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FIERACAVALLI, ETICA E SOSTENIBILITÀ AL CENTRO DELL’EDIZIONE 2019

La 121ª edizione della manifestazione è in programma alla Fiera di Verona dal 7 al 10 novembre

Al via il progetto Fieracavalli Academy per sostenere e promuovere attività rispettose di cavalli e ambiente

Verona, 7-10 novembre 2019 – Fieracavalli lancia la sua Academy per un nuovo approccio etico al mondo del cavallo. Per la 121ª edizione, a Veronafiere dal 7 al 10 novembre, tra i più importanti saloni equestri internazionali promuove un progetto multidisciplinare che ha l’obiettivo di diffondere una cultura sempre più rispettosa del benessere dell’animale, ponendo anche l’accento sulla sostenibilità ambientale di cui l’equiturismo è naturale ambasciatore. La manifestazione quest’anno vede protagonisti 2.400 cavalli di 60 razze, 750 aziende del settore da 25 Paesi, buyer in arrivo da 18 nazioni, 35 associazioni allevatoriali e ospita oltre 200 eventi, tra gare sportive, spettacoli e convegni. «Fieracavalli si conferma il punto di riferimento per un pubblico di appassionati che ha superato i 160mila visitatori da 60 Paesi nel 2018 – commenta Maurizio Danese, presidente di Veronafiere –. Abbiamo quindi una grande responsabilità e per questo con l’Academy vogliamo diventare capofila di un’iniziativa che riunisce cavalieri, esperti, testimonial, istituzioni, università e ricerca». Anche la comunità scientifica infatti è coinvolta perché parlare di etica significa approfondire un rapporto speciale che unisce da oltre cinque millenni uomo e cavallo, fondamentale, ad esempio, nei processi riabilitavi legati all’ippoterapia. Quello dell’Academy, è un percorso che inizia da lontano. «Nel 2014 abbiamo istituito una commissione incaricata di tutelare gli oltre 2mila animali presenti in fiera – spiega Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere –. Ora abbiamo sviluppato e messo a sistema questa esperienza e i suoi valori, per continuare ad accompagnare e sostenere in modo etico l’evoluzione del ruolo del cavallo nella società». Fieracavalli Academy si articola in cinque diverse aree con iniziative specifiche, coordinate da un gruppo di referenti. Sport. Il fondatore del Team Wow Vittorio Garrone e il campione e trainer di fama internazionale Michel Robert sono i responsabili della parte sportiva, da sempre anima della rassegna di Veronafiere che accoglie l’unica tappa italiana della Coppa del mondo di salto ostacoli, la Longines FEI Jumping World CupTM. A loro il compito di consigliare e formare i giovani cavalieri che a Fieracavalli hanno l’opportunità di partecipare ai corsi teorici e pratici di equitazione naturale della Wow Michel Robert Experience, nella giornata di sabato 9 novembre. Benessere animale. A vigilare sull’aspetto legato più direttamente alla tutela del benessere animale è Nicole Berlusconi, presidente di Progetto Islander: realtà che si occupa del recupero di cavalli maltrattati. Con lei anche Matteo Gianesella, professore di Clinica medica veterinaria dell’Università degli Studi di Padova. Entrambi proseguono il lavoro iniziato cinque anni fa come membri della commissione etico-scientifica di Fieracavalli. Equitazione western. Anche le discipline dell’equitazione western rientrano nel disegno complessivo dell’Academy di Fieracavalli che lavora a stretto contatto con il circuito Elementa Masters e il suo portavoce Domenico Lomuto. Grazie a questa collaborazione, quest’anno in fiera debutta una première internazionale di reining organizzata secondo rigorosi standard etici e di rispetto. Equiturismo e sostenibilità. La direttrice del Ciset (Centro internazionale di studi sull’economia turistica dell’Università Ca’ Foscari di Venezia) Mara Manente supervisiona poi il settore dell’Academy che fa riferimento a equiturismo e sostenibilità. Due punti su cui Fieracavalli ha continuato a investire, a partire dalla pubblicazione della prima guida per le vacanze in sella in collaborazione con il Touring Club Italiano e dall’istituzione di “Horse Friendly”, vero e proprio marchio di qualità che certifica hotel, maneggi, ippovie, parchi, e agriturismi a misura di cavallo. A Fieracavalli 2019 si trova inoltre l’Area Forum AGSM “Il viaggio che cambia – Percorsi di turismo sostenibile”, uno spazio dedicato a incontri e seminari sull’equiturismo tenuti da Earth Academy e Ciset. L’impronta etica è presente anche negli arredi e nelle strutture di quest’area, realizzati dal laboratorio artigianale Reverse IN che dà lavoro ai detenuti della Casa circondariale di Montorio, in provincia di Verona. Nella direzione del rispetto dell’ambiente va poi il nuovo protocollo firmato da Fieracavalli e Alis-Associazione logistica dell’intermodalità sostenibile per ridurre le emissioni di Co2 collegate al trasporto dei cavalli diretti in fiera. Sociale. Infine, l’etica dell’Academy si declina nel sociale, ambito gestito da Leonardo Zoccante, professore dell’Azienda ospedaliera universitaria di Borgo Trento-Verona. In questo caso il focus è sull’importanza del cavallo nelle attività di pet-therapy come il progetto Riding the Blue,rivolto ai bambini affetti da disturbi dello spettro autistico. Prendersi cura e interagire con il cavallo consente anche di riavvicinare i nonni e i nipoti, con gli incontri “Sulle ali di Pegaso” che coinvolgono scuole, case di riposi e circoli per anziani, o aiuta gli adolescenti a superare problemi caratteriali, di socializzazione e di dipendenza da smartphone, come spiegato nelle tesi di laurea sugli interventi assistiti premiate in fiera a Verona dalla Fondazione Fevoss. Veronafiere Press Office Tel. +39.045.829.82.42-82.10 E-mail: pressoffice@veronafiere.it Twitter: @pressVRfiere | Facebook: @veronafiere Ufficio Stampa Brand Fieracavalli Studio Marcati – TISS Tel. 02.36728150 – 02.36728153 E-mail: fieracavalli@studiotm.org

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