
CATANIA, SIPARIO SULLA SECONDA EDIZIONE DI SPOSINLOVE: PROMESSE SPOSE SFILANO IN PASSERELLA CON CLASSE E AUTOIRONIA
Erano in 50 pronte a realizzare un sogno, solo in 7 ce l’hanno fatta: affascinanti e radiose, dapprima intimidite e alla ricerca di uno sguardo rassicurante tra le prime file, disinibite e splendide una volta calcata la passerella. Le future spose protagoniste di “Un giorno da modella” ieri (18 novembre) hanno retto il confronto con le mannequin delle passerelle internazionali e, così, Sposinlove ha chiuso davvero in bellezza, con una ventata di freschezza, di ottimismo e di buon gusto, coronando quattro giorni di esposizione “unconventional”, come lo stesso direttore di Eurofiere Alessandro Lanzafame ha commentato: «La nostra sfida è stata quella di reinventare delle aree fieristiche che corrispondessero alla nostra idea di esposizione, ad un concept più nuovo, moderno, oserei dire sperimentale. Noi facciamo fiere per mestiere, va da sé che l’impegno in ogni singola occasione è massimo: il risultato anche stavolta ha superato ogni più rosea aspettativa, l’appuntamento è già fissato per la terza sorprendente edizione, sempre qui alla Terrazza Ulisse».
Visibilmente soddisfatto e senza nascondere un pizzico di emozione, Lanzafame ha premiato colei che per grazia, portamento e bellezza ha saputo conquistare la giuria, ricevendo una targa ricordo: Sheila prossima alle nozze con il suo Gabriele il 31 maggio 2013, si è definita con i tre aggettivi “sensibile, timida e solare”. Elegante e sofisticata ha saputo mettersi in gioco, superando l’imbarazzo, come le sue “colleghe” altrettanto ironiche e desiderose di provare l’emozione e la suggestione di sfilare in abito bianco. Evento reso possibile grazie alla sinergia con la rivista internazionale “White Sposa”, e la collaborazione con Rita Rabassi e Salvatore Caracciolo.
Un brillante Ruggero Sardo ha saputo mettere a loro agio le future spose, intrattenendo il pubblico: la sfilata è stata preceduta dall’evento firmato Modhair, l’azienda che ha curato make up e acconciature delle sfilate, rappresentata sul palco da Antonio Cristaldi.
Infine, immancabili e doverosi i ringraziamenti «all’intero staff organizzativo – ha concluso Alessandro Lanzafame – alla struttura che ci ha accolto, a chi ancora una volta ha creduto in noi, al main sponsor Blanco Atelier e naturalmente a coloro che, insieme a me, tengono alto il nome di Eurofiere, mio padre Salvatore e mio fratello Alfredo Lanzafame».