competenze perché, in campo fieristico, la creatività non riguarda solo il prodotto esposto ma anche il
concept dell’evento, la presentazione e l’allestimento. E’ poi fondamentale mettere a sistema la conoscenza, creare maggiore sinergia tra formazione e impresa e in questo le fiere hanno un ruolo strategico.

Per AEFI, la Giornata Mondiale delle Fiere 2018 ha rappresentato un punto di partenza per l’avvio di nuove attività, con l’obiettivo di contribuire a stimolare e a supportare la comunità accademica a sviluppare il futuro dei giovani.

Il Presidente di AEFI, Ettore Riello, in chiusura dei lavori ha richiamato ancora una volta l’attenzione delle istituzioni alle Fiere quale strumento di politica industriale “Le nostre fiere che generano un fatturato importante e danno origine al 50% dell’export delle imprese italiane che vi partecipano, sono un vero volano per la nostra economia e dovrebbero essere considerate un investimento per il Paese. Auspico che gli enti pubblici continuino a supportarle e che il nuovo Governo comprenda il reale valore delle fiere sostenendole con una tassazione fiscale adeguata in materia di IMU”.

AEFI-Associazione Esposizioni e Fiere Italiane, associazione privata senza scopo di lucro nasce nel 1983 con l’obiettivo di generare sinergie tra i più importanti quartieri fieristici italiani. AEFI si pone come interlocutore privilegiato per gli operatori e le istituzioni, e svolge un ruolo di sostegno per gli associati attraverso lo sviluppo di attività e programmi nell’ambito della formazione, del marketing, della promozione e della ricerca, oltre all’erogazione di servizi per le fiere attraverso l’attività delle proprie Commissioni: Tecnica di Quartiere, Giuridico-Amministrativa, Internazionalizzazione e Fiere in Rete.
Sul fronte dell’internazionalizzazione, AEFI supporta gli associati grazie ad accordi con mercati strategici. Ad oggi sono state siglate partnership con Iran, Taiwan, Libano, India, Thailandia e Sud Africa, con AmCham-American Chamber of Commerce in Italy e con CENTREX-International Exhibition Statistics Union. Un protocollo d’intesa è stato inoltre siglato con SACE e SIMEST.
AEFI ha promosso la costituzione di ISFCert, l’Istituto di Certificazione dei Dati Statistici Fieristici, che attraverso rigorose metodologie consente agli organizzatori italiani di presentare e riconoscere dati standardizzati, in nome della trasparenza e garanzia.
AEFI rappresenta le fiere italiane in UFI-Unione delle Fiere Internazionali. Presieduta da Ettore Riello, AEFI conta 35 quartieri fieristici Associati, che organizzano oltre 1.000 manifestazioni all’anno su una superficie espositiva totale di 4,2 milioni di metri quadrati. Nei quartieri fieristici associati AEFI si svolge la quasi totalità delle manifestazioni fieristiche internazionali e nazionali che hanno luogo annualmente in Italia.

Newsletter