FIERA DEL LEVANTE, DI MAIO VICEPRESIDENTE DELLA CAMERA: “DOBBIAMO INVESTIRE IN SALUTE”

“Noi oggi stiamo portando qui, alla Fiera del Levante, a Bari, in Puglia, un’idea di Paese, perché quello che si deve fare sull’Ilva, si deve fare in tanti altri distretti industriali, proprio per non consentire la perdita di posti di lavoro”. A parlare, durante l’ultimo giorno della Campionaria barese, è il vicepresidente della Camera dei Deputati, Luigi Di Maio, che ha partecipato alla conferenza “RICONVERTIRE SI PUÒ – Esperienze europee di riconversione nelle aree industriali in crisi”, durante la quale tante le testimonianze degli attori stranieri, Asier Abaunza, assessore all’Urbanistica di Bilbao – Spagna, Gregor Boldt, WMR Germania, Maciej Filipowicz, Lodz – Polonia, che hanno raccontato la loro esperienza sulla riconversione delle aree che sono diventate, ad esempio, aree dedicate al sociale.  “A me dispiace che si parli di sicurezza del lavoro solo quando ci sono i morti – ha detto Di Maio, riferendosi all’incidente avvenuto ieri all’Ilva, che ha causato la morte di un operaio – e forse proprio quando ci sono i morti non bisognerebbe neanche parlarne. Per il vicepresidente della Camera, questo è un momento nel quale bisogna mettere da parte gli affari, e mettere al centro le politiche pubbliche e la persona. Quanto all’Ilva, Di Maio ha le idee chiare: anticipare i tempi e avviare un exit strategy di riconversione. “Noi vogliamo assicurare un’alternativa prima del tracollo di quel complesso industriale. Noi oggi vi raccontiamo – ha concluso – vi spieghiamo con testimonianze di altri Paesi, di altre esperienze estere, come si possano salvare i posti di lavoro, investire in salute pubblica, tutelare l’ambiente ed evolversi”.