CHIUSURA ALLA GRANDE DI AGRIMONT 2009
La 30. edizione di Agrimont, mostra dell’agricoltura di montagna, ha chiuso oggi con
un bilancio davvero positivo. Oltre 25.000 sono stati, infatti, i visitatori
giunti a Longarone Fiere nei due fine settimana di apertura, provenienti da tutto
il Nord Italia per una rassegna che ha confermato di essere un importante punto
di riferimento per la categoria. Si è rivelata indovinata l’articolazione
dell’esposizione che ha espresso una proposta di prim’ordine sotto il profilo tecnico-professionale, con una vasta gamma di macchinari
e attrezzature per l’agricoltura e la zootecnia, abbinata alla vendita di
prodotti, piccoli attrezzi, sementi, piante che hanno incontrato l’interesse
del grande pubblico a dimostrazione di come le attività legate all’agricoltura e
alla cura del territorio siano più che mai diffuse.
Particolare soddisfazione viene
manifestata dagli stessi espositori per i quali Agrimont rappresenta ormai un
appuntamento annuale strategico per avviare contatti con i clienti e per
definire importanti ordinativi. Come avviene ormai da qualche anno, uno spazio
di rilievo è stato occupato dalle attrezzature per la forestazione e per la
raccolta, il trattamento e l’utilizzo delle masse legnose a scopo di
riscaldamento. Molto apprezzate le rassegne zootecniche organizzate dall’ Associazione Provinciale Allevatori con protagoniste le razze bovine,
equine e ovicaprine allevate in provincia di Belluno. Grande successo poi per le
iniziative programmate nell’ ampia area curata dall’Amministrazione provinciale di Belluno, dove, nella giornata di
chiusura, l’attrazione principale è stata la dimostrazione di tosatura delle
pecore curata dai tecnici dell’ Istituto
Agrario “A. Della Lucia” di Feltre. Con Agrimont è partito con
il piede giusto anche il progetto “BellGelato”, esempio innovativo di
collaborazione tra produttori agricoli e alcuni gelatieri che si propongono di
offrire al consumatore e al turista un prodotto di qualità espressione del
gusto e del sapore delle terre bellunesi. Nel corso della giornata odierna si è
parlato poi del piano di monitoraggio sanitario in apicoltura nel corso del
convegno promosso da Apidolomiti-Servizi e dello smaltimento dei rifiuti speciali agricoli in provincia di Belluno, a cura di Dolomiti Ambiente. Tenuto
conto che Agrimont celebrava quest’anno la trentesima edizione, in mattinata
sono stati consegnati gli attesati di fedeltà alle aziende presenti fin dalla
prima edizione e negli ultimi dieci anni.
Chiusa Agrimont,
Longarone Fiere guarda ora al prossimo appuntamento di primavera. Da venerdì 1 a domenica 3 maggio si
terrà infatti la 9. edizione di Caccia,
Pesca e Natura atteso appuntamento di livello nazionale per tutti gli
appassionati di settore.