COILTECH 2011 NORD ALPE ADRIA: PRIMA GIORNATA DEL RISPARMIO INVISIBILE A PORDENONE

 

Una piazza degli affari, quella di Coiltech 2011, a Pordenone Fiere, che alle 9,30 di ieri mattina, all’apertura dei cancelli, ha subito dimostrato la sua valenza internazionale. A chiusura della prima giornata, 247 le aziende registrate che hanno visitato la fiera, (+ 40% sul 2010, 1.a edizione), tutte legate dal comune interesse di conoscere e testare le novità e le performance migliorate che sono alla base dei motori elettrici, presenti ovunque, perché tutto è motore, in ambito industriale come in quello domestico – dal phon al rasoio, dal frigorifero alla lavatrice…

B2B altamente specializzato nei materiali e nei macchinari per la produzione di motori elettrici, generatori elettrici, trasformatori di potenza e distribuzione, trasformatori industriali e avvolgimenti in genere, Coiltech 2011 si attesta fiera emergente in Europa e unica fiera di nicchia in Italia, valida piattaforma in un settore in deciso fermento. Una fiera in cui risalta forte e chiara (dai prodotti e componenti esposti agli workshop di approfondimento) la volontà di arrivare a un risparmio energetico  che per la famiglia, ad esempio,  potrebbe tradursi in circa 40 euro in meno all’anno sulla bolletta della luce, il che, moltiplicato per i circa 20 milioni di nuclei familiari,  farebbe ben 800 milioni di euro. Un pezzetto di ‘manovra’… 

“In questo anno – afferma l’organizzatore  Sebastian Kuester, C.E.O QUiCKFairs – in cui si sta sviluppando  il primo step di cambiamento nel mondo dei motori richiesto dalla direttiva UE del giugno scorso, Coiltech testimonia che ‘si può’, anche senza finanziamenti e anche in questo momento di crisi”. Non a caso “La rivoluzione nei motori elettrici”, tema della prima sessione di workshop, ha concentrato l’attenzione sul cambiamento dell’approccio con cui vengono scelti i materiali: prima semplice lamiera, oggi acciai elettrici con prestazioni molto più performanti.  Il cambiamento continua. “… dall’ascensore all’auto – come ha spiegato Marco Villani, professore di costruzione elettromeccanica all’Università dell’Aquila, – sino agli aerei, dove il motore elettrico andrà a sostituire  l’attuatore idraulico”. 

Di fabbrica snella e della case history ‘Lean Experience Factory’ con sede a San Vito al Tagliamento, nata in collaborazione con il Polo Tecnologico di Pordenone e Confindustria, si è parlato nel pomeriggio: “come togliere funzioni e trovare partner commerciali, in una parola ‘integrazione e collaborazione  nella progettazione dei diversi componenti della catena di approvvigionamento”.

Molto alto, dunque, il livello di Coiltech, non solo per quanto riguarda la qualità  tecnologica dell’offerta, ma anche  in relazione allo spessore del visitatore.