
CARRARA, SETTANTA AZIENDE TOSCANE A SEATEC – COMPOTEC YARE
Sono ben settanta le aziende toscane che prenderanno parte a SEATEC- Compotec che, con YARE, dal sei all’otto febbraio proporranno a CarraraFiere la più importante rassegna internazionale di Tecnologia, Subfornitura e design per imbarcazioni yacht e navi.
Sono una parte estremamente rappresentativa di un settore che in Toscana conta ben 2.900 imprese con 15.000 addetti e 58 strutture portuali (porti, porti turistici, attracchi), dunque un polo fondamentale della nautica da diporto italiana sia per la produzione che per il refitting.
La rassegna propone per l’area SEATEC-Compotec 50 espositori toscani ai quali si aggiungono le venti aziende presenti nell’ambito di YARE (Yacht After Sales Refit Exhibition)
La provincia più rappresentata nell’ambito di SEATEC-Compotec è naturalmente quella di Lucca, con 27 aziende che operano nei settori che fanno di Viareggio l’area principe per il comparto, ma sono ben presenti anche le province di Massa Carrara (con otto espositori), oltre che di Firenze (cinque) e Livorno.
Le aziende toscane che espongono nell’area YARE hanno in larga parte la sede in provincia di Lucca ma sono ben rappresentate tutte le aree della regione.
Gli espositori di Seatec sono complessivamente 437 dei quali 259 italiani e 178 stranieri provenienti da ben 27 paesi e la fiera si conferma come l’evento principe per tecnologie, subfornitura e design per imbarcazioni, yacht e navi.
La costa tirrenica vanta una forte presenza del comparto nautico che attraversa una fase di trasformazione ma che conta su eccellenze riconosciute a livello internazionale nella costruzione di super e megayacht, ma anche per la qualità dei servizi a terra e del refitting Partendo da queste considerazioni, e in previsione di poter formulare progetti e proposte che si possano interfacciare con gli indirizzi e le scelte delle Amministrazioni locali, Assonautica di Massa Carrara organizza, nell’ambito di SEATEC in sinergia con Camera di Commercio e Autorità Portuale, un convegno che avrà come tema “Superare la crisi: lo sviluppo del Comparto Mare nella provincia di Massa-Carrara” iniziativa che tiene conto che sono ormai in fase avanzata le procedure per dotare il territorio di un porto turistico da realizzare a Marina di Carrara da considerare come infrastruttura essenziale per l’intera economia locale.
Il convegno, che vedrà la partecipazione di amministratori regionali e locali che si confronteranno con il mondo delle imprese e dei soggetti che coordinano le attività legate al mare, si svolgerà giovedì 7 febbraio dalle 10.30 nella Sala Michelangelo.
“Il porto turistico, oltre che ecosostenibile e con servizi efficienti – sottolinea Assonautica presentando l’iniziativa – sarà una porta di accesso per l’intero comprensorio, porterà reddito al territorio e alle aziende, sia a quelle del comparto nautico sia a quelle del terziario, sostenendo la costruzione di una identità turistica del territorio basata sull’importanza del mare e in particolar modo della nautica da diporto. Si tratta di un lavoro complesso che va oltre la realizzazione della struttura perché si dovrà dare vita a un’economia del mare comunicando correttamente anche le caratteristiche del comparto con le sue eccellenze ma anche come un’opportunità da cogliere per collegare la costa con l’offerta dell’entroterra.”
Si aprono prospettive importanti sulle quali Assonautica chiamerà le istituzioni a riflettere perché si aprono opportunità di sviluppo per le Imprese e per l’intera economia del territorio che sarà chiamato a riconsiderare anche le politiche complessive legate al valore del lavoro, alla sostenibilità e qualità urbana e ambientale, dando vita a un modello di sviluppo che guardi lontano, capace di andare oltre le problematiche del momento per dare nuove opportunità ad un’area che si estende oltre i confini della provincia e che ha già nella nautica un polo di eccellenza.