
Con lo “Sblocca Italia” più facile e conveniente ristrutturare e riqualificare gli edifici
Si va delineando in maniera chiara il percorso espositivo della prossima edizione di COSTRUIRE, il Salone dell’edilizia e dell’abitare organizzato da Longarone Fiere, che quest’anno compie dieci anni. Un’edizione che va in scena in un periodo particolare: dopo anni di segno continuamente negativo, ora qualche indicatore sulla situazione macro-economica del Paese comincia a invertire la tendenza. Dopo mesi di ribassi consecutivi, secondo l’analisi di Markit Economics, l’indice Pmi del manifatturiero è tornato a salire: in Italia il dato è registrato a 49,9 punti rispetto al 48,4 di dicembre; forse siamo davvero in vista della fine del periodo di recessione, rappresentata secondo gli analisti idealmente da quota 50, soglia al di sotto della quale si è in fase di contrazione economica.
Nell’edilizia, i prezzi degli immobili sono ancora ai minimi storici: ma mutui e rogiti in crescita sono segnali positivi che lasciano intravedere una ripresa delle compravendite per quest’anno, confermando quindi un’inversione di tendenza già rilevata nell’ultima parte dell’anno scorso.
In questo quadro si inserisce il decreto “Sblocca Italia”, sul quale è in corso anche una forte campagna di comunicazione da parte del Governo. Quasi cinquanta norme in materia di edilizia privata, per le quali in particolare si allarga il raggio di azione dell’edilizia “libera”, gli interventi cioè di manutenzione e piccola trasformazione realizzabili con semplice “comunicazione di inizio attività” asseverata da un progettista. Diventano in particolare “liberi”, e gratuiti, i frazionamenti o accorpamenti di unità immobiliari, e più in generale tutte le manutenzioni straordinarie che comportino anche modifiche a volumi e superfici delle singole unità. Tra quelle introdotte dallo Sblocca Italia, è questa la semplificazione più chiara e di impatto più ampio, potenzialmente in grado di interessare tutti i circa 26 milioni di italiani proprietari di casa.
Su questi argomenti, così come su tutte le agevolazioni fiscali concesse dal decreto e prorogate rispetto agli anni passati, i visitatori di “Costruire 2015” potranno avere informazioni dirette attraverso gli stessi espositori della manifestazione: aziende installatrici di impianti, imprese di costruzione, serramentisti e specialisti del risparmio energetico saranno infatti presenti in Fiera con i loro tecnici per proporre idee e soluzioni volte al risparmio ed alla realizzazione di interventi di ristrutturazione e riqualificazione degli edifici usufruendo delle agevolazioni fiscali esistenti.
Appuntamento allora a Longarone Fiere dal 28 febbraio, per due week end consecutivi all’insegna del risparmio e dell’innovazione.