FIERA DEL LEVANTE E SERBIA PIU’ VICINE: OBIETTIVO RAFFORZARE LA COOPERAZIONE
L’interscambio
tra Serbia e Italia ammonta a due miliardi di euro ma le imprese italiane
presenti nel Paese della ex Jugoslavia sono appena 200 e appartengono
prevalentemente al Centro-Nord: è quanto emerso nel corso della visita
ufficiale alla Fiera del Levante di una delegazione serba guidata dal vice
primo ministro nonché ministro dell’Economia Mladan Dinkic e dal segretario di Stato Nebojsa Ciric, accompagnati dall’europarlamentare Marcello Vernola.
“Nonostante
la crisi economica mondiale il nostro Paese ha retto – ha sottolineato Dinkic –
specialmente se confrontiamo la nostra situazione a quella di Romania e
Ungheria. Merito di un Governo stabile, di considerevoli investimenti e del
nostro potenziale energetico. E’ importante, però, rafforzare i rapporti con
l’Italia, in particolare con quella meridionale, anche perchè molti prodotti
alimentari che consumiamo (pasta, formaggi, mozzarelle) provengono proprio
dalla Puglia e sono un modello di riferimento per le nostre aziende. Auspico,
allora, una collaborazione crescente – soprattutto nell’agroalimentare – con la
stessa Puglia e con la Fiera del Levante, con la quale è possibile sviluppare relazioni
attraverso le nostre fiere di Belgrado e Novi Sad. Peraltro abbiamo firmato
contratti di libero commercio con la Russia e la Bielorussia e sussistono buoni
rapporti con la Turchia: nell’attesa, dunque, di entrare quanto prima
nell’Unione Europea siamo disponibili a nuovi ed interessanti legami
bilaterali”.
Una
proposta immediatamente raccolta dal presidente della Fiera, Cosimo Lacirignola: “Alla Jugoslavia e
alla Serbia sono particolarmente legato da incarichi istituzionali che ho
ricoperto in passato nel Ciheam mentre lo Iamb, che dirigo, ha ospitato
studenti serbi e formato molti quadri di questo Paese. Ora, attraverso la Fiera
del Levante, è possibile fortificare la cooperazione e proporre gemellaggi
scientifici, contatti tra delegazioni istituzionali e imprese e triangolazioni
commerciali che coinvolgano anche la Russia”. Lacirignola ha, quindi, invitato
la delegazione serba alla prossima edizione della Campionaria, in programma dal
12 al 20 settembre.