Crowdfunding: le imprese pugliesi puntano su creatività e condivisione dei progetti

I “Viaggi di gusto” di Sì Puglia, i percorsi turistici di Tou.Play, gli innovation bar di Nido Net: tre imprese pugliesi credono nel crowdfunding, la raccolta fondi “dal basso”, e hanno raccontato la propria esperienza nel corso di un incontro promosso in Fiera, nel padiglione di Unioncamere, da Terziario Donna Confcommercio Bari Bat.
All’appuntamento hanno partecipato Alessandro Ambrosi, presidente Confcommercio Bari, e il direttore Leo Carriera; Luciana Di Bisceglie, presidente Terziario Donna Confcommercio Bari Bat,; Marcella Loporchio, consulente del lavoro e crowd mentor; Giovanni Cicala, componente di Italian Crowdfunding.
A raccontare i progetti di impresa Mariateresa Amoruso, direttore responsabile Sì Puglia, Giancarla Trizio, presidente Tou.Play e Elio Enrico Palumbieri, presidente associazione Nido Net. Sì Puglia è una testata giornalistica e grazie al finanziamento “dalla folla” partirà con un programma di Viaggi di gusto; Tou.Play promuove itinerari turistici in Puglia e ha realizzato un libro sui percorsi nei castelli;  Nido Net realizza incubatori di imprese con innovation bar: si parla di idee imprenditoriali e si ascolta musica sorseggiando un aperitivo.
Luciana Di Bisceglie ha sottolineato che “il convegno si inserisce nella linea programmatica di Terziario Donna Confcommercio Bari Bat mirata alla divulgazione delle iniziative per fare impresa. Tra i progetti, ricordiamo Work-Her che offre tutti gli strumenti per accedere ai finanziamenti”.
“Il crowdfunding – ha detto Marcella Loporchio – è un nuovo modo di concepire lo sviluppo del web e l’utilizzo dei social network come luogo di aggregazione: bisogna partire da un’idea forte, creare una community e scegliere una piattaforma sulla quale condividere l’iniziativa. Barack Obama è stato tra i primi a utilizzare questo strumento di finanziamento, mentre in Italia la ricostruzione della Città della Scienza a Napoli si è basata proprio sul crowdfunding”.
Giovanni Cicala, infine, ha ricordato che finora in Italia sono stati raccolti 67milioni di euro, con le diverse piattaforme, mentre a livello mondiale il crowdfunding ha un valore di  16 miliardi di dollari. Al momento – ha concluso Cicala – le piattaforme nate si concentrano soprattutto al Nord sebbene i progetti siano sparsi in tutta Italia”.