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BUONA LA PRIMA DI B2CHEESE: SINO A DOMANI A BERGAMO LA FIERA NAZIONALE DEDICATA AGLI OPERATORI DELLA FILIERA LATTIERO-CASEARIA

Con un buon afflusso di operatori e buyer arrivati da tutta Italia e in parte anche dall’estero, si è aperta questa mattina (giovedì 29 settembre) alla Fiera di Bergamo la seconda edizione di B2Cheese, il salone nazionale organizzato da Promoberg dedicato esclusivamente agli operatori della filiera lattiero-casearia, in programma sino a venerdì 30 settembre 2022 (orari: 9.30 – 18.30). Un centinaio le realtà presenti sui 6.500 metri quadrati del padiglione A del polo fieristico di via Lunga, tra le aziende più rappresentative del settore, consorzi, associazioni ed enti. A completare il format, un ricco calendario di eventi collaterali di scena al centro congressi del polo fieristico.

L’apertura della ‘due giorni’ del formaggio a Bergamo è stata preceduta da una breve quanto interessante cerimonia d’inaugurazione presso la sala Caravaggio del centro congressi del polo fieristico di via Lunga. Molte le autorità e i rappresentanti del settore lattiero-caseario intervenuti, a sottolineare quanto fosse atteso il ritorno della manifestazione, soprattutto in un contesto come quello attuale, molto complicato sul fronte economico, tanto da mettere a dura prova la tenuta di molte aziende del settore. Tutti gli interventi hanno evidenziato la bontà del progetto, favorito anche dalla collocazione di Bergamo e della sua fiera nello scacchiere della mobilità europea, con il plus dell’aeroporto di Orio al Serio (BGY).

Dario Tognazzi, consigliere del Cda di Promoberg, portando i saluti del presidente Luciano Patelli, ha sottolineato “l’orgoglio di Promoberg nel riproporre B2Cheese. Il nostro salone dedicato agli operatori della filiera lattiero casearia è l’esempio di quello che vogliamo fare sempre di più nei prossimi anni, ovvero degli eventi di caratura internazionale che, da un lato, faranno crescere le nostre attività e, dall’altro, promuoveranno e valorizzeranno il nostro territorio ben al di fuori dei nostri confini regionali e nazionali. Possiamo contare anche su un polo fieristico moderno e polifunzionale, e su una collocazione strategica vincente: siamo al centro della Lombardia, una delle regioni più importanti a livello economico nel mondo, e a due passi da un aeroporto che collega Bergamo con tutta Europa, Nord Africa e Medio Oriente”.

Gli assessori regionali Claudia Terzi (Infrastrutture, trasporti e mobilità sostenibile) e Lara Magoni (Turismo, marketing territoriale e moda) – presente anche Giovanni Malanchini, consigliere e segretario dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale, in prima linea sulle tematiche agroalimentari – hanno evidenziato il forte impegno di Regione Lombardia anche per il settore lattiero-caseario e più in generale per quello agricolo.

Claudia Terzi. “La nostra regione è la prima nel settore agricolo, terra di grandi eccellenze come nel caso della filiera lattiero-casearia, che ha proprio in Bergamo la sua capitale naturale, con ben nove formaggi Dop, il più alto numero in Europa. Dopo l’ottimo risultato ottenuto al debutto, sono convinta che anche la seconda edizione di B2Cheese saprà raccogliere ampi consensi tra gli operatori e i buyer. Molto interessante anche il calendario dei convegni, per una formazione e informazione davvero utile”.

