
GourmArte, il gusto italiano è protagonista a Bergamo: la “città dei mille” sapori
GourmArte significa entrare in Fiera a Bergamo dal 26 al 28 novembre
prossimi e affrontare un autentico viaggio alla scoperta delle prelibatezze gourmet di tutto il territorio
italiano, assaggiando le tipicità di ogni stagione ma soprattutto quelle peculiari del Natale; partire dalla
Lombardia e arrivare in Puglia, esplorare Sicilia e Calabria passando per Emilia Romagna e Toscana, e
tutto nel giro di pochi passi tra un assaggio e l’altro; incontrare direttamente i produttori delle golosità
enogastronomiche che caratterizzano il Belpaese e conoscerne le storie; sedersi alla tavola di grandi
cuochi – tra gli altri i fratelli Chicco e Bobo Cerea, Roberto Conti, Ilario Vinciguerra, Philippè Leveillè,
Claudio Sadler, Riccardo Camanini e Vittorio Fusari – e assaggiarne i capolavori culinari sorseggiando
un’accurata selezione di vini dei Consorzi Franciacorta, Lugana e Valtellina guidati dalla professionalità
dei sommelier AIS Lombardia; assistere in esclusiva alle presentazioni delle prestigiose Guide ai migliori
vini d’Italia curate dall’AIS e da L’Espresso e, dulcis in fundo, acquistare pregiati e gustosi cadeau
natalizi per imbandire la tavola durante le feste imminenti o per allietare i palati dei propri commensali.
Tutto questo – e molto altro! – dunque, è possibile solo visitando l’unica kermesse enogastronomica che
con l’approssimarsi del Natale trasforma Bergamo nella “città dei mille” sapori rappresentativi del gusto
Made in Italy.
Con il solo biglietto d’ingresso (10 € se acquistato tramite pre registrazione online) a GourmArte si
possono degustare le eccellenze portate in scena dai produttori identificati nelle categorie di Maestri,
Custodi e Esploratori del Gusto a seconda dell’etica e della filosofia delle rispettive aziende: prodotti
accuratamente selezionati da una commissione di esperti guidata dal giornalista e critico Elio Ghisalberti
(nonché ideatore della kermesse) e offerti in degustazione libera a tutti i visitatori. Qualche esempio: dal
caviale made in Brescia alla tartare di Bue Piemontese; dal Bitto al Roccolo Valtaleggio; dall’olio
extravergine dei laghi Lombardi a quello pugliese; dal salame cremonese alla n’duja calabrese; senza
dimenticare i tanti dolci natalizi a partire dai panettoni, il caffè, le confetture, il miele, i distillati, prodotti
biologici e per vegani. Per quanto riguarda i vini, invece, i visitatori di GourmArte possono assaggiare dal
Franciacorta nelle varie tipologie al Moscato d’Asti; dallo Sforzato al Chianti Classico; dal Moscato di
Scanzo al Passito di Pantelleria e – grande novità dell’edizione 2016 – possono assistere in esclusiva alle
presentazioni delle guide di settore “Vitae 2017” curata dall’AIS e de “I vini d’Italia 2017” edita da
l’Espresso che, per l’occasione, concentrano l’attenzione sulla rassegna dei migliori vini di Lombardia.
Rafforzato e consolidato, poi, il format unico e originale che vede GourmArte strutturata in due grandi
aree: una dedicata all’esposizione delle eccellenze selezionate sul territorio italiano, l’altra invece
occupata dal raffinato e prestigioso Ristorante, regno degli Interpreti del Gusto, il solo dove 24 tra i
migliori cuochi d’Italia, all’interno dell’esclusiva area attrezzata con una mise en place di livello, si
alternano ogni giorno nelle cucine a vista dirigendo le loro brigate.
Il tour alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche italiane è poi accompagnato da caratteristici
percorsi di degustazioni guidate e avvincenti show cooking e, per chi vuole avvantaggiarsi con i regali di
Natale, irrinunciabile è la tappa presso l’esclusivo food shop dove poter acquistare ciò che ha catturato le
papille gustative nel viaggio tra gli stand di GourmArte!