EXPOLEVANTE, DALL’8 ALL’11 APRILE LA RASSEGNA DEL TEMPO LIBERO… E DELLA CULTURA

Tempo libero, sport, divertimento ma anche una particolare attenzione riservata alla cultura con il gradito ritorno di Expolibro (che quest’anno ingloba anche il calcio e l’astronomia) e Spazio aperto all’arte: Expolevante, la rassegna della Fiera del Levante in programma dall’8 all’11 aprile, ha tutti gli ingredienti per incuriosire il pubblico.
Ad iniziare dalla grande novità del Salone del calcio , organizzato da Fiera del Levante, Provincia e Comune di Bari e Figc, con la direzione di Carlo Gentile: per la prima volta in Italia si svolgerà una manifestazione specializzata dedicata interamente al mondo del pallone ed ai suoi molteplici aspetti e risvolti sociali, sportivi ed economici con la possibilità di incontrare calciatori, allenatori, arbitri, preparatori atletici, procuratori sportivi, medici dello sport. Da giovedì 8 a sabato 10 sarà esposta la Coppa del Mondo e ogni giorno si alterneranno tornei e lezioni di calcio (mentre due partite di beneficenza con molti “vip” si svolgeranno domenica 11 allo Stadio Della Vittoria).
Lo sport sarà anche il filo conduttore di Expolibro  grazie ad una proiezione di lungometraggi sui temi del calcio e di altre discipline. Spazio anche alla presentazione di altri volumi e lettori di e-book, a concerti e ad iniziative che chiameranno in causa gli amanti della lettura.
Altrettanto coinvolgente sarà il progetto Astri del ciel: incontri ravvicinati con l’astronomia, realizzato assieme all’Unione astrofili italiani, l’Associazione per la divulgazione e l’informazione astronomica e l’Associazione Cielo Stellato di Bari: si alterneranno convegni, proiezioni, videoconferenze, un planetario, dimostrazioni e osservazioni “in diretta” del sole e degli astri visibili o più nascosti.
Spazio aperto all’arte, a cura di Ester Milano, ospiterà una cinquantina di espositori tra artisti, galleristi, creativi, architetti, designer.Ma a Expolevante torneranno anche i consueti settori merceologici che hanno contribuito a consolidare il successo del format. Ampi spazi saranno riservati alla nautica, agli articoli ed arredamenti per esterni, alle piscine, al gardening, ai veicoli da campeggio (dal 9 all’11 si svolgerà il 10° Camperaduno), all’antiquariato, all’artigianato internazionale, all’enogastronomia e al babysitteraggio. Anche il mondo dei motori sarà presente con l’Automobile Club Bari (che proporrà auto d’epoca e da corsa e presenterà il Gran Premio della Città di Bari, la cui rievocazione è in programma dal 24 aprile al 2 maggio) e East Coast 4X4 (con momenti di attrazione e spettacolo con fuoristrada, 4X4 e suv, informazione ed educazione, ecologia esplorativa dei territori rurali boschivi e campestri nel rispetto delle normative vigenti). Da segnalare, tra Enti e istituzioni, la partecipazione del Ministero delle Politiche Agricole, alimentari e forestali (con produzioni e iniziative del settore agroalimentare italiano), della Regione Puglia, della Provincia Di Bari, dell’Inail (con un progetto sulla sicurezza), della Banca Popolare di Bari e dell’Amgas. La rassegna sarà aperta da giovedì 8 a domenica 11 aprile con orario continuato dalle 10 alle 22. Per entrare occorrerà presentare uno degli inviti gratuiti, stampabili dal sito internet www.fieradellevante.it: compilando online tutti i campi di un modulo ad hoc si potrebbe ottenere in omaggio una pen drive da 2 GB oppure una lattina Red Bull Energy Drink. Quest’ultimo marchio porterà in esposizione nei primi due giorni la Toro Rosso (scuderia di Formula Uno). Un’iniziativa che piacerà sicuramente ai più giovani, i quali potranno divertirsi anche con i videogiochi (all’interno del Salone del calcio) e l’immancabile luna park. Infine i momenti di spettacolo saranno assicurati dallo staff di Enzo Zambetta e da altre associazioni nella piazza attorno alla fontana: sfilate di moda, cabaret, canzoni, scuole di ballo allieteranno ulteriormente la permanenza in Fiera dei visitatori.

ARTIGIANATO ESTERO, GIRO DEL MONDO IN POCHI METRI

Sensazioni avvolgenti di atmosfere cosmopolite e attrazione irresistibile verso l’acquisto di qualcosa di diverso, originale, caratteristico: l’artigianato internazionale, presente nei padiglioni 102 e 104, provocherà queste sensazioni.
Merito del giro del mondo condensato in poche centinaia di metri e che metterà in mostra le curiosità, le tradizioni e le novità dei diversi Paesi partecipanti. Ad iniziare da due graditi ritorni dopo molti anni: il Madagascar e il Congo. Confermata anche la presenza di Siria (con sete, tessuti damascati e altri broccati famosi soprattutto a Damasco), Kenya (con segnalibri in pelle a forma di elefante o tigre, ciotole coloratissime di legno dove si abbeverano piccole giraffe, portachiavi d’osso, persino un piccolo baobab fatto di foglie di banano), Senegal (con le inconfondibili scarpe, borse e accessori di pellami un po’ speciali, dato che si tratta di pitone, coccodrillo, pelle di iguana e di cammello), Egitto (con essenze di profumo e mobili in legname), Perù (con prodotti tessili e di cuoio) e India (numerosi gli espositori che mostreranno collane, pendenti, bracciali, orecchini e anelli).
Ritornano anche rivenditori da Giappone, Hong Kong, Cina, Malesia, Thailandia e Albania (in particolare alcune artigiane) mentre lo stand della Danimarca ospiterà i famosissimi piumini, anche estivi (“alleggeriti” da inserti di tessuto traforato) o nella linea per bambini, da poco rinnovata nelle misure e nel peso, ormai impalpabile.
Anche l’enogastronomia è parte della cultura di una nazione e della sua identità. E, a suon di profumi e sapori, si profila una concorrenza agguerrita, una torre di babele con un linguaggio, però, comprensibile a tutti. Dalla Spagna arriveranno salumi e formaggi: si potranno così assaggiare, tra gli altri, il Rocinante Manchego, reso celebre dal Don Chisciotte, la Tetilla, che fonda il suo successo oltre che sul sapore anche sulla forma, che richiama proprio un seno femminile, il chorizo, un insaccato insaporito con sale, aglio fresco e paprica, e i prosciutti di suino bianco (jamon serrano) o a pelo scuro (jamon iberico). La Francia riproporrà i gustosi bonbons e le caramelle multicolori ma anche profumi, sali e saponi. Non mancheranno i dolci egiziani: ad esempio i baklava, strati di pasta sfoglia farciti di granella di noci e pistacchi, imbevuti di sciroppo, cotti in grandi teglie e quindi tagliati nella tipica forma a losanga prima di essere venduti a peso. La musica sarà assicurata nel Piazzale 114 da un gruppo ecuadoregno.
Spazio, infine, al sociale: una delegazione di Funowi, un’organizzazione riconosciuta dal governo keniota e dall’Ambasciata d’Italia e che assiste i bambini orfani e le vedove, assicurando loro vitto, alloggio e istruzione, avrà a disposizione uno stand (messo a disposizione gratuitamente dalla Fiera) in cui poter vendere alcuni prodotti il cui ricavato sarà destinato a queste persone