Lara Magoni: “Siamo grati agli organizzatori di aver riproposto B2Cheese a Bergamo (sulla scia del progetto Forme), capitale europea del formaggio, con ben 9 formaggi Dop. La manifestazione rappresenta anche un veicolo straordinario per la promozione turistica del nostro territorio. Nell’ultimo anno Regione Lombardia ha superato i due miliardi di euro sul fronte del turismo enogastronomico. Ben il 13% dei turisti che visitano la Lombardia lo fanno per mettersi a tavola e gustare i nostri prodotti tipici”

Marcella Messina, assessore Politiche sociali Comune di Bergamo: “Porto il saluto del sindaco Giorgio Gori e di tutta la giunta, molto impegnata anche sul fronte del sostegno alla filiera lattiero casearia, grazie ad importanti sinergie con Regione, Provincia e le varie realtà imprenditoriali e associative della filiera. Ciò ha portato Bergamo ad essere città Creativa Unesco e credo che tali collaborazioni siano fondamentali per portare a termine i tanti progetti previsti nell’ambito di Bergamo (insieme a Brescia) capitale italiana della Cultura 2023”.

Roberto Luongo, direttore generale di Ice (agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane): “B2Cheese è un segnale molto forte di supporto a tutta la filiera lattiero casearia italiana. Abbiamo portato a Bergamo 30 buyer, in rappresentanza di undici paesi stranieri, per far conoscere loro una delle eccellenze del made in Italy nel mondo: sono certo che torneranno a casa dopo aver firmato una serie di ordinativi e di collaborazioni con le imprese presenti a B2Cheese. La manifestazione si è già ritagliata uno spazio importante a livello nazionale, auspico che diventi sempre più internazionale, per far decollare ancora di più l’export della filiera”.

Antonio Auricchio, presidente di AFIDOP (Associazione Formaggi Italiani Dop): “Sono reduce da una nottata passata al telefono con i nostri associati, parlando dell’importanza della manifestazione. I nostri formaggi Dop sono un patrimonio straordinario. Dobbiamo continuare su questa strada, producendo sempre più formaggi d’eccellenza, per vincere la concorrenza su scala mondiale”.

Paolo Zanetti, presidente Assolatte: “All’interno dell’industria alimentare italiana, il settore lattiero-caseario italiano è il primo per fatturato, con ben 17 miliardi. B2Cheese dà spazio a tale settore, che è di primaria importanza per il nostro paese. Mi pare che se ne parli poco rispetto a quanto merita, viste le importanti ricadute che determina sul piano economico, culturale e sociale”.

Francesco Maroni, presidente Progetto FORME e Associazione Cheese Valleys – Le Tre Signorie: “B2Cheese è un tratto importante di un percorso di valorizzazione culturale ed economica del settore lattiero caseario italiano. L’evento vuole dotare il sistema Italia di un evento ‘verticale’ completamente dedicato al business to business. La manifestazione si svolge in un territorio vocato al formaggio, con tante eccellenze lattiero casearie, ma con uno sguardo nazionale e con l’obiettivo di andare ben oltre i confini italiani. B2Cheese vuole essere la casa di tutte le realtà che si occupano di lattiero-caseario, dal piccolo negozio di quartiere alla grande distribuzione”.

Alberto Gottardi, Ceo PgW e vicepresidente Forme: “Dobbiamo renderci conto che tutti i prodotti italiani lavorato con eccellenza sono rari e preziosi. Rari perché in un’ottica internazionale, sono molto meno della ‘fame’ d’Italia che c’è; preziosi, perché siamo custodi di un patrimonio importantissimo che abbiamo la responsabilità di tramandare con cura. Attorno a tutto ciò, creiamo un tavolo di lavoro comune per far crescere ulteriormente B2Cheese, nell’interesse di tutta la filiera e delle istituzioni”

Contestualmente all’apertura degli stand, ha preso il via il ricco calendario di appuntamenti presso il centro congressi della Fiera. Nel primo forum si è parlato del rapporto tra produzione, distribuzione e mercato, in nome della qualità. Un confronto costruttivo sull’importanza strategica della distribuzione, alla ricerca di un’alleanza virtuosa con la produzione nella relazione con il consumatore. Moderati da Angelo Frigerio, Direttore di Formaggi & Consumi, sono intervenuti: Angelo Rossi, Consigliere Delegato Clal; Paolo Zanetti, Presidente Assolatte; Antonio Auricchio, Presidente AFIDOP; Alessandro Masetti, Responsabile di settore Freschi e Surgelati Coop Italia; Mario Gasbarrino, Amministratore Delegato Decò Italia, Edoardo Gamboni, Direttore Commerciale Gruppo VéGé.

Grande interesse anche per gli altri incontri: Cheese and future: digitale, sostenibilità e nuovi contratti di filiera per la competitività del settore, promosso da PwC Italia; Think Cheese: dire, fare, mangiare, promosso da Italia a Tavola, Pastificio Felicetti, Pentole Agnelli, Orobica Pesca; Le tecnologie per migliorare i nostri formaggi, promosso da Confcooperative; cinque passi per trasformare un contatto potenziale in acquirente, promosso da Ellecubica; incontro nazionale degli affinatori di formaggio, promosso da Dé Magi Formaggi; Luxury Food&Beverage Quality Awards, promosso da Formaggi & Consumi.

Domani alle 9.30, promosso da Regione Lombardia, in sala Caravaggio (Centro congressi Fiera), interessante convegno sulla proposta europea di revisione delle Indicazioni Geografiche (Dop e Igp): benefici e rischi di una partita strategica che vale 16 miliardi solo per l’Italia. Promosso da Regione Lombardia. Tema: L’Italia è il Paese europeo con il maggior numero di prodotti agroalimentari a Indicazione Geografica: ben 838! Esiste un forte legame che unisce le eccellenze agroalimentari italiane al proprio territorio di origine e il sistema delle Indicazioni Geografiche dell’UE non solo favorisce il sistema produttivo e l’economia del territorio, ma allo stesso tempo è in grado di offrire maggiori garanzie ai consumatori, grazie al ruolo centrale dei Consorzi di Tutela. Relatori: Fabio Rolfi, Assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi Regione Lombardia; Alberto Brivio, Presidente Coldiretti Bergamo; Riccardo Crotti, Presidente Regionale Confagricoltura; Fabio Perini, Presidente Confcooperative FedAgriPesca Lombardia; Paolo De Castro, Politiche Agricole Parlamento Europeo; Gian Marco Centinaio, Sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali; Antonio Auricchio, Presidente AFIDOP. Modera: Angelo Frigerio, Direttore di Formaggi & Consumi. Alle 11.45 il primo summit sulla cooperazione in montagna, promosso da Confcooperative. Alle 16 le produzioni lattiero-casearie in alpeggio: il ruolo del veterinario a tutela della sicurezza alimentare e a valorizzazione delle produzioni tradizionali e D.O.P., promosso da ATS Bergamo. Relatori: Massimo Giupponi, Direttore Generale ATS di Bergamo; Antonio Sorice, Direttore del Dipartimento Veterinario e Sicurezza degli Alimenti di Origine Animale ATS di Bergamo; Stefano Scioscia, Dirigente Veterinario ATS di Bergamo; Marco Cecchetto, Dirigente Veterinario ATS di Bergamo.

B2Cheese ha ottenuto i patrocini istituzionali di Be It, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Italian Trade Agency Ice, Regione Lombardia, Provincia di Bergamo, Bergamo cheese valley e quelli delle associazioni del territorio di Bergamo: Ascom, Aspan, Coldiretti, Confagricoltura, Confartigianato, Confcooperative, Confimi Apindustria e Confindustria. La manifestazione ha il sostegno del Consorzio Grana Padano (main sponsor), CHR Hansen  e Sacco System (sponsor), Cibus, PwC Italia, Onaf, Ascovilo, Istituto superiore San Pellegrino, Accademia italiana del latte, Dox-a, Discover Bergamo (sponsor tecnici). Infine, Formaggi & Consumi e Italia a Tavola (Media partner).

B2Cheese si conclude venerdì 30 settembre (orari: 9.30 – 18.30). Ticket ingresso: ticket intero 50 euro; abbonamento due giorni 80 euro. Prenotazione: https://fierabergamo.midaticket.it/Event/567/Dates. Parcheggio: 5 euro.

Info: www.b2cheese.it

Marco Conti – Responsabile Ufficio stampa Promoberg

Mobile. 335.8082018 – Email: marco.conti@promoberg.it

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