
E-DISTRIBUZIONE, ACQUEDOTTO PUGLIESE, RETEGAS BARI E COMUNE DI BARI INSIEME GRAZIE A U.NI.CO
Presentato alla Fiera del Levante, U.N.I.Co. (Urban Network for Integrated Communication), il progetto pilota messo in campo da E-distribuzione, Acquedotto Pugliese, Rete Gas Bari e Comune di Bari per l’integrazione dei sistemi di telelettura e tele gestione, sia per le utenze domestiche gas, acqua e calore, sia per l’illuminazione pubblica del capoluogo pugliese.
Bari e la Puglia, quindi diventano laboratori di soluzioni innovative, grazie al progetto nato secondo la logica delle Smart Grid. “Si tratta di una partnership importante – ha detto l’amministratore delegato di e-distribuzione, Gianluigi Fioriti – grazie a questa e-distribuzione mette ancora una volta a disposizione di questo territorio le proprie competenze in tema di reti intelligenti. Auspico che quanto avviene a Bari in termini di innovazione possa rappresentare un esempio anche per altre città italiane. “E’ un progetto – ha detto il presidente di Aqp, Nicola De Sanctis – di tecnologia, di innovazione, ma soprattutto è un progetto rivolto ai consumatori che potranno gestire le utenze con semplici applicazioni. U.N.I.Co. ottimizza la gestione delle utenze pubbliche e private in modo economico e con un impatto ambientale minimo, evitando la necessità di creare nuove e costose infrastrutture dedicate.
“Un progetto fortemente innovativo, una rete intelligente – ha dichiarato il presidente di ReteGas Bari, Ugo Patroni Griffi – su cui possono viaggiare non solo i nostri dati, ma permette di sviluppare un numero indefinito di applicazioni. Molti processi – ha spiegato – possono essere automatizzati, permettendo un risparmio di tempo e di denaro. Oggi – ha sottolineato Patroni Griffi – Bari ha questa infrastruttura, dalle potenzialità praticamente infinite, grazie alle virtuose sinergie tra imprese leader nel loro settore e il Comune di Bari. Un progetto all’avanguardia in Italia e in Europa. Un motivo di orgoglio – ha concluso – per chi l’ha voluto e oggi lo vede funzionare a pieno regime”. Un servizio utile non solo per il cittadino, ma anche per il Comune.
Il progetto U.N.I.Co. è finanziato dall’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico, e rende la città di Bari uno dei primi laboratori per l’applicazione di soluzioni innovative capaci di offrire vantaggi sia alle aziende che ai cittadini e costituisce una importante occasione di coinvolgimento della Comunità, affinché possa cogliere in concreto i vantaggi offerti da questa tecnologia.“Bari – ha sottolineato l’assessore comunale all’Innovazione, Angelo Tomasicchio – viaggia di pari passo con la rivoluzione 4.0 e si muove in maniera intelligente. In questo modo, le amministrazioni comunali possono governare meglio la città”.Il termine della fase sperimentale è previsto a luglio del 2018. In occasione della conferenza stampa, è stato presentato il volume “A.M.GAS 50 anni di storia” della giornalista, Antonella Daloiso. “Amgas – ha ribadito ancora, Patroni Griffi, nel presentare il libro – rappresenta un esempio virtuoso di municipalizzata pubblica”.