News AEFI

CHIUSURA DELLA XXIX EDIZIONE DI MERCANTEINFIERA AUTUNNO A FIERE DI PARMA

Con un afflusso di oltre 50.000 mila visitatori e con crescita del 10 % di acquirenti professionali, che sono affluiti nei due giorni del pre-fiera a loro dedicati, si è chiusa la XXIX edizione di Mercanteinfiera Autunno che conferma la sua leadership in ambito internazionale per l’antiquariato, il modernariato e il collezionismo.

Organizzato da Fiere di Parma, su un’area complessiva di 45.000 mq che fa di questa fiera il maggiore evento europeo per l’antiquariato, i circa 1.2000 espositori hanno trovato un pubblico di visitatori attento, selettivo, e, contrariamente alle attese, più disponibile all’acquisto di oggetti di maggior  importanza, ma anche di dipinti classici e moderni. 

Molti gli operatori stranieri (in particolare, francesi, svizzeri, inglesi e belgi), che come sempre si sono dimostrati orientati verso il mobile aristocratico/borghese italiano.  I nostri connazionali hanno mostrato invece un crescente interesse verso arredi dal solido valore intrinseco, come l’alta epoca, o verso oggetti di carattere funzionale e di gusto più contemporaneo o curioso. 

Fra le personalità che hanno onorato quest’anno Mercanteinfiera di una visita va ricordato  Rahmi Koç, figura di spicco di un gruppo industriale tra i primi 200 al mondo, che dispone in Turchia di diversi grandi spazi espositivi museali.

Interessante è stato sentire direttamente il parere di alcuni collezionisti. “Vengo a Mercanteinfiera fin dai primi anni” dice Fiorenza Milesi di Dimorae uno dei più eleganti ed esclusivi negozi di Milano d’oggetti d’arte, antiquariato e decorazione d’interni “e riesco sempre a trovare qualcosa di grande interesse. Ma quando torno a casa, mi resta sempre il rammarico di non essere riuscita a visionare tutto”.

Stesso entusiasmo da parte degli espositori. “Sono stati giorni di fuoco, non 

riusciamo neppure ad avere il tempo di esporre i nostri bijoux nelle vetrine“ ci dicono da Jewels of Fantasy di Roma e New York grandi specialisti di costume e travel jewellery del ‘900  “i bracciali in bachelite anni ’30 sono andati letteralmente a ruba anche perché sono sempre più rari. Per non parlare poi della riproduzione autorizzata del collier di Jacqueline Kennedy, eseguita da Kenneth J. Lane, la cui copia è stata anche indossata da Linda Evans in Dinasty. Richiestissimi anche i bijoux firmati Chanel, Givenchy o Valentino considerati ormai dei classici”. Molto frequentato anche Joyas de Arte Espagnola di Cordova, che ha esposto magnifici coralli, perle e cammei, quest’ultimi tornati prepotentemente alla moda. 

 

Anche Alessandro Stefanini si è detto particolarmente soddifatto. La Mostra collaterale Progetto Argento, nata da una sua idea, ha avuto un grande successo di pubblico che ha potuto ammirare, nel laboratorio primi Novecento qui ricostruito, le tecniche di lavorazione eseguite da un artigiano. Una particolare menzione va rivolta al suo stand, pieno di oggetti da “Wunderkammer”. Qui si trovano esposti pezzi tra i più disparati, dal timpano di balena fossile dipinto, alle uova di dinosauro, ma anche set da viaggio Louis Vuitton e perfino un mobile appartenuto al Duce, fatto ritirare dal mercato dagli esperti di Mercanteinfiera, perché è in attesa di una prestigiosa attribuzione.

Grazie alla perizia di uno degli esperti a disposizione di compratori ed espositori di Mercanteinfiera, è emerso un “tesoro sconosciuto: un autentico vaso firmato Gallé dalle particolarissime tonalità del  blu  con  decori viola. Si tratta infatti di un dono dimenticato per anni su uno scaffale e che, grazie a Mercanteinfiera ha avuto un tardivo riconoscimento.

Molto visitata anche Framemotion, la mostra dedicata all’universo delle cornici ideata da Laura Villani, visitata anche da Pier Luigi Pizzi e Franco Maria Ricci che, da grandi collezionisti quali sono, non mancano ad ogni edizione della Fiera. 

Un incredibile successo ha riscosso anche RIUSA, la nuova sezione dedicata a materiali e arredi per la casa e il giardino. Qui architetti, decoratori, paesaggisti, ma anche gli stessi visitatori hanno potuto scegliere e trovare quanto di loro interesse per il restauro o semplicemente per dar carattere all’architettura di  interni e di giardini. 

Ma le curiosità non finiscono qui e prima di darvi appuntamento alla prossima edizione di Mercanteinfiera, che  avrà luogo dal 26 febbraio al 6 marzo 2011 negli spazi di Fiere di Parma, vogliamo ricordare la Bottega del Restauro e le sue affettatrici Berkel storico espositore di Mercanteinfiera che possiede questa unica collezione (1903 al 1965) di affettatrici restaurate, strumento particolarmente in sintonia con la tradizione gastronomica per cui è celebre la città. 

 

Relazioni Stampa

MyStudio75 

E-mail: info@mystudio75.it 

tel. +39 02 3105 5324

Vilma Sarchi +336 76136007 – Simona Salvini +39 3482217175

 

Segreteria Organizzativa Mercanteinfiera:

tel.+390521 996328
fax.+390521 996317 

antiques@fiereparma.it

Fiere di Parma: sito : http://www.fiereparma.it

 

Newsletter