FIERA INTERNAZIONALE DELL’AGRICOLTURA DI SANTA LUCIA DI PIAVE (TV) ANNO 1363, DALL’8 ALL’11 DICEMBRE LA FIERA DELLA SOSTENIBILITÀ NELLA INNOVAZIONE AGRICOLA: IL CONVEGNO DEL GIORNO 9 SARÀ DEDICATO ALLE NUOVE TECNICHE SEMPRE MENO IMPATTANTI SULL’AMBIENTE
Mentre l’Unione Europea pone una serie di obiettivi a medio e lungo termine
per ridurre sia le emissioni di inquinanti nell’atmosfera che il consumo di
agrofarmaci, il mondo agricolo è sempre più attrezzato per le nuove e
innovative sfide della sostenibilità a tutto campo.
“Da tempo” dice Alberto Nadal, amministratore unico dell’Azienda speciale
Fiere di Santa Lucia “la nostra Fiera è una vetrina delle azioni e buone
pratiche che hanno come obiettivo l’agricoltura 4.0, caratterizzata dalle
tecniche sempre meno invasive dell’agricoltura di precisione, dalla
salvaguardia della biodiversità e dal consumo mirato dei prodotti fitosanitari,
che si traduce, tra l’altro, in un notevole risparmio per gli agricoltori. Va in
questa direzione“ continua Nadal “l’importante convegno organizzato il giorno
9 dal Cecat di Castelfranco Veneto, organismo ideato da Domenico Sartor
che da oltre 60 anni rappresenta un veicolo di valida formazione
professionale e consulenza aziendale per imprenditori e operatori del mondo
dell’agricoltura”.
“La lotta fitosanitaria in viticoltura e, più in generale, in agricoltura, è oggi più
che mai imperniata sulla agricoltura di precisione e sulla ottimizzazione
dell’uso delle macchine, che consentono una riduzione notevole dell’uso di
antiparassitari come prescritto dalle normative europee” afferma Serafino
Mattiazzo, presidente Cecat. “Attualmente in Veneto sono in corso diversi
progetti di ricerca sulla difesa sostenibile delle colture agrarie, tra cui anche la
vite, che rimane una delle principali fonti di reddito assieme alla zootecnia da
latte e da carne”.
La Fiera dell’agricoltura di Santa Lucia di Piave è tradizionale e storico punto
di incontro del mondo agricolo: produttori, rivenditori di mezzi agricoli e
consumatori si confronteranno -con un giorno in più, l’8 dicembre- come da
tradizione. “Saremo anche quest’anno la sede ideale” dice ancora Nadal “per
una formazione ad ampio raggio sui principi di sostenibilità che devono
informare le tecniche agricole innovative”.
“E’ ormai risaputo” secondo Mattiazzo “che nel caso della difesa delle colture
agrarie l’obiettivo primario è e rimane quello di ridurre l’uso degli agrofarmaci,
con l’utilizzo di dosaggi dell’agrofarmaco non più ad ettaro di superficie, ma
rapportati al volume/superficie di parete vegetale da colpire senza lasciare
residui nell’aria e nel terreno. Da tempo gli agricoltori registrano sul ‘quadernodi campagna’ le quantità di agrofarmaci distribuiti nel corso di una annata
agricola. Gli stessi agrofarmaci sono oggetto di continue revisioni ed
aggiornamenti da parte delle autorità europee e nazionali preposte per
l’autorizzazione all’impiego in agricoltura. Caso emblematico è il glifosato”.
Il convegno, che si terrà presso la Sala convegni ex-filanda dalle 9.15 alle 12,
sarà aperto dal sindaco di Santa Lucia Fiorenzo Fantinel, e vedrà l’intervento
di qualificati esperti del mondo scientifico come l’entomologo Carlo Duso e i
ricercatori Cristiano Baldoin e Marco Sozzi dell’Università di Padova, oltre
che da Lucio Della Bianca del Servizio fitosanitario della Regione Veneto.