DEBUTTO POSITIVO PER PIU’ MENU’ EXPO
Debutto positivo per Più Menù Expo, il
Salone del fuoricasa e della ristorazione collettiva organizzato da Fiera di
Genova Spa dal 23 al 25 novembre. Per la prima volta si sono trovati insieme
tutti i protagonisti della filiera: dai gestori di bar, ristoranti, pubblici
esercizi, alle aziende fornitrici di prodotti e servizi per la ristorazione,
dai grandi leader nazionali e internazionali della ristorazione collettiva e
commerciale ai responsabili della ristorazione di aeroporti, autostrade, centri
commerciali, stazioni ferroviarie, ferry and cruise, fino ad arrivare ai
responsabili delle mense aziendali, scolastiche, ospedaliere, delle case
d’accoglienza e, più in generale, delle collettività organizzate.
Nel corso delle tre giornate sono stati
affrontati i cambiamenti nel mondo della “piccola” e “grande” ristorazione,
alla luce dei nuovi processi in atto e dell’accresciuta sensibilizzazione verso
tematiche quali la qualità del servizio, i nuovi format della ristorazione, la
corretta gestione delle imprese di pubblico esercizio, la sostenibilità, sia a
livello alimentare che a livello logistico e distributivo, la valorizzazione
dei prodotti del territorio, la formazione.
“Siamo molto soddisfatti del risultato
ottenuto in un settore di mercato in continua evoluzione – ha dichiarato
Roberto Urbani, amministratore delegato di Fiera di Genova SpA. Lo sforzo è
stato quello di proporre una nuova idea di fiera della ristorazione, con
elementi di interattività forte al servizio dei professionisti e delle imprese,
e caratterizzato dalla compresenza dei diversi modelli di ristorazione presenti
non solo nel nostro Paese ma a livello europeo e internazionale. Le aziende
hanno apprezzato questa formula e da parte nostra intendiamo proseguire su
questa strada”.
La sostenibilità a Più Menù Expo è
stata sostenibilità e qualità di prodotto, e allo stesso tempo sostenibilità
dei processi produttivi, di distribuzione e di somministrazione, guardando
all’esperienza già consolidata di altri Paesi europei. Una fiera laboratorio
che ha focalizzato l’attenzione sulla sostenibilità e la filiera corta come
necessità imprescindibili di questa fase di mercato.
Altra peculiarità è stata l’attenzione riservata
alla ristorazione scolastica con la presentazione delle linee guida e delle
indagini di Slow Food e Altroconsumo, alla ristorazione in viaggio cui è stata
dedicata un’importante tavola rotonda con i più importanti player del
mercato e alle tematiche della distribuzione automatica nei luoghi privi di
ristorazione organizzata, argomento che non aveva fino ad oggi trovato
rilevanza fieristica.
Aziende del food, della distribuzione, della
ristorazione organizzata, associazioni di categoria, enti e istituzioni,
associazioni dei consumatori hanno trovato a Genova lo spazio ideale per fare
sistema e trovare metodi per rendere il mercato più agevole e produttivo.
Per capire la vivacità delle tre giornate di Più
Menù Expo ecco qualche numero relativo agli eventi e ai soggetti coinvolti: 26
convegni e corsi di formazione, 49 presentazioni e degustazioni su invito, 21
Associazioni categoria nazionali, 3 Associazioni dei consumatori, 16 Comuni per
8 Regioni, due Ministeri.