DOMO360 PRESENTA “SPECIALE CUCINA”

“Lo ‘Speciale
Cucina’ è una parte fondamentale di DOMO360:
si tratta di un vero e proprio evento, anche se non sarà l’unico”. A poco
meno di cinque mesi dal Salone del Mobile di Pesaro, in programma dal 24 al 27
settembre prossimi, i contenuti dell’esposizione prendono forma “ed
aumenta in noi la speranza che il mobile italiano, e la cucina in particolare,
possa contribuire più di altri settori al rilancio dell’economia italiana,
anche per via delle agevolazioni decise dal governo”. Antonella
Zaccarelli, direttore generale di Fiere di Pesaro, guarda con ottimismo al
futuro e spinge perché DOMO360 non
sia una classica fiera, “ma si trasformi in quattro giorni intensi di
lavoro e di business”. La scelta di puntare – fra le tante novità della
manifestazione – sullo ‘Speciale Cucina’? Non ci sono dubbi: “Pesaro e,
più in generale le Marche, sono uno dei distretti italiani, anzi il distretto
italiano che più di ogni altro identifica questo comparto (che pesa circa il
10% sul totale delle aziende italiane del comparto. Ndr.), capace di imporsi
nel mondo e di raggiungere, in alcune aziende, punte del’80% di export. Abbiamo
scelto bene: guardiamo certamente al mercato italiano, ma guardando il lavoro
di concerto che stiamo portando avanti con Ice, Regione Marche e Camera di
Commercio, sono certa che saranno presenti a Pesaro importanti buyers
internazionali, soprattutto dell’area del Mediterraneo e dell’Est Europa, che
avranno occasione di ‘cercare’ il b2b in modo privilegiato”.

Secondo il designer
Enrico Tonucci,
che con Roberto
Felicetti, Vanda
Venturi ed Alfredo Zengiaro rappresenta la direzione artistica
di DOMO360, ci sono anche due
aspetti più tecnici legati alla scelta di presentare un evento dedicato alla
cucina, “che è diventato il posto della casa nel quale si concentra la
vita famigliare”. “Oggi – aggiunge – la cucina registra il
cambiamento maggiore, una più forte innovazione progettuale nel panorama
dell’arredamento. Si pensi che parliamo di un ambiente che, nelle case di tutto
il mondo, occupa il 50% dello spazio totale, coinvolgendo l’area
soggiorno-pranzo ben oltre il tinello”. E poi c’è un aspetto legato
all’immagine: “La nostra è una cucina autorevole – fa notare il designer
-, che racchiude l’italian way of live,
un modo di vivere tutto italiano che rende forti ed apprezzati in tutto il
mondo e sul quale si deve puntare per uscire dalla crisi”.

Secondo l’ultimo ‘Rapporto
di previsione sul settore del mobile in Italia’ di Csil, “va tenuta in
considerazione la progessiva evoluzione degli ultimi anni” registrata dai
mobili per la cucina: “nel 2000 le esportazioni italiane avevano un peso del
16% sulla produzione complessiva, mentre nel 2008 si è arrivati ad un’incidenza
del 25%”, un risultato che porta il comparto ad essere uno dei più dinamici del
settore del mobile e, in generale, dell’industria manifatturiera italiana. L’amministratore
unico di Fiere di Pesaro, Ugo
Calzoni, fa notare che “diversi centri studi non prevedono
per quest’anno una significativa ripresa per l’acquisto di cucine, che invece
rinviano al 2010, quando si faranno sentire anche tutte le agevolazioni messe
in campo dal governo a sostegno della crisi: la collocazione temporale a
settembre di DOMO360, spinge tutti i produttori a guardare con
fiducia alla ripresa e a portare a Pesaro le novità che il nuovo mercato del
mobile, e della cucina in particolare 2010, stanno per imporre”.