
Chiuso il sipario su Arredo 2014
“Il risultato è in linea con la situazione attuale e generale dei beni durevoli”, afferma Reinhold Marsoner, Direttore di Fiera Bolzano, “sono quasi 22.000 i visitatori che hanno apprezzato le novità proposte dalle 211 aziende presenti in fiera, abbiamo quasi raggiunto l’obiettivo di due anni fa, nel 2012 avevamo registrato 24.000 visitatori, ma questo piccolo gap è ben ricompensato dalla qualità degli espositori presenti, che hanno portato in fiera prodotti di alto livello e di un pubblico che li ha saputi apprezzare. Sono convinto che con questa nuova Arredo abbiamo gettato le basi per delle buone edizioni future”.
La qualità dell’offerta e il nuovo concetto di Arredo sono piaciuti, da un’indagine condotta da Fiera Bolzano su un campione 1.274 visitatori è emerso che l’impressione complessiva è stata per il 98,9% positiva, buona (61,1%), molto buona (22,1%) e soddisfacente (15,7%), solo lo 0,9% non si è espresso positivamente e lo 0,2% non si è espresso. Il 73,5% degli interpellati è giunto da località altoatesine, ma anche ai trentini piace andare in fiera, a dimostrazione di questo è l’alta percentuale dei visitatori che giunge dalla Provincia vicina: sono stati il 22,1%. Il 4% dei visitatori è giunto da altre regioni italiane e il resto dall’estero.
Quest’anno i padiglioni principali C/D sono stati riorganizzati sulla base di un criterio tematico raggruppando gli espositori delle categorie artigianato, materiali, zona notte e outdoor in aree dedicate. Dalla Piazza Artigianato commenti molto positivi da parte dell’Associazione Provinciale Artigiani (APA) e dalla voce di Siegfried Gasser, presidente degli artigiani della Val Sarentino: “Siamo presenti con uno stand collettivo con otto membri per presentarci al cliente specializzato e
anche al consumatore finale e otteniamo feedback molto positivi”.
Dell‘area dedicata all’arredamento di interni abbiamo intervistato Cristiano Longhin, titolare di Idea Legno, che è rimasto positivamente sorpreso dalla sua prima presenza ad Arredo: “Credo tantissimo nelle fiere, questa manifestazione mi era stata presentata bene e sono contento del risultato, tra gli arredi espositi ho visto molte cose di buon livello e anche le persone che visitano la fiera cercano un certo tipo di prodotto”.
Anche dal settore Outdoor&Garden i feedback sono positivi, Raimund Reifer, titolare di Floricoltura Reifer afferma: “Ad Arredo presentiamo i nostri arredi per gli esterni e abbiamo colto l’occasione per presentare un nostro nuovo prodotto, una piscina biologica e abbiamo trovato la giusta clientela, per questo siamo soddisfatti”.
La novità 2014 è stato il padiglione B, nel quale si sono aggiunti ben tre settori sperimentali: un salone interamente dedicato al design sostenibile, arredamento ecologico e di riciclo, D2C – un happening internazionale sul tema dell’autoproduzione e un’area cash&carry per la vendita diretta di accessori casa.
Emiliano Bona – Sbobina Design – è rimasto “soddisfatto in maniera esponenziale” per essersi fatto conoscere in Trentino Alto Adige e per come i visitatori hanno apprezzato la sua produzione, Massimo Moretti ha invece presentato WASP (Word’s advanced saving project) delle stampanti 3D che guardano al futuro ed ha trovato direttamente in fiera il suo cliente ideale, grazie alla presenza dei designer del settore Designer to Consumer: “è il sogno di ogni designer e architetto vedere le proprie idee che prendono forma!”. Luka Marziali della cooperativa sociale Akrat il massimo dell’”upcycled design”, dando nuova vita ad oggetti e mobili: “sono venute molte persone che sicuramente ci faranno visita anche presso il nostro laboratorio”. Anche il nuovo settore Cash&Carry ha lavorato bene, Francesco Lorenzi di Rileggo-Libri e Dischi afferma: “era necessario uno spazio per i piccoli elementi che rendono viva una casa, da una tazzina a un quadro ad un libro fino arrivare alla musica con vinili e cd”.
Arredo quest’anno è stata corredata da due eventi serali, un opening che ha funzionato molto bene con la presenza di 1.300 persone all’inaugurazione con musica del dj e designer viennese Patrick Rampelotto dalle 19.00 alle 22.00 direttamente nei padiglioni e dalle 22.00 in poi la serata è continuata presso l’hotel Four Points by Sheraton. La seconda serata è stata invece il sabato del secondo week-end dove la serata a chiusura dei padiglioni è proseguita con musica e ambientazione underground al Kampill Center di Bolzano nord con la presenza di 500 persone